
Il Comitato politico nazionale de La Destra ha esaminato oggi i risultati elettorali di domenica e lunedì scorsi, rivolgendo anzitutto un caloroso ringraziamento a Daniela Santanchè per l’ appassionante battaglia politica che l’ ha vista protagonista in tutta Italia.
La Destra ringrazia le centinaia di migliaia di italiane e di italiani che hanno sostenuto le liste unitarie con la Fiamma Tricolore a fronte di una campagna elettorale condotta ossessivamente contro di noi dalla forza politica che fa capo a Silvio Berlusconi. Aver raccolto il 2,4% dei consensi in una campagna elettorale iniziata quattro mesi dopo la fondazione del movimento e a fronte della scomparsa dei quattro partiti della sinistra radicale e del partito socialista consente di esprimere comunque un motivo di soddisfazione per partire ora con l’ organizzazione di un movimento strutturato in tutto il Paese, nella prospettiva di lavorare con la Fiamma Tricolore alla costruzione di una nuova forza politica rappresentativa dell’ area.
I suffragi raccolti non avranno voce parlamentare solo in ossequio ad una legge-truffa che impedisce la rappresentanza popolare in contrasto con le regole della democrazia.
Saranno presenti in Parlamento forze politiche che hanno raccolto meno voti di noi e già questo è gravemente significativo.
Il Cpn dà mandato al Segretario nazionale e al Segretario organizzativo di convocare l’ assemblea degli amministratori locali, l’ assemblea organizzativa e il congresso nazionale.
Il Cpn rivendica la scelta maturata all’ assemblea organizzativa di Trieste del 10 febbraio, di fronte all’ umiliante proposta di confluire nel Pdl senza il simbolo de La Destra, come invece concesso alla Lega Nord, all’ Mpa di Lombardo e, come era nelle intenzioni di consentire persino alla Dc di Pizza…
Abbiamo dimostrato dignità nel mantenere una posizione di coerenza senza cedere alle lusinghe del potere e ora chiameremo a raccolta tantissimi italiani che in tutto il Paese apprezzeranno comportamenti politici alieni dal rincorrere posizioni di rendita e di casta.
A questo proposito annunciamo la proposizione di una serie di quesiti referendari a partire dai costi della politica, non avendo alcuna fiducia nella capacità del sistema politico scaturito dal voto di autoriformarsi, e sui temi connessi alle questioni sociali.
In merito ai turni di ballottaggio per le elezioni amministrative si pronunceranno i Portavoce regionali a condizione che siano formalmente richiesti gli apparentamenti con La Destra – Fiamma Tricolore, d’ intesa con il movimento di Luca Romagnoli. Per il comune e la provincia di Roma, analoga delega è stata conferita al segretario e al presidente del partito.
Si impegna altresì l’ intera struttura a offrire la massima mobilitazione per le amministrative di giugno in Sicilia, secondo le indicazioni che perverranno dalla classe dirigente locale.