Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

mercoledì 17 dicembre 2008


ABBATANGELO (LA DESTRA):

Bocchino

dice "ormai siamo una cosa", proprio per questo

ce ne siamo andati da

AN


Bocchino dice "siamo ormai una cosa,
quindi...consolidata, un sodalizio, una cosa solida...una fusione di due gruppi"
ebbene proprio per questo, per essere e rimanere diversi, per essere
tutt'altra cosa, perchè per noi la politica è spirito di servizio verso la
Comunità da interpretare e vivere con francescana onestà, abbiamo insieme a
Storace, Buontempo, Rastrelli e tanti altri costituito LA DESTRA. Lo afferma in
una sua nota l'ex parlamentare del MSI Massimo Abbatangelo, dirigente nazionale
de LA Destra che annuncia per oggi una manifestazione del partito di
Storace sotto le finestre dell'Ufficio della
Iervolino

Nessun commento: