ALLA PROVINCIA DI ROMA
PRIMARIE O
SOLI CON BUONTEMPO!!!
MILANO, 18 GEN - Giancarlo Pagliarini, ex ministro leghista nel primo governo Berlusconi, oggi consigliere comunale a Milano nel gruppo misto, ha aderito formalmente al partito de La Destra. La sua scelta politica, annunciata oggi, e’ avvenuta attraverso l’adesione al movimento ‘La Destra per la riforma federale’, movimento che si e’ federato con il partito guidato da Francesco Storace.
da www.storace.it
di Francesco Storace
Anche se i media ci trascurano, io continuo a restare scandalizzato.
Mastella santo subito, sembra essere la parola d’ordine imperante nella casta. “Ma in fondo che ha fatto?”, dicono tutti attoniti. Già, che ha fatto. Ha semplicemente scambiato i diritti con i favori.
Dice Berlusconi: “Lo fanno tutti”. Sarà pure vero, allora presentiamo una proposta di legge per dire che non è reato. Altrimenti non si capisce dove sta la giustizia.
Io non so se Mastella ha commesso reati. So che ci sono magistrati che indagano. E’ successo pure a me e non ho combinato tutto questo casino. Di me dissero che ero una specie di male assoluto, lui lo santificano.
E’ evidente che se qualcuno pensa di accoglierlo nel centrodestra con lo 0,7 per cento di quelli che rimarranno liberi per fargli la campagna elettorale, noi non intendiamo affatto disturbare questa velleità. Semplicemente proporrei agli organi de La Destra – è una mia opinione personale – di non starci e combattere la nostra bella battaglia di libertà e di verità.
E’ disgustoso quello che accade, si è dovuti arrivare all’occupazione dell’aula di Montecitorio da parte di Buontempo, Santanché e Salerno per rivendicare il diritto di trascinare Prodi in Parlamento a farfugliare qualcosa. Poi accade che al Senato arrivi un aiutino a Bassolino grazie a provvidenziali assenze. E ora dovremmo prenderci pure Mastella?
No, no no e fortissimamente no.
Ieri sono stato ricoperto di insulti dall’Udeur per aver chiesto se è vero – lo ha scritto l’agenzia di stampa Apcom senza essere né smentita né denunciata – che Mastella e i suoi parlamentari sono andati a far visita ai detenuti agli arresti domiciliari rappresentanti del partito spazzato via dalla magistratura campana. Oggi persino sul Corriere della Sera c’è una notiziola che racconta della visita dei parlamentari dell’Udeur a Sandra Mastella. E si specifica persino che la legge lo consente. Non e’ vero: la legge lo vieta. Un parlamentare può far visita al detenuto in carcere, perché si va a verificare le condizioni di reclusione di un detenuto. Per andarlo a visitare a casa c’è bisogno dell’autorizzazione di un magistrato. E quale magistrato avrebbe mai potuto autorizzare Mastella ad andare nelle case dei coindagati…?
Si difendano nel processo e non dal processo. Usino la legge e non si scontrino con la legge. Siano umili e non arroganti. Proprio chi è passato attraverso le scudisciate di certa magistratura deve dare l’esempio ai comuni mortali che ci passano senza che nessuno si occupi di loro. Non so se è reato o violazione etica quello che riguarda quanto leggiamo sulle telefonate di Mastella: ma so che un uomo così non dovrebbe mai stare in un governo e soprattutto non potrebbe mai starci con i voti dei parlamentari de La Destra.
A seconda dei costi, infatti, le famiglie hanno la possibilità di rientrare dall’investimento nell’arco di 5-10 anni installando i pannelli solari, intervenendo sugli impianti di riscaldamento ma anche ottimizzando le dispersioni termiche attraverso le murature esterne e le finestre.
L’ENEA ricorda tra l’altro che rendere le nostre abitazioni efficienti energeticamente vuol dire consumare meno energia a parità di comfort, quindi risparmiare! È infatti possibile ottenere risultati di efficienza senza sacrifici, mantenendo lo stesso benessere nelle abitazioni, o addirittura migliorandolo. Ad esempio utilizzando lampadine ed elettrodomestici ad alta efficienza, diffusori idrici adatti, spegnendo i led dei televisori e dei computer.