Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

domenica 6 gennaio 2008

"la Destra" avanza al grido di:

"ALTERNANZA"
senza se e senza ma



TOCCHERA’ al sindaco Candido De
Angelis chiarire la questione interna al
partito di An. Dopo la furiosa lite tra
quattro consiglieri e il loro capogruppo,
finita a calci e pugni, lunedì mattina il
sindaco ha convocato nel suo ufficio un
incontro con la stampa. «Prospettive per
il 2008» è l’oggetto della conferenza ma
chiaramente non mancheranno gli spunti
per parlare delle prospettive del suo
partito, quel partito che negli ultimi
mesi ha perso vigore e consensi. Le
elezioni amministrative sono alle porte
e c’è da fare i conti con una costante
richiesta che giunge dai partiti partner di
maggioranza per la scelta del prossimo
candidato. «Alternanza» è la parola più
diffusa: la chiede Forza Italia e ora
anche «La Destra» che molti ex alleanzini
ha già trascinato tra le sue braccia.
Subito dopo le feste il centrodestra si
dovrà incontrare e senza dubbio in
quell’occasione molti nodi dovranno
trovare soluzione.
Poi il tempo comincerà a scorrere
tiranno fino alla calda primavera.

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