Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

lunedì 30 giugno 2008

da www.storace.it

Storace: non un elettore

de La Destra

si ritrova nelle politiche di governo

“Il sondaggio odierno del Corriere della Sera spiega che di fronte al prevedibile aumento di consensi al Pdl, non un elettore de La Destra si ritrova nelle politiche di governo. Quanto mai azzeccato, dunque, il tema della convention che terremo a Orvieto il 19 e 20 luglio: ‘Quanta destra c’è al governo del Paese?’”. E’ quanto dichiara il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace.


Leggi Il Corriere della sera di domenica 29 in formato pdf Pag. 4

da www.storace.it

  • IMPORTANTI APPUNTAMENTI


  • PER “LA DESTRA”

    29 Giugno 2008

    Il Direttivo Provinciale di Alessandria è stato convocato per Giovedì 3 Luglio nella sede di v. dell’Erba, n. 1 dal Portavoce Provinciale, Avv. Aldo Rovito

  • clicca sul titolo sottolineato e leggi tutto
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COMUNICAZIONE A TUTTI GLI ISCRITTI SUL NS TERRITORIO

Chi vuole partecipare alla Convention di Orvieto lo comunichi per tempo al
338\9741289

Inoltre a giorni convocheremo tutti gli iscritti a "la Destra" per preparare un documento programmatico da portare alla Convention e come dice il
Nostro Segretario Nazionale

FRANCESCO STORACE


"METTIAMOCELA TUTTA

E SE SON FIAMME BRUCERANNO"

venerdì 27 giugno 2008

da www.storace.it

LA DESTRA IL 19 E 20 LUGLIO A ORVIETO - CONGRESSO A NOVEMBRE

27 Giugno 2008

LA DESTRA IL 19 E 20 LUGLIO A ORVIETO

CONGRESSO A NOVEMBRE

La Destra ha riunito il proprio Comitato politico nazionale per fissare importanti appuntamenti.
Il primo Congresso nazionale de “La Destra” si svolgerà a Roma, il 7, 8 e 9 novembre di quest’anno. Sarà preceduto dai Congressi locali che eleggeranno i delegati.
È stata istituita la Segreteria generale del Congresso, guidata dal Presidente Teodoro Buontempo.
Il Comitato politico nazionale ha altresì approvato la delega per le regole delle assise alla segreteria del Congresso – secondo la direttiva allegata – che concluderà i propri lavori con le relative proposte di modifica statutaria ai fini della celebrazione dei Congressi, che saranno ratificate dalla riunione del Comitato politico nazionale che si svolgerà la mattina di sabato 19 luglio a Orvieto.
Ad Orvieto il 19 e 20 luglio – l’organizzazione sarà a cura dell’avv. Livio Proietti – si svolgerà la convention del movimento aperta a dirigenti, iscritti e simpatizzanti dal titolo “La destra è al governo del Paese?”.
Nella convention il sen. Stefano Morselli, Responsabile organizzativo de “La Destra”, illustrerà le regole congressuali che saranno state decise dalla Segreteria generale e si discuterà della fase politica e degli scenari aperti dopo le elezioni.
Nella due giorni l’on. Roberto Salerno, nominato Responsabile elettorale del movimento, nell’ambito del Dipartimento organizzazione, illustrerà gli scenari sia sul piano organizzativo che politico, per le elezioni amministrative ed europee del prossimo anno, che saranno anche al centro del dibattito congressuale; in particolare per le elezioni europee, l’on. Nello Musumeci – salutato con grande affetto per l’eccellente risultato di Catania – annuncerà la preparazione di una bozza di programma per le elezioni europee.

direttiva-alla-segreteria-del-congresso.doc

comitato-politico-nazionale.doc

segretria-generale-del-congresso.doc

giovedì 26 giugno 2008

ROBERTO BUONASORTE "LA DESTRA" CHE VOGLIAMO

25 GIUGNO

CONFERENZA STAMPA
DIMMISSIONI
BUONASORTE
DA CONSIGLIERE COMUNALE.
ENTRA GIOVANNI BRANDI
2008-06-25 09:12:22

mercoledì 25 giugno 2008

da www.storace.it

VERSO IL CONGRESSO

25 Giugno 2008

di Francesco Storace

Domani alle ore 11 si terrà, presso la nuova sede nazionale de La Destra (che inaugureremo nei prossimi giorni) il Comitato politico nazionale, con all’ordine del giorno la deliberazione sul congresso nazionale e l’indizione della convention di Orvieto per il 19 e 20 luglio prossimo. Saranno due appuntamenti significativi, sui cui dettagli si pronuncerà l’organismo di vertice del movimento. “Dopo lo svolgimento delle assemblee regionali – ha dichiarato il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace – potrò riferire di aver trovato un partito in buona salute, motivato a continuare la battaglia nel nome dei valori de La Destra e nella forma organizzativa che si è dato. Al termine di questa fase del nostro percorso, voglio ringraziare in particolare il presidente Teodoro Buontempo, che ha partecipato con me praticamente a tutti gli incontri regionali. Insieme abbiamo potuto rilanciare il messaggio della Costituente di novembre ed è bello ritrovare una comunità indissolubilmente legata ai propri valori”.

martedì 24 giugno 2008

Mario Crucianelli Macerata, 24 giugno 2008 - Il leone ha smesso di ruggire. Ieri mattina, in casa sua, dopo aver combattuto per mesi contro una malattia terribile, è morto l’architetto Mario Crucianelli, uomo, professionista e politico conosciuto, amato e stimato come pochi altri in città. In tutta la provincia e non solo restano, a sua memoria, i numerosi lavori realizzati.

