Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

lunedì 9 giugno 2008

legge Merlin

SANTANCHE' E IL CORAGGIO
DI VOLER CAMBIARE


La Presidenza di Federsex ringrazia l'Onorevole Daniela Santanchè per il coraggio dimostrato nei giorni scorsi per la proposta di avviare un referendum per la riforma della legge "Merlin". Come pubblicato in passato nella rivista XWuz, il Presidente Nazionale sottolinea di preferire i fatti alle parole e, a sostegno del referendum, mette a disposizione tutte le sedi, nazionali, regionali, provinciali e le singole associazioni per la raccolta delle firme, avviando un dibattito interno e impegnandosi a ratificare, con provvedimento nazionale, quanto detto. Confidando in una azione collettiva, trasversale e senza colori e in una sensibilità di tutte le forze, auspica l'impegno del nuovo Governo per riformare la legge più vecchia d'europa, con la speranza che la stessa possa RISOLVERE GLI ANNOSI PROBLEMI CHE CON IL TEMPO HA GENERATO, non per carenze di legge quando la stessa fu emanata, bensì per le carenze che la stessa caratterizza non essendo più attuale. Un dovere sociale per i più che non la condividono e che pero' vivono le conseguenze negative della stessa e per le minoranze che pur condividendola la vivono male per le cause già citate. Augusto Pistilli.

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