Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

lunedì 21 gennaio 2008

FINI-STORACE ECCO LE DIFFERENZE

Dopo la sentenza di condanna a 5 anni del governatore della Sicilia

FINI: «Cuffaro resta? Scelta condivisibile»
FINI: «Una scelta non soltanto comprensibile».



STORACE - «Ho provato un forte fastidio per il brindisi di Cuffaro e proprio non mando giù che il centrodestra possa eleggere chi ha aiutato un mafioso». È stato invece il commento del leader de La Destra, Francesco Storace. «Adesso comprendo - ha aggiunto - perché Nello Musumeci si candidò in Sicilia contro Cuffaro».

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