E' morto Mario Crucianelli, esponente della destra

E' stato consigliere comunale e provinciale, più volte candidato al Parlamento, e anche alla carica di sindaco. Architetto molto noto in città, specializzato nel restauro di ville e palazzi antichi. Aveva 75 anni

(ASCA) - Roma, 24 giu -


ROMA/COMUNE: STORACE

CHIEDE

NOTIZIE SU COMMISSIONE

STRISCE BLU


Il capogruppo de La Destra in Campidoglio, Francesco Storace, chiede in un'interrogazione al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e all'assessore competente di ''sapere se la commissione per l'individuazione delle aree da sottoporre alla tariffazione della sosta nel centro storico di Roma e' stata istituita'', cosi' come ''risulta dalla delibera di Giunta n. 99 del 4 giugno scorso''. Storace chiede inoltre di ''sapere chi sono i componenti e sulla base di quali indicazioni'' sono stati nominati, di ''conoscere quali indirizzi l'assessore al ramo abbia ritenuto di indicare alla commissione'' e se questa ''abbia gia' iniziato i propri lavori e secondo quale metodo''. Storace sottolineando che ''detta commissione deve portare a termine i lavori entro il prossimo 31 luglio'', chiede dunque ad Alemanno ''se non ritenga opportuno promuovere un dibattito in seno al consiglio comunale'' per ''verificare i criteri determinati dal consiglio con delibera n. 46 del 1996''.

ALLARMI


Polo Nord presto libero dai ghiacci


Allarme scienziati: “Già dall’estate”
Il National Geographic lancia l’allarme: il sempre più veloce riscaldamento della Terra rischia di sciogliere completamente i ghiacci del Polo Nord già dall’estate di quest’anno. Osservazioni sul campo fatte da scienziati canadesi hanno dimostrato che gli strati di ghiaccio più recenti sarebbero molto meno resistenti al calore di quelli di più antica formazione e, a breve, potremmo avere un Polo Nord libero dai ghiacci.

Il riscaldamento globale con i conseguenti cambiamenti climatici potrebbe creare problemi anche alla balene. Uno studio del Wwf afferma che entro 40 anni la copertura invernale dei ghiacci in alcune aree dell’Antartico calerà fino al 30%. “Dato che il krill, la fonte primaria di cibo delle balene formata da minuscoli crostacei, dipende dal ghiaccio marino - ha detto la portavoce del Wwf Susan Lieberman - la sua riduzione si rifletterà sulla disponibilità di cibo nelle aree di pascolo”.

Il destino sempre più incerto dei cetacei è nelle mani dei delegati dei 78 Paesi di tutto il mondo riuniti da lunedì a Santiago, in Cile, per l’apertura del 60/mo meeting annuale della Commissione baleniera internazionale.

La discussione sulla loro protezione rischia di trasformarsi, però, in una questione politica: forti tensioni si sono già registrate alla vigilia del summit tra Australia e Giappone, che rivendica la caccia alle balene come una legittima attività commerciale.

lunedì 23 giugno 2008

da www.storace.it

STORACE PRESIDENTE COMMISSIONE SPECIALE ROMA CAPITALE

23 Giugno 2008

logostoracelogo

Roma, 23 giu - Il consiglio comunale ha nominato il capogruppo capitolino de La Destra Francesco Storace presidente della commissione speciale Roma capitale. “Una commissione - ha commentato Storace - che mi ha offerto di presiedere il sindaco. Ora si tratterà di mettersi al lavoro”. I componenti della commissione Roma capitale saranno nominati nei prossimi giorni dal presidente del consiglio comunale, Marco Pomarici, su indicazione dei capigruppo capitolini. La seduta consiliare è durata circa mezzora e si è conclusa con un applauso per il neoeletto.
“Lavorerò per l’applicazione della legge e sarà mia cura coinvolgere la commissione in un clima di collaborazione”. Così il neo eletto presidente della commissione Roma capitale. Storace ha aggiunto che sarà “delegato del Comune di Roma alla commissione nazionale per Roma capitale quando non potrà il sindaco”.

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  1. ROBERTO BUONASORTE scrive:

    STORACE PRESIDENTE :
    SIAMO NATI PER NON FAR MORIRE LA DESTRA IN ITALIA , ABBIAMO VISSUTO QUESTO PRIMO ANNO TRA ENTUSIASMI E SOFFERENZE , TANTI CI VOLEVANO MORTI POLITICAMENTE , MOLTI HANNO PENSATO CHE ERAVAMO FINITI IN UN ANGOLO , NOI SIAMO RIMASTI SEMPRE ACCANTO AL NOSTRO SEGRETARIO , E BENE ABBIAMO FATTO , ALLA FACCIA DEI TANTI , TROPPI GUFI …
    HO VISSUTO , ABBIAMO VISSUTO QUESTI ULTIMI DUE MESI COME SILVESTER STALLONE QUANDO ABBANDONA I SALOTTI E TORNA AD ALLENARSI IN SCANTINATI MALEODORANTI , PER NON DIMENTICARE IL MONDO DELLA SOFFERENZA DA CUI PROVENIVA …
    L’ELEZIONE DI STORACE A PRESIDENTE E’ COME IL PRIMO ROUND CHE ROCKY SI AGGIUDICA NELL’INCONTRO DOPO GLI ALLENAMENTI NELLO SCANTINATO , E TUTTI RICORDIAMO QUEL MATCH COME E’ FINITO … NOI NON SAPPIAMO STARE IN PIEDI SE PRIMA NON SIAMO CADUTI.
    AVANTI CON STORACE PRESIDENTE , AVANTI CON STORACE SEGRETARIO !
    ROBERTO BUONASORTE

da Il Messaggero

23 giugno 2008

Storace: Veltroni è nervoso per l'inchiesta sul Prg.

«Per difendersi da Berlusconi, Veltroni tira fuori la sanità del Lazio e dimentica quattro ospedali aperti a Roma», dice Francesco Storace, segretario de La Destra. Riferendosi all'inchiesta su presunti abusi edilizi collegati al nuovo piano regolatore generale di Roma Storace aggiunge: «È nervoso da quando la Procura indaga sul piano regolatore».

domenica 22 giugno 2008

ECCO PERCHE' NON C'ERA POSTO PER NOI IN P.D.L.


