 LA DESTRA CONTINUA
LA BATTAGLIA AI RIFIUTI
di ANTONELLA MOSCA
Lavinio invasa dai rifiuti, dalla zona mare alla stazione ferroviaria fino a via delle 5 Miglia. Cosa che va avanti da mesi e che rischia di scoppiare alle porte dell'estate. Ieri Sebastiano Attoni, consigliere de La Destra(ed ex assessore), ha chiesto al sindaco Luciano Bruschini di "avviare procedure per ripristinare a Lavinio una situazione di dignitosa vivibilità". Il sindaco, sempre ieri, ha firmato un'ordinanza che regolamenta smaltimento di potature e rifiuti, con multe per i trasgressori. «I compattatori prelevano solo i rifiuti dei cassonetti - spiega Attoni - quelli ammucchiati in strada, sia perchè i cassoni sono colmi sia per l'inciviltà di tanti, rimagono lì. Creando allarme igienico e degrado ambientale». Davanti a Parcobaleno, giardino pubblico per i bambini, 20 metri di strada è "tipo Napoli". Nelle vie di Lavinio si ammassano rifiuti urbani, mobili rotti, calcinacci, travi di ferro e centinaia di sacchi colmi di potature ed erba. «E' il periodo - dice Attoni - in cui la gente viene ad affittare le case per l'estate. Non credo voglia trascorrerla fra l'immondizia». Ma Bruschini sostiene: «In questi giorni c'è stata una pulizia straordinaria della città ed è in corso il taglio delle erbe. Invito i cittadini a collaborare per mantenere Anzio pulita». L'ordinanza intima: i privati potranno lasciare le potature vicino ai cassonetti, in sacchi chiusi, solo il primo e il terzo lunedì del mese dalle ore 18 alle 24. Giardinieri e imprese dovranno usare discariche autorizzate. Multe da 80 a 480 euro per i trasgressori. I rifiuti urbani potranno essere gettati solo dalle ore 20 alle 5 del mattino. I commercianti dovranno gettare gli imballaggi nei contenitori dopo averli tagliati in dimensioni di 50 cm, pressati e legati. I cittadini devono pulire le proprie siepi ed eliminare l'erba dal proprio fronte strada. «Presto-conclude il sindaco-sarà appaltato il nuovo servizio dei rifiuti». |
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