Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

giovedì 3 gennaio 2008

"LA DESTRA" SIAMO NOI


SALVATORE DAMA ROMA  Piccoli partiti crescono. O almeno ci provano. È il caso de La Destra. Il movimento di Francesco Storace continua a drenare personale politico da Alleanza nazionale. Ma non solo. Hanno aderito a Ld anche personaggi eletti con Forza Italia, Udeur, Lega Nord, liste civiche. Gente che stava con Marco Follini. Addirittura un consigliere regionale con trascorsi comunisti. È una campagna acquisti che procede. Silenziosamente: «Subiamo una censura televisiva orribile», denuncia il segretario Francesco Storace, «Tg1 e Tg3, per esempio, non hanno riportato il nostro commento al discorso di Napolitano. Eppure siamo un partito con dieci parlamentari, 14mila iscritti veri, regolari e documentabili». Al momento sono tre le regioni che danno più soddisfazione a Storace e ai suoi: Umbria, Abruzzo e Calabria. Nella prima, Ld vanta l'adesione del consigliere regionale Aldo Traccheggiani, medico proveniente dalla società civile anche se eletto in An.

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