Dagli angeli della monnezza,

agli psicologi della monnezza,

mentre la monnezza è sempre nelle strade:


Piuttosto che fornire elementi alla Magistratura per punire in maniera esemplare i responsabili del disastro rifiuti in Campania- afferma in una sua nota il dirigente nazionale della DESTRA , Bruno Esposito, e magari fornire anche qualche risultato apprezzabile che non si è visto ancora, il sig. Bertolaso, arruola trecento psicologi- come informa il sito delle associazioni di volontariato del Nord, (www.psicologiper ipopoli.it)perché vengano nelle popolazioni barbariche della Campania per “partecipare alle iniziative informative, culturali e di sensibilizzazione che accompagneranno l’avvio della raccolta differenziata presso la popolazione”. Dopo la farsa dei “mille angeli della raccolta differenziata”, saranno gli psicologi della monnezza a spiegare agli incivili meridionali come si fa con la spazzatura. Iniziative ridicole come questa- conclude l’esponente de LA DESTRA- sottintendono che le responsabilità siano dei cittadini da educare e non di chi ha mal governato le Istituzioni che, al riparo del nuovo patto consociativo, resta con protervia e sicumera al suo posto.

La Destra contro Bassolino ed il Bassolinismo imperante in Campania!:

La Destra, plaude all’intervento dell’0n.Caldoro, che accusa il Governo Nazionale, di legittimare Bassolino e la sua classe dirigente uscita con le ossa rotte dalle elezioni e sfiduciata dal popolo della Campania. In particolare appare incomprensibile la posizione di alcuni ministri ad esempio, Bondi e Matteoli, che considerano Bassolino ancora interlocutore credibile, tanto da essere disposti a sovvenzionare i suoi progetti e favorire di fatto il prolungamento dell’agonia della Regione Campania.
La Destra, ed il popolo si chiedono per quale motivo dopo le elezioni nessuno del PdL ha chiesto più le dimissioni di Bassolino e lo scioglimento del consiglio Regionale della Campania, e per quale motivo Berlusconi non interviene per mettere fine a questa esperienza di Governo Regionale che ha infangato l’immagine della Campania in tutto il mondo.
La Destra chiede a Berlusconi le dimissioni di massa di tutti i Consiglieri Regionali del Centro-Destra, la fine del patto di desistenza tra PdL e Bassolino, lo scioglimento del Consiglio Regionale della Campania e libere elezioni.
La Destra nei prossimi giorni organizzerà una serie di manifestazioni per denunciare la scellerata politica di Bassolino, ed il compiacente atteggiamento di un’opposizione inesistente

(Giovanni Papa, portavoce di Napoli).

venerdì 20 giugno 2008

Dipartimento nazionale donne e rete del sociale


Tutti al mare a mostrà…il portafogli vuoto

Nonostante l’adeguamento dei canoni demaniali ai prezzi di mercato nel Lazio sia stato temporaneamente congelato (in verità riguardava solo le aree commerciali degli stabilimenti - bar, ristoranti e discoteche - e non gli arenili) ci sono stati sensibili aumenti di lettini e ombrelloni .
Di quasi il 13% secondo una stima del Sindacato Balneari del Lazio (Sib) tali aumenti si aggirano tra il 5 e il 10%.
Molto più dell’attuale tasso di inflazione che comunque, nell’ultima rilevazione, ha raggiunto il livello record del 3,6%, il più alto dal 1996. Un ombrellone e 2 lettini costano, quest’anno, per un giorno dai 15 euro di uno stabilimento popolare di Ostia Lido, ai 25 di un bagno di Sperlonga. Che diventano 30 per il sabato e la domenica. Se, invece, si sceglie una settimana al mare in una delle località balneari laziali sono necessari dai 105 euro di uno stabilimento “economico”, ai 210 euro di Sperlonga. Dai 400 euro ai 750 euro, infine, il costo di un abbonamento mensile.
Tanto, forse troppo, per le tasche già “stressate” dei ceti più popolari. Soprattutto se si considera che, a fronte del costo medio di un ombrellone e due lettini in alta stagione di 20 euro nel Lazio, sulla riviera adriatica ne bastano circa 15, e nel Mezzogiorno più o meno 12. Decisamente troppo, se si considera che a queste cifre vanno aggiunte le ulteriori spese che nascono dai parcheggi a pagamento e dal “caro bar”. il parcheggio e la quota per l’accesso in spiaggia, un vero e proprio abuso questo ultimo poiché la legge consente l’ingresso libero ai bagnanti che vogliono sfruttare il bagnasciuga (i primi 5 metri dalla linea di battigia, ossia dalla riva, vanno ritenuti sempre come spiaggia libera, in quanto non rientrano mai nella concessione data allo stabilimento.)
Non a caso il Lazio risulta terzo nella classifica regionale del “caro spiaggia “: dopo la Liguria e Toscana, entrambe con un costo medio per un ombrellone e due lettini superiore ai 21 euro. Inoltre, nella nostra regione non si dovrebbe più pagare l’accesso in spiaggia ma in diversi stabilimenti non è così. Spesso i gestori che concedono l’ingresso libero ai bagnanti che vogliono sfruttare il bagnasciuga non si comportano nel migliore dei modi accogliendoli come intrusi di cui farebbero volentieri a meno.
Tra le località laziali più care Sperlonga e il Circeo, con un costo medio giornaliero rispettivamente di 27 e 24 euro. Seguono Fregene (21 euro), Ostia che offre stabilimenti per tutte le tasche (19 euro) e Gaeta (17 euro) dove però non sono conteggiati gli stabilimenti dei carissimi hotel sulla statale Flacca (ma qui i costi del servizio spiaggia sono inclusi nel pacchetto). Da notare che, con il cambio di competenze introdotto quest’anno, gli stabilimenti non comunicano più le tariffe adottate alle Capitanerie di Porto, ma ai singoli uffici demanio dei Comuni e quindi una visione complessiva dei listini prezzi degli stabilimenti al momento si può avere solo mettendo insieme le tessere di un
complicato puzzle.
Ad oggi nella nostra regione ci sono il 70% di arenili “privatizzati” contro il 30% di spiagge libere. Queste ultime, prese d’assalto dai ceti popolari, risultano insufficienti e spesso si presentano come veri e propri “carnai”, inoltre i Comuni non riescono a mantenerle adeguatamente pulite.
Tutto ciò determina un divario tra i ceti sociali visibile ad occhio nudo e mal vissuto da tutti. Sarebbe auspicabile che i Comuni pareggiassero la percentuale tra spiagge private e spiagge libere ed adottassero, per quelle libere, il così detto “modello alla francese” ossia dare la possibilità di aprire chioschetti in cambio della pulizia dell’arenile ed integrare tale modello con il servizio ombrelloni e sdraio/lettini completamente gratuiti.

