

la Destra c’é
Cari amici,
ritengo che in questo momento i sondaggi servano solo a creare strategie o ad intimidire l’avversario. La campagna elettorale è appena iniziata e molte persone non sanno per chi votare. E’ chiaro che questo non consente ai sondaggi di essere precisi (se mai lo sono stati). La verità è che dobbiamo lavorare non solo per superare questo famoso 4%,( a livello nazionale) ma dobbiamo lavorare per una cosa molto più importante: la possibilità di poter continuare a fare politica e di poter continuare a credere in qualcosa anche dopo le elezioni. Non sono un esperto di campagne elettorali e quindi non ho una ricetta, ma credo che paghi molto, parlare alla gente in maniera semplice e diretta. Abbiamo persone tra i nostri dirigenti che possono farlo bene e meglio di altri. Dovremo predicare umiltà e non arroganza, lealtà e non doppi fini, valori e non tatticismi. Mi è piaciuto lo slogan del Sen. Storace in risposta al voto utile, rispondendo col voto giusto. Occorre far sapere alla gente che ha la sua importanza credere in qualcosa, bisogna far sapere che c' è gente come Francesco Storace che si candida al Senato, quando potrebbe andare in lista alla Camera dove sarà più facile raggiungere il 4%. Invece si ha il coraggio di mettersi in gioco anche rischiando di non essere rieletti. Quanti altri lo stanno facendo?
Bisognerebbe ricordare al popolo della destra (A.N. compresa) che per anni abbiamo votato M.S.I. ben sapendo che Almirante non sarebbe andato al governo, ma sapevamo ed eravamo certi che il nostro voto era un voto pesante, affidato a un partito che ha rappresentato l’unica vera opposizione a quel sistema politico. Il voto non può essere ridotto solo ad un addendo aritmetico. Un voto deve esprimere un' idea, si da a chi si ritiene affidabile.
Quello che conta per noi è che dobbiamo crederci, come in passato abbiamo creduto in tante altre cose. Sappiamo che sarà dura ma bisogna crederci, 2 cose giocano a nostro favore:
1) abbiamo un candidato a sindaco giovane capace e affidabile.
2) l’elettore ideale di destra non troverà nella scheda il simbolo di A.N. ma il nostro. A questo però dobbiamo cercare di aggiungere il voto degli indecisi e magari poter convincere qualcuno tra coloro che non vogliono andare a votare, che magari questa volta vale la pena di votare per La Destra. affinché tutto ciò si realizzi occorre fare una sola cosa:
LAVORARE LAVORARE LAVORARE
e.... che "la Destra" sia con NOI ! ! !
"Cerchiamo di raggiungere la Luna, se non dovessimo riuscirci e per male che vada, almeno, avremo vagato tra le Stelle e non nel pantano."Maurizio Brugiatelli
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SEBASTIANO ATTONI
LA SCELTA GIUSTA
Presentato il programma di Sebastiano Attoni, candidato a Sindaco per la città di Anzio, per la lista “La Destra”. Attoni esordisce con lo slogan di questa campagna elettorale che recita: “Migliorare di può” mettendo in primo piano lo sviluppo turistico della città neroniana e la sua qualificazione, come punto di riferimento anche per il turismo congressuale. Importante anche la proposta per la costituzione di un polo dedicato alle attività artistiche, culturali e di spettacolo che ha la sua sede naturale nel Paradiso sul Mare, occasione anche per riconsegnare agli anziati uno dei palazzi più rappresentativi della città. Attoni parla anche di Villa Sarsina che potrà essere un polo culturale, oltre che sede dell’amministrazione comunale. Particolare attenzione sarà dedicata allo sviluppo delle spiagge e della loro fruibilità, per permetterne lo sfruttamento ben oltre la stagione estiva, con aperture serali; dare ai giovani quegli spazi, quei locali, quei luoghi, che spesso sono costretti a cercare fuori della città di Anzio. Sebastiano Attoni si propone come alternativa a chi è da troppi anni nella politica della città; mette Anzio al primo posto del suo programma elettorale, forte dell’esperienza come Assessore allo sport, turismo e spettacolo, nella giunta De Angelis, cercando di migliore quanto già è stato fatto. La città deve diventare a misura d’uomo anche per gli anziani che vedono crescere i loro figli in un ambiente sano. Attoni parla anche del servizio di raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, attivando una reale raccolta differenziata, che consentirà una riduzione del costo per i cittadini, potenziando il sistema di pulizia in tutto il territorio comunale; si cercherà di recuperare le aree delle frazioni, troppo spesso degradate e dimenticate, perché non esistono cittadini di serie “A” e serie “B”. Anzio è anche città dello sport, ma gli impianti sportivi esistenti vanno migliorati ed implementati. Toccherà anche ai giovani occuparsi del futuro della città, dunque dovranno essere coinvolti alla vita della comunità, per ascoltare le loro proposte, capire le loro esigenze, le aspirazioni, per concretare azioni programmate mirate. La lista proposta da “La Destra” per Attoni sindaco, da spazio proprio ai giovani ed alle donne che cercheranno di migliorare la città con passione ed entusiasmo. Interessante la proposta di Attoni per un cartello imprenditoriale in grado di sviluppare il turismo e portarlo ai fasti dei primi anni ’70, creando anche nuovi posti di lavoro. Ci verrebbe da dire “Attoni come Obama” e chissà che il suo entusiasmo non porti alla città quella ventata di ottimismo e di pulizia che non guasterebbe. Sebastiano Attoni ringrazia lo staff della sua lista: Maurizio Brugiatelli (dirigente federale), Antonio Pace (responsabile dell’organizzazione del partito), Luigi D’Addio (responsabile del Litorale sud) ed Alfredo Folliero (portavoce comunale). Appuntamento in Piazza Pia dove sarà istallato un gazebo de “La Destra” per qualsiasi informazione dettagliata sul programma elettorale, mentre tutte le altre zone della città saranno raggiunte postazioni mobili. “Migliorare si può”, parola di Attoni.