
Inflazione: Codacons, sara' settembre nero; se necesareio sciopero spesa
MILANO (MF-DJ)--Il Codacons, in seguito ai dati dell'Istat sull'inflazione di luglio e alla situazione economica attuale, prospetta un settembre nero per le tasche delle famiglie italiane. L'associazione dei consumatori chiede quindi alle autorita' di intervenire per arginare la crisi e preannuncia, qualora non dovessero impegnarsi per far fronte alla crisi e salvaguardare le tasche degli italiani, il piu' grande sciopero della spesa mai fatto in Italia.
Il Codacons inoltre, si legge in una nota, ha presentato delle proposte per far risparmiare alle famiglie almeno 480 euro gia' da settembre.
Tra quanto proposto dal Codacons il ribasso di tutti i prezzi, cosa per la quale Confcommercio e Confesercenti dovrebbero subito attivarsi, bloccando le speculazioni nel settore alimentare e restituendo alle famiglie il potere d'acquisto (75 euro al mese per 3 mesi per un risparmio di 225 euro). Come seconda proposta troviamo la realizzazione di un kit per la scuola da parte di tutti i comuni, che preveda un prezzo non superiore ai 20 euro, in grado di contrastare i costi eccessivi, nonche' speculativi, del materiale didattico (risparmio di 30 euro).
Il Codacons, prosegue la nota, suggerisce anche l'apertura domenicale dei mercati rionali negli 8000 comuni italiani alla vendita diretta degli agricoltori che consentirebbe una riduzione dei prezzi agroalimentari del 40% (risparmio di circa 75 euro al mese solo su tale spesa). com/cmo
1 commento:
CIAO, MAURIZIO. NEL TUO RISTORANTE E' PERMESSA LA SATIRA POLITICA? ORA, INTANTO, BECCATI QUESTA.
INFLAZIONE: Codacons, sarà settembre nero; se necessario sciopero spesa
CONTESTAZIONE: BSN, sarà novembre nero; se necessario scissione
NOICATTARO (BA)..Il Blocco Sociale Italiano( BSN), in seguito agli interventi dei blogghettari storaciani sulla situazione de “LA DESTRA”, prospettano un novembre nero per i delegati al Congresso nazionale del Movimento.
Il BSN chiede al Segretario di intervenire subito per evitare uno scontro e preannuncia, qualora dimostrasse non condivisione della propria linea, di uscire dal Partito.
Il BSN ha presentato un documento dal quale si evince quale potrebbe essere la via per aiutare le famiglie : LA TERZA VIA. E per bloccare subito le speculazioni, utilizzare alcuni dei 18 punti di Verona (150 euro al mese per un risparmio per 3 mesi di 450 euro)
Il BNS, per contrastare i costi del materiale didattico, propone che sia direttamente la scuola a fornirlo alle famiglie in condizione di disagio, attingendo dai fondi che si spendono per gli innumerevoli/inutili corsi di pseudo aggiornamento (risparmio di 50 euro)
Il BNS suggerisce di togliere tutti i contributi statali ad associazioni/sindacati; invita i cittadini degli 8000 comuni italiani a tenere dei pranzi e cene domenicali comunitarie, con pagamento alla “romana” e con spesa fatta collettivamente e direttamente sui campi (consentirebbe un risparmio di circa 150 euro al mese su tale spesa.
V.R. Noicattaro, 13.08.08
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