Luisa Regimenti e Paola FolchiDipartimento nazionale rete del sociale
Antonella Sambruni Dipartimento nazionale donne

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D’Amato dovrebbe smetterla…

L’ufficio stampa de

La Destra informa che “nella dettagliata esposizione del consigliere regionale D’Amato manca la prossima condanna, quella sua per diffamazione se dovesse insistere nel calunniare l’onorevole Storace, mai sfiorato dalle inchieste della magistratura sulla sanità regionale. Ovviamente, siamo certi che la smetterà non appena sarà informato delle indagini della Corte dei Conti sul bilancio del Comune di Roma e della Procura della Repubblica sul piano regolatore”.


da www.storace.it

NOI SAREMMO STATI LEALI

20 Giugno 2008

Storace

“La Destra sarebbe stata leale”. Francesco Storace lo dice a chiare lettere nel corso dell’intervista rilasciata al quotidiano Il Tempo, che oggi vi proponiamo. Leale a un centrodestra che dopo due mesi di governo “fatica a ritrovare la bussola”, come dimostrano gli scivoloni di ieri nelle votazioni alla Camera su un tema chiave come quello dei rifiuti in Campania. Ma Storace, “vero mattatore della politica” come lo definisce la giornalista del Tempo, Cinzia Tralicci, va oltre e pensa al futuro del suo partito. E ai prossimi appuntamenti, che ne definiranno l’azione e gli obiettivi. E allora Orvieto, a metà luglio, perché “per me - dice Storace - prima delle alleanze viene il progetto politico culturale”. Poi, il congresso, in autunno, dove si discuterà sulla posizione che avrà il partito nel panorama politico italiano, insomma sulle future e possibili alleanze. Non solo, ma si deciderà anche su chi dovrà guidare La Destra. Senza dimenticare, come chiarisce lo stesso segretario, che “l’importante non è la persona ma il progetto”.
Leggi in formato .pdf l’Intervista a Francesco Storace su Il Tempo di venerdì 20 giugno 2008

giovedì 19 giugno 2008

da www.storace.it

GIOVENTU’ ITALIANA: CONTRO LE ACCISE DEI CARBURANTI

19 Giugno 2008

Gioventù Italiana, movimento giovanile de La Destra, ha deciso di stampare migliaia di manifesti che saranno affissi in tutte le città italiane per dire basta alle accise sui carburanti. Ad annunciarlo sono Luca Lorenzi, responsabile dell’organizzazione e Antonio Arzillo, coordinatore regionale della Campania di Gioventù Italiana, i quali sono certi che “così facendo gli italiani capiranno quale forza politica ad oggi si schiera realmente a favore degli interessi del popolo e contro quelli delle lobby”. Una battaglia convinta, per protestare contro l’insopportabile tassazione che grava sui carburanti e che contribuisce ad impoverire le famiglie italiane e a far perdere il potere d’acquisto agli stipendi e alle pensioni. La mobilitazione avrà un obiettivo concreto: La Destra, raccogliendo le firme in tutta Italia, si farà promotrice di una proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere l’eliminazione di tutte le accise sulla benzina, con la possibilità di recuperare i mancati introiti di tali balzelli attraverso una forte tassazione straordinaria delle banche e delle finanziarie, imponendo una tassa patrimoniale che non ricada sul costo dei conti correnti degli italiani ma sui guadagni e sui patrimoni bancari. “La stragrande maggioranza dei cittadini – dicono Lorenzi e Arzillo – appoggerà la nostra iniziativa e a quel punto il Governo non potrà più fare finta di niente di fronte al caro-carburanti”.

PASSATO E FUTURO


E' questo il nostro futuro?

mercoledì 18 giugno 2008

da www.storace.it

OTTIMO RISULTATO IN SICILIA

17 Giugno 2008

di Francesco Storace

musumeci.jpg

Il risultato che si profila in Sicilia è molto bello. C’è stata l’onda del centrodestra, con alleanze a macchia di leopardo, e i candidati de “La Destra” dovrebbero aver conquistato la rappresentanza in tutti i principali enti locali dove si è votato.

Il dato più clamoroso è Catania, dove Musumeci ha “rischiato” di arrivare al ballottaggio. E’ la conferma che c’è uno spazio politico enorme senza il richiamo al “voto utile”.

Ora basta organizzarsi sul territorio con gli uomini giusti e La Destra rinasce.

Un particolare ancora su Catania dove Musumeci è il più votato consigliere comunale da quando c’è la preferenza unica. Buon governo e radicamento territoriale vanno di pari passo.

CANDIDATI/LISTE VOTI % SEG
—————————————————————
MUSUMECI SEBASTIANO 41.833 25,2 5
CON NELLO MUSUMECI PER CATANIA

martedì 17 giugno 2008

UNA BUONA NOTIZIA


Pesca,
Ue accetta di aument
are fondi pesca
martedì, 17 giugno 2008 6.39





La Commissione europea ha accolto almeno in parte le richieste avanzate oggi dai ministri degli stati meridionali dell'Unione, che hanno fatto appello a Bruxelles perchè aumenti il Fondo europeo per gli aiuti al settore della pesca, messo in crisi dal recente aumento dei prezzi dei carburanti.

