Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

lunedì 27 ottobre 2008

UNA BUONA INIZIATIVA


REGIONE LAZIO
GRUPPO CONSILIARE LISTA STORACE


COMUNICATO STAMPA



Roma, 27 ottobre 2008

BULLISMO/ RINALDI (LISTA STORACE): "DAL COMMISSARIATO CASILINO INIZIATIVA CONCRETA”

"L'iniziativa dell'VIII Municipio contro il bullismo e l'abbandono scolastico potrebbe diventare una base di riflessione da cui partire per studiare metodi di contrasto seri e proficui contro questi fenomeni che rischiano, viste le proporzioni sempre più preoccupanti, di minare alle radici le fondamenta educative e formative della scuola". Lo ha detto il capogruppo della Lista Storace alla Regione Lazio, Vladimiro Rinaldi, commentando il programma di prevenzione del dirigente del Commissariato Casilino Nuovo, Stefania Strada, che prevede la presenza degli agenti nelle classi dalla terza elementare in su a parlare ad alunni e studenti di legalità. "E' singolare costatare come l'unica iniziativa concreta su questi temi sia arrivata da una realtà, la polizia appunto, esterna al mondo della
scuola - prosegue Rinaldi – che ripropone la valutazione del voto in condotta
quale deterrente al fenomeno e magari per liberare dalla paura chi – i più deboli – il bullismo lo subisce. Ne è chiaro – prosegue Rinaldi – che tipo di iniziative attenderci dal bando previsto in esecuzione della legge regionale del 15/2001 "Promozione di interventi volti a favorire un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del territorio regionale” se, come rilevato nell’ VIII Rapporto Eurispes-Telefono Azzurro è la scuola il luogo nel quale avviene il maggior numero di atti di bullismo e che Roma e Lazio hanno un indice di denunce superiore alla media nazionale. Mettere in atto iniziative come quella del Casilino Nuovo – conclude Rinaldi -, può fare la differenza tra una scuola orientata verso la deriva che fa ricadere sulle famiglie l’intera responsabilità del fenomeno e una scuola capace di ritrovare e riscoprire la sua funzione sociale e educativa ".


Addetto stampa Lista Storace
Raffaella Carlini

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