Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

giovedì 21 agosto 2008

da: L'Unione Sarda

Costa Smeralda, Santanchè sul Billionaire:

''Andrebbe chiuso, basta veline e cafonal''

''Addio a Porto Rotondo, a Porto Cervo e alla Sardegna dei miliardari e del cafonal. Il Billionaire è diseducativo, andrebbe chiuso''. Il ''mea culpa'' arriva da Daniela Santanchè, ex parlamentare di An
Costa Smeralda, Santanchè sul Billionaire: "Basta con le veline. Addio a Porto Rotondo, a Porto Cervo, alla Sardegna dei miliardari e del cafonal, che forse l'hanno rovinata. Meglio, l'abbiamo rovinata. Così diseducativo. E il Billionaire oggi andrebbe chiuso. Perchè io mi sento a disagio, e sì mi vergogno, vedendo quanto la gente di questi tempi faccia fatica a campare". Il singolare mea culpa è dell'ex candidata premier per "La Destra" di Francesco Storace, Daniela Santanchè, durante le sue vacanze in Costa Smeralda. Eppure - nonostante le sue dichiarazioni - il locale di cui la parlamentare ex An è proprietaria assieme a Flavio Briatore va a gonfie vele. "Mai così bene. Sempre affollato, champagne nei bicchieri. Non è questo. È che è finita un'epoca, si è chiusa per sempre una stagione. Quella del lusso da sbattere in faccia, da sbandierare. Del Billionaire. Delle Ferrari. E di tutte queste barche enormi, cafonissime, con la gente normale che passa, ti guarda e ti sputerebbe in faccia. Io la mia Aston Martin ora la lascio sempre nel garage".

IL CAMBIAMENTO Secondo Santanchè, il primo a fiutare che l'aria è cambiata è stato il proprietario di Villa Certosa, il premier Silvio Berlusconi. "Ecco perchè quest'estate non si è mai fatto vedere in giro, ha disertato tutte le feste, non ha mai messo piede al Billionaire. Fino all'anno scorso bisognava legarlo per impedirgli di andare. Ma quali nottate sugli yacht con 400 persone. Serate da 40.000 euro a botta. In casa. Con la moglie, mano nella mano, i figli, i nipotini". E anche la stessa Santanchè racconta di essere rimasta sempre sulla sua barca. "Mai scesa in piazzetta, e ora finalmente parto per Forte dei Marmi e Cortina", racconta. "Qui tanto hanno in mano tutto russi e arabi. E se mi siedo al bar, due caffè, un Bellini e un'acqua minerale, centotrenta euro. Centotrenta euro. Avrei dovuto chiamare la Guardia di finanza".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

da: L'Unione Sarda
Costa Smeralda, Santanchè sul Billionaire:
''Andrebbe chiuso, basta veline e cafonal''
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PREGHIERA ALLA SANTA
O santa, santa donna! Ti prego, ti prego, dimmi perché un giorno ti ostini a far chiudere le porte aperte e l’indomani combatti per aprire quelle chiuse?
Un devoto cosa deve fare: aprirle o chiuderle?
Perché un tuo fedele più ti segue e più non riesce a capirti?
Perché? Perché?
La porta de “la DESTRA” è aperta e tu stai facendo di tutto per chiuderla.
La porta del Popolo della Libertà è chiusa e stai facendo di tutto per aprirla.
La porta del Billionaire è aperta e stai facendo di tutto per chiuderla.
La porta del Lupanare è chiusa e stai facendo di tutto per aprirla.
Scusami, santa donna, per le ripetizioni, ma con tutte ste’ porte che si aprono e chiudono in continuazione si perde un po’ la bussola, non credi?
Cara santa, purissima donna! Non credi che facendo così dovremo dire “Addio a “la DESTRA”, al Popolo della Libertà, al Billionaire ed al Lupanare?”
Ti voglio bene, bene assai e, se tu fossi una donna, ti darei un suggerimento: mètida e lascia perde’, ma ad una santa per antonomasia si possono rivolgere soltanto delle preghiere!
Mea culpa et amen.

maurizio brugiatelli ha detto...

SEI MITICO