"La Commissione europea ha approvato in linea di principio i contenuti di un pacchetto di misure per porre rimedio all'immediate conseguenze sociali ed economiche causate dal drammatico aumento del prezzo del petrolio, cercando di risolvere anche i problemi strutturali della flotta europea", si legge in un comunicato pubblicato oggi sul sito dell'esecutivo di Bruxelles (http://europa.eu).

Nell'incontro tenuto oggi a Venezia fra i responsabili per la pesca di Francia, Malta, Spagna, Slovenia, Grecia e Portogallo, il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia ha detto che chiederà di triplicare il livello attuale di aiuti ad ogni singolo pescatore concessi dalla Commissione europea.

Nell'annuncio di oggi, però, la Commissione si è espressa a favore di un incremento del Fondo europeo per la pesca (Fep) senza specificare l'ammontare di questo aumento.

Il ministro Italiano si è anche impegnato ad investire l'intero ammontare dei 157 milioni di euro stanziati per l'Italia dal Fep per tamponare la crisi attuale.

"La nostra posizione nazionale è quella di portare i 30mila euro a 100mila euro (di aiuti concedibili ad ogni pescatore in un arco di tre anni)", ha detto Zaia al termine dell'incontro. "La pesca italiana è sicuramente sul bordo di un precipizio. Anticipiamo ad oggi tutte le risorse disponibili nel Fep che ammontano a 157 milioni di euro", ha aggiunto Zaia, specificando che il fondo italiano sarà investito per permettere 30 giorni di fermo temporaneo ai pescatori, incentivi al pensionamento e alla rottamazione delle imbarcazioni più vecchie.

Per quanto riguarda la dismissione dei pescherecci obsoleti, l'obiettivo del governo è arrivare a disfarsi del 30% della flotta di natanti presenti ora sul mercato.

Anche il ministro francese Michel Barnier ha appoggiato l'idea di triplicare la dotazione finanziaria del Fep.

La proposta messa a punto dai sette ministri, ha spiegato Zaia, sarà inserita nell'ordine del giorno della prossima riunione dei ministri Ue, che si terrà in Lussemburgo il 23 e 24 giugno.

Il documento approvato chiede, tra l'altro, di autorizzare il varo negli stati membri di misure per stabilizzare il prezzo del gasolio.

La Commissione si è espressa favorevolmente riguardo a tutte le misure proposte dai ministri degli stati meridionali.

Il continuo aumento dei prezzi del gasolio spinto molti pescatori europei sull'orlo della crisi economica fomentando manifestazioni in Francia, Italia e Portogallo.

Oltre che nei porti locali, le proteste si sono spinte fino a Bruxelles, dove all'inizio di giugno una manifestazioni dei lavoratori del settore ittico a favore dell'aumento degli aiuti di Stato è terminata con violenti scontri con la polizia.

Nel 2006 la Ue ha aumentato a 30.000 euro la soglia di aiuti erogabili ad ogni pescatore in un arco di tempo di tre anni dagli stati membri.

La Ue ha una normativa rigida in fatto di aiuti di Stato verso certi settori e imprese, per evitare che i governi possano alterare le regole della concorrenza in un paese o in uno specifico comparto.

Anguillara,

Tricolore in Festa

Il Comitato “Davide Riello - La Destra Anguillara” in collaborazione con la federazione provinciale de La Destra Padova ha il piacere di invitarVi alla manifestazione “Tricolore in Festa” che si terrà ad Anguillara Veneta dal 18 al 22 giugno 2008 presso gli impianti sportivi comunali (Via Olimpiadi)
Tutte le sere a partire dalle 19,30 sarà attivo uno stand gastronomico e un piacevole intrattenimento musicale. Inoltre banchetti con libri anche rari e gadget del movimento.
Ospiti della manifestazioni rappresentanti nazionali e locali del movimento:
Mercoledì 18 giugno:
Luca Claudio - Sindaco di Montegrotto Terme
Giuseppe Rangon - Assessore al comune di Monselce

Giovedì 19 giugno:
On. Daniela Santanchè
In questa serata sarà effettuata anche una toccante lettura recitata di alcuni brani tratti del libro “La notte brucia ancora. Primavalle. Il rogo che ha distrutto la mia famiglia”. Un ricordo commosso delle vittime del vile attentato di Primavalle.

Venerdì 20 giugno
Sen. Francesco Storace
Sabato 21 giugno
Senatore Stefano Morselli
GRATIS PER TUTTI TORO ALLO SPIEDO

Domenica 22 giugno
On. Teodoro Buontempo

lunedì 16 giugno 2008

da www.storace.it

LA CARICA DEI “101″ PORTABORSE

16 Giugno 2008

di Francesco Storace

portaborse.bmp

La carica dei portaborse in Veneto deve essere bloccata. E’ scandaloso che per essere assunti alla Regione sia sufficiente servire il consigliere regionale Tizio o Caio. Il presidente Galan ha ragione, anche se avrebbe potuto fare una cosa, che io feci nel Lazio. Ci provarono anche da noi, nottetempo, durante la discussione sul bilancio. Appena mi accorsi dell’emendamento truffaldino, chiesi la sospensione della seduta del consiglio, convocai in piena notte la giunta e minacciai lo scioglimento dell’assemblea se la porcheria non fosse stata ritirata. L’emendamento per assumere i portaborse sparì… Ora tocca al Governo: Palazzo Chigi ha la possibilità di rinviare la legge alla Regione Veneto, impugnandola. La Destra lo sollecita.

Da “Il Coriere della Sera”: cor-sera-portaborse.pdf

domenica 15 giugno 2008

LA DESTRA C'E'



GRANDE FRANCESCO QUESTA MATTINA A LA7

Molti punti toccati in trasmissione: dalla sanità, alle intercettazioni, dalle discariche, al buco sanitario del Lazio come quello
di 10 miliardi del comune di Roma.

