Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

domenica 27 luglio 2008

PARLA DANIELA




Intervista Santanchè - Il Giornale 27_07_08

Articolo la Repubblica - 27_07_08




ECCO LA REPLICA DEL


NOSTRO SEGRETARIO


Da: www.storace.it


Oggi credo sia giusto dare spazio alla voce di Daniela Santanchè, che finalmente ha parlato. Ieri sul blog c’era molta attesa e oggi finalmente sappiamo la pensa. Vi segnalo l’intervista a Il Giornale in cui dice che è prematuro (sarà un errore del cronista, avrà sicuramente detto che non ci andremo e basta) uno scioglimento de La Destra nel Pdl. Tra le cose più interessanti sostiene che siamo tutti contenti che ha vinto Berlusconi, che è addirittura sacrosanto che io faccia il segretario del partito e che lei andrà per la sua strada. Parlando, dice a Repubblica, da leader de La Destra. Oggi è una bella domenica e preferisco evitare commenti.

Francesco Storace

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