Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

lunedì 26 luglio 2010

Francesco Storace in abbruzzo



STORACE – Il presidente della Provincia Del Corvo e il consigliere comunale aquilano D’Eramo hanno ricevuto oggi l’esponente politico della Destra nazionale, Storace, in visita a L’Aquila. Il leader della destra ha notato che i molti cantieri montati in giro per la città dimnostrano che “c’è voglia di ricostruire, e per farlo occorre una legge speciale”. Anche per Storace, infatti, una legge servirà a regolare meglio il flusso delle risorse, senza dover ricorrere sempre a ordinanze e decreti frammentari.
Il sindaco Cialente ha incontrato il segretario nazionale della Destra Francesco Storace, che ha risposto all’invito rivolto dallo stesso Cialente a tutti i leader politici nazionali a incontrarlo per discutere insieme sui problemi riguardanti la ricostruzione e la situazione economica e occupazionale del capoluogo. Il segretario della Destra, è stato guidato dal primo cittadino in una lunga visita nel centro storico e nella “zona rossa”, ancora inagibile e inaccessibile.

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