Ci hai fatti sentire orgogliosi della nostra scelta.
LA DESTRA C'E'
malgrado i gufi.
E un segnale forte lo avermo all'apertura delle urne in Sicilia

TUTTI CON NELLO

QUANTO VORREI VOTARE A CATANIA…

15 Giugno 2008

di Francesco Storace

foto-musumeci.jpg

Nella vita ci sono cose che si fanno e non si dovrebbero mai fare. E ci sono cose che si vorrebbero fare ma non si possono fare. Ecco, nella seconda categoria ci metto il voto di Catania di oggi e domani: pagherei oro per essere residente nella città dell’Etna e votare per Musumeci sindaco. Nello, a quanto ho saputo dai suoi più cari e fraterni amici, ha combattuto una bella battaglia politica, dimostrando autonomia e insegnandola a molti altri politici della sua città. Sono pronto a scommettere che avrà un successo straordinario e l’errore più grande che commetteremmo sarebbe quello di ascrivere a La Destra la sua performance. Noi siamo orgogliosi di averlo come tra i principali nostri fondatori, ma la campagna elettorale che Musumeci ha condotto nella sua terra è stata quella dell’ideologia del buon governo, in trenta giorni appassionanti. Ci ha chiesto di fare di testa sua. Gli abbiamo detto di sì, perchè ne conosciamo valore, valori e coerenza. E’ un uomo di cui La Destra saprà essere orgogliosa perchè avrà saputo interpretare quello che manca alla politica italiana: il senso dell’appartenenza ad una terra, l’Italia, la Sicilia, la città di Catania, che troppo spesso difetta in una presunta classe dirigente lontana dal popolo. In bocca al lupo, Nello, e spero di festeggiare soprattutto fra quindici giorni, quando il ballottaggio ti consacrerà alla guida della tua città. Se poi i catanesi ti risparmieranno altri quindici giorni di fatica eleggendoti al primo turno, una vacanza a Catania non ce la toglie nessuno…

STORACE DOMENICA A “OMNIBUS WEEKEND”

ROMA - Domenica “Omnibus Weekend”, su LA7, cerchera’ di analizzare lo stato della Sanit5 italiana con il dibattito moderato in studio da Tiziana Panella a partire dalle 7.45. Interverranno alla puntata l’ex ministro della Sanità Francesco Storace (La Destra), Ignazio Marino (PD) l’on. Maurizio Lupi (PdL) e Luigi Cancrini (psicoterapeuta). Come sempre, ad aprire la puntata di “Omnibus Weekend” alle 7, la rassegna stampa curata da Paola Cambiaghi e Ingrid Muccitelli.

da www.storace.it

la lezione irlandese

Gli irlandesi, ieri, hanno detto no all’ultima versione della Costituzione europea, il trattato di Lisbona, già versione edulcorata e semplificata del monstrum giuridico comunitario bocciato a suo tempo da francesi e olandesi.

Hanno detto no ad un’idea organizzata di Europa che sfugge al controllo ed alla comprensione democratica.
Hanno detto no ad un’Europa atea, laicista e mercatista che ha abbandonato il concetto di popolo, ha snobbato le sue tradizioni e le sue radici cristiane e romane, ha banalizzato le sue aspirazioni ideali per far posto ad architetture giuridiche bizantine, a troppo complessi meccanismi di scambio, allo strapotere dei banchieri.
Hanno detto no ad un’Europa che impone lacci economici sulla circonferenza delle zucchine e uccide il mercato delle banane del Corno d’Africa, ma poi è incapace di politiche sull’immigrazione e sulla sicurezza.
Hanno detto no ad un’Europa che si entusiasma solo se riesce a insinuare il relativismo etico e la cultura della sterilità e della morte nelle legislazioni nazionali, vedi eutanasia, aborto, manipolazione genetica, adozioni gay.
Hanno detto no ad un’Europa gnostica.
Hanno detto infine no, nonostante gli stessi irlandesi siano tra i maggiori beneficiari delle politiche di defiscalizzazione dell’Unione.
Grazie dunque Irlanda per la lezione di coraggio ideale e democrazia che ci hai dato, da paese libero quale sei in quanto libero di esprimerti in politica estera con lo strumento del referendum.
Il nostro Paese (che ancora espone la bandiera europea abolita dal trattato che gli irlandesi hanno bocciato perché non ha il coraggio di esporre da sola la sua) è il quasi unico caso in Occidente che non può esprimersi in politica estera con lo strumento del referendum.
E lo sapete perché?
Andate a rileggervi le clausole di resa dell’Italia agli angloamericani dell’8 settembre 1943, il cosiddetto armistizio lungo.

venerdì 13 giugno 2008

www.storace.it

A ROMA SI DISCUTE

13 Giugno 2008

di Francesco Storace

altare-della-patria.jpg

Il semplice inserimento del mio nome nella commissione elettorale del Comune di Roma con il voto dei consiglieri del Pdl fa già fantasticare i cronisti. La commissione elettorale è tipico organo di garanzia che serve, ad esempio, alla nomina degli scrutatori alle elezioni. Nulla di più e nulla di meno. Ben altra questione quella che dovrà riguardare l’ingresso de La Destra nella maggioranza capitolina. A Roma c’è un vulnus: abbiamo fatto vincere Alemanno e c’è da costruire un percorso di governo locale a cui siamo interessati solo se non ci si chiedono confluenze in partiti altri da noi. Abbiamo cominciato a parlarne con il sindaco e la strada è ancora da tracciare nella sua interezza.

