Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

lunedì 15 settembre 2008

PAPA IN FRANCIA/RINALDI (LISTA STORACE): “A PROPOSITO DI CITAZIONI”

“Dopo Corinto, dove esortava a fuggire dalla idolatria, da Parigi Papa Ratzinger continua incitando a fuggire dai falsi miti del denaro e del potere: parole sante”. Così Vladimiro Rinaldi, capogruppo Lista Storace alla Regione Lazio, commenta l’osservazione di Benedetto XVI nell’omelia della messa celebrata all’Esplanade des Invalides. “Ma perché è andato a dirlo in Francia quando sarebbe stato più logico dirlo in Italia per ricordare a quegli pseudo-cattolici di convenienza, quella famosa frase: ‘E’ è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco vada in paradiso ‘? – aggiunge Rinaldi -.Capisco che sarebbe come parlare al vento ma forse sarebbe anche il caso di cominciare a meditare?”.

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