Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

martedì 29 gennaio 2008

Crisi di Governo, Storace:


“La soluzione non è un governo di “puttani”"

“La soluzione alla crisi non è il governo dei “puttani”: sta circolando vorticosamente la voce che, pur di non andare ad elezioni, si pretenda di mettere in piedi una maggioranza qualunque, con singoli pezzi di partito, pronti a vendersi al mercato della peggiore politica. Se il governo uscito dalle elezioni non c’è più e l’opposizione dice elezioni, neppure dai Colli più alti si può sfuggire alla regola che la democrazia è fatta di consenso elettorale superiore ad ogni manovra parlamentarista. Fare il contrario rappresenterebbe una vergogna indicibile”.
E’ quanto dichiara Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra

Maurizio Brugiatelli (addetto stampa)

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