Articolo sul quotidiano “Il Messaggero”: storace.pdf

giovedì 12 giugno 2008


COMUNE, STORACE DISCUTE CON ALEMANNO INGRESSO IN MAGGIORANZA

Roma, 12 giu - “E’ in corso una discussione con il sindaco per entrare a far parte della maggioranza vestiti come siamo, senza confluire nel Pdl, ma come La Destra”. Così il
consigliere comunale Francesco Storace, a margine della seduta di consiglio comunale. Se arrivasse Storace con il suo partito, la maggioranza in Campidoglio arriverebbe a contare di 39 consiglieri (36 Pdl, 1 lista Civica per Alemanno, Dino Gasperini transfuga dall’Udc, e Francesco Storace de La destra). Quasi i due terzi del numero totale dei consiglieri comunali (60).

Monnezza. Dopo la camorra anche la mafia batte cassa...


RIFIUTI: ANCORA ROGHI NELLA NOTTE : PALERMO, INCENDIATI 15 CASSONETTI

Palermo, 12 giu. - (Adnkronos) - Continuano i roghi dei cassonetti per la spazzatura nel palermitano. La notte scorsa, come confermano i Vigili del Fuoco, sono stati almeno quindici i cassonetti dati alle fiamme in numerose zone della città', dove i rifiuti non vengono ritirati da giorni a causa dello sciopero dei dipendenti.
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Meditate amici meditate, ne parleremo in seguito,
e... a buon intenditor poche parole...


Maurizio Brugiatelli

DECRETO SICUREZZA


SANTANCHE', INSERIRE QUESTIONE PROSTITUZIONE O SARA' OCCASIONE PERSA


Palermo, 11 giu. - (Adnkronos) - ''Se il governo non dovesse inserire la questione della prostituzione nel pacchetto sicurezza avra' perso un'occasione''. Lo ha detto Daniela Santanche', portavoce de 'La Destra' a Palermo per presentare i candidati del suo partito alle prossime elezioni provinciali.

SOLIDARIETA' AL POPOLO TIBETANO

mercoledì 11 giugno 2008

da www.storace.it

  1. LO STAFF DI WWW.STORACE.IT scrive:
    11 Giugno 2008 alle 21:14

    “Credo che a Palazzo Chigi siano impazziti. Un decreto sulle intercettazioni è davvero grave. Il voto ‘utile’ continua a fare danni. Spero solo che si lasci agli imputati il diritto di non avvalersi della eventuale distruzione delle intercettazioni. In questo Paese c’è ancora chi vuole vedersi riconosciuta la propria innocenza in un processo senza trucchi modello indulto”. E’ quanto dichiara Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.

“Riteniamo legittimo e necessario che ci sia maggiore severità nel punire chiunque faccia un uso improprio e scandalistico delle conversazioni private, ma condanniamo con tutta la determinazione possibile il tentativo di intimidire gli inquirenti, i quali, facendo il loro dovere con le intercettazioni, hanno consentito di assicurare alla giustizia non solo persone legate alla malavita organizzata ma anche personaggi della casta politica, finanziaria, bancaria e sindacale che operavano violando la legge. Le intercettazioni hanno reso possibile far venire alla luce lo scandalo delle manovre finanziarie dei ‘furbetti del quartierino’, esaltati nelle loro inquietanti manovre sia da Fassino che da D’Alema. Anche l’ultimo scandalo, che ha coinvolto la clinica milanese Santa Rita, è stato possibile scoprirlo grazie alle intercettazioni. La Destra, pertanto, condanna il tentativo di legare le mani a magistrati e operatori della giustizia e di perseguire i giornalisti che pubblicano notizie riguardanti fatti illeciti anche se non relativi ad attività mafiose e camorristiche. Di nuovo, la strada intrapresa dal governo su questioni inerenti la giustizia ha il sapore della difesa delle caste che si ritengono onnipotenti e che pensano di poter operare al di fuori della legge. Bisogna impedire che venga messo il bavaglio alla stampa e resa all’impotenza l’azione della magistratura. Nei prossimi giorni, La Destra darà vita a una serie di manifestazioni su tutto il territorio nazionale affinché i cittadini non scambino la difesa della privacy con l’impunità che si vorrebbe assicurare a politici, tangentisti e operatori dell’alta finanza, che in passato si sono arricchiti sulla pelle del cittadino comune e dei piccoli risparmiatori”. E’ quanto afferma il presidente de La Destra, Teodoro Buontempo.

NO COMMENT

18.50 - No War, cori contro Alemanno.

“Che ne faremo delle camice nere? Un sol fascio e poi le brucerem. Alemanno è il primo della lista”. E’ questo il coro che si è levato nelle retrovie del corteo contro la presenza di George W. Bush, dove è più folta la presenza di attivisti dei centri sociali e delle bandiere dei comunisti e dei Carc. A questo coro è seguito anche quello: “Contro il fascismo, sempre più violenza, 10 100 1000 Acca Larentia”.

Sospensione delibera Turbogas Aprilia


''Siamo molto soddisfatti"

Energia, sospensione delibera Turbogas Aprilia: Consiglio regionale approva mozione

Pizzo: "Adesso il presidente Marazzo dia seguito agli impegni assunti dall'aula"

Roma, 11 giu. (Adnkronos) - Nella seduta odierna del consiglio regionale del Lazio e' stata approvata la mozione presentata dal consigliere dei Verdi Enrico Fontana riguardante la sentenza del Tar sul ricorso contro l'autorizzazione della centrale di Aprilia, che, tra le varie richieste, prevedeva anche quella di sospendere la delibera di giunta favorevole all'intesa per la realizzazione della centrale Turbogas, annullando l'intesa regionale, e la rinuncia da parte della Regione di costituirsi in giudizio. La mozione ha visto tra i primi sottoscrittori i consiglieri pontini Fabrizio Cirilli (gruppo misto), Romolo Del Balzo (Fi) e Aldo Forte (Udc), che nell'ottobre 2006, durante il consiglio regionale monotematico sul tema, chiesero con una apposita mozione, che fu bocciata dall'aula la revoca della delibera.

