Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

domenica 20 gennaio 2008

Riforma elettorale, Buontempo:




"La Casta si confronta solo per garantirsi il potere"

“Si continuano ad alzare polveroni sulla legge elettorale. Quasi tutti gli esponenti politici vanno in televisione a dire che il cosiddetto porcellum ha tolto agli italiani la possibilità di scegliere deputati e senatori, ma nessuna bozza di proposta di riforma, tra quelle che sono note, restituisce agli elettori la facoltà di scegliere direttamente e autonomamente i loro rappresentanti”. E’ quanto dichiara Teodoro Buontempo, presidente de La Destra.

“La casta, in realtà, si confronta solo sugli articoli che servono a garantire alle oligarchie dei partiti il potere straordinario di nominare, anziché di far eleggere, i rappresentanti del popolo. Visto che i partiti oscurano questa semplice realtà – conclude Buontempo – ci auguriamo che i media vogliano adeguatamente rilevarla, perché, La Destra ne è certa, salirebbe l’indignazione popolare contro imbroglioni travestiti da costituzionalisti”.

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