Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

domenica 20 aprile 2008

da www.storace.it

“Ancora 48 ore”

20 Aprile 2008

Ancora poche ore. Sono quelle che restano a Gianni Alemanno per decidere se accettare i voti de La Destra, nel ballottaggio di domenica per il Campidoglio, o se sottostare ai veti posti nei nostri confronti. Francesco Storace ne parla in questa intervista a la Repubblica, che vi proponiamo:
La Repubblica, domenica 20 aprile 2008

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