Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.
2 commenti:
Le strade piene di buche.La spazzatura anche tossica e calcerogena,sterpaglie che fa da sponda alle cunette....
...Questa è LA TERRA DI NESSUNO dove tutti viviamo!!!
Poltrone troppo comode danno il potere di dedicarsi a gestire autonomamente DANARO pubblico e ciò fa sì che chiunque la occupi,da un quarantennio a questa parte,prepara il giorno della fine del PROPRIO mandato...
...SVEGLIAMOCI!!!
Ah Maurììì!
Ad Anzio c'avete il verde finanche sul marciapiede e vi lamentate? Mai viste tante meravigliose e rigogliose piante lunga una strada.
Il sindaco dovrebbe avere una medaglia dagli ambietalisti per aver permesso che una così folta vegetazione si sviluppasse lungo la strada!
Voi lo criticate?
Non potrete certo farvi una passaggiata in tranquillità lungo quella via, ma almeno ad Anzio si respirerà aria pulita, e tutto grazie sempre al vostro geniale sindaco. Me lo saluti?
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