''Siamo molto soddisfatti - hanno commentato i tre consiglieri-, in quanto la sensazione e' quella che finalmente tutti hanno preso atto della situazione della citta' di Aprilia. Un citta' popolosa, che ha bisogno di investimenti, perche' carente anche di servizi minimi, e che tra l'altro vede sul suo territorio la presenza di siti chimici attivi e dimessi, e che quindi non puo' permettersi che una servitu' tutt'altro che sostenibile come una centrale Turbogas, possa gravare sul suo territorio''.

"Adesso il presidente Marazzo dia seguito agli impegni assunti dall'aula e a quanto contenuto nel testo della mozione, sia in riferimento alla conclusione dei tavoli regionali che alla revoca della delibera stessa", ha affermato dal canto suo la consigliera regionale Anna Pizzo (indipendente Prc).

Morti sul lavoro: la strage continua.


Catania/ Muoiono sei operai in un depuratore


Mercoledì 11.06.2008 17:12

Sei operai che lavoravano nel depuratore consortile di Mineo, a 35 km da Catania, sono morti mentre stavano pulendo una vasca. Lo si apprende da carabinieri e Vigili del fuoco già giunti sul posto.

Secondo quanto riferito dalle autorità i sei si trovavano all’interno di una vasca quasi vuota. La loro morte sembra sia stata causata dall’inalazione di sostanze tossiche sprigionate dal depuratore stesso. Quattro lavoratori erano dipendenti comunali, gli altri due di un’azienda privata di spurgo di Pozzallo (Rg). Sul luogo della tragedia si è recato il magistrato.

I quattro dipendenti del Comune di Mineo che hanno perso la vita nella tragedia sono Giuseppe Zaccaria, Giovanni Sofia, Giuseppe Palermo e Salvatore Pulici, quest’ultimo un lavoratore precario ex art. 23. Erano tutti sposati con figli.

Quarta settimana? Loro sanno come si fa!

Ecco a chi è andato il VOTO UTILE
Vi alleghiamo un articolo apparso in data odierna sul quotidiano “La Repubblica” che tratta dei “doppi stipendi”: doppi-stipendi.pdf

da www.storace.it


LA DESTRA: BUONTEMPO, OFFERTO PROGETTO POLITICO A FIAMMA TRICOLORE

Martedì 10 Giugno 2008

ROMA, 10 GIU - ”Alla Fiamma abbiamo offerto un progetto politico e un’identita’. Se vogliono continuare a rappresentare il nulla, si accomodino pure, ma e’ meglio che
vadano via subito, senza stare con un piede di qua e un piede di la”’. Il presidente de La Destra e consigliere provinciale Teodoro Buontempo ha risposto cosi’ alle domande dei giornalisti in merito alle voci diffuse su un eventuale passaggio della Fiamma tricolore nel Pdl.
Buontempo ha spiegato che con Storace ”abbiamo incontrato la direzione nazionale della Fiamma. Aspettiamo di sapere quali siano le loro intenzioni”.
Se ne parlera’, ha annunciato il presidente de La Destra, ”nel nostro congresso che si terra’ probabilmente l’11 novembre, comunque in autunno, perche’ noi non possiamo
accettare e basta ma dovremo capire se si potra’ parlare di una federazione, di una confluenza o di un’altra cosa”. Una cosa e’ certa, per Buontempo: ”Se cercano sistemazioni personali, ne dovranno rendere conto alla base”.

Il consiglio comunale di Anzio giovedì alle 16,30


Il consiglio comunale di Anzio tornerà a riunirsi giovedì alle 16,30 nella Sala degli Specchi del Paradiso sul Mare. Tra i punti all'ordine del giorno, spicca l'istituzione del consiglio comunale dei ragazzi, chiesta dal consigliere comunale de
"la Destra" Sebastiano Attoni.

martedì 10 giugno 2008

da www.storace.it

IL FALLIMENTO DI MARRAZZO

10 Giugno 2008

di Francesco Storace

La cacciata dell’assessore alla sanità e alla propaganda della regione Lazio è la migliore conferma che in questi anni Marrazzo ha fallito e detto solo bugie su chi lo ha preceduto.

Dovrebbe ammettere le proprie responsabilità.

Ha invece approfittato cinicamente dei problemi che nel Lazio sono strutturali per fare grancassa senza governare.

La sanità del Lazio rischia il crollo per colpa del presidente della regione: questa triste storia finisce.

Da ora ricomincia un percorso di verità e di amore in 378 comuni della regione che ho servito.

E vedremo in chi tornerà a credere il nostro popolo.

da Clandestinoweb

FAMIGLIA CRISTIANA SCOMUNICA VELTRONI, "IL CAPOLAVORO FATTO DA BERLUSCONI" Stampa E-mail
10/06/2008

10 giu. - "Il vero capolavoro il Cavaliere l'ha fatto con Veltroni: l'ha abbracciato fino a stritolarlo. Ora l'Italia è lui: il Cavaliere": è questa la critica che il settimanale Famiglia Cristiana rivolge al Pd, in un editoriale dal titolo "Il Partito fantasma", che apparirà sul prossimo numero. "L'anarchia dei valori, teorizzata da Berlusconi, è trasmigrata ed ha infettato anche il Pd", scrive la rivista, osservando che sul reato di immigrazione clandestina ad essersi opposti chiaramente sono stati solo i cattolici. "Ad eccezione dei cattolici, chi ha sollevato un'obiezione seria contro il reato di immigrazione clandestina?", si chiede la testata-ammiraglia dei Paolini.

berlusca_santo_fm.jpg"Il voto dei cattolici conta, e molto. L'ha capito bene il Cavaliere che, prima d'incontrare il Papa, ha disinnescato qualche mina", osserva ancora il settimanale. Purtroppo, "con i radicali Veltroni ha tradito il PD e le attese dei cattolici", scrive Famiglia Cristiana che suggerisce a Veltroni di dare il benservito a "Pannella e soci" prima che i deputati della Margherita lascino il partito.
"Ciò sanerebbe il 'peccato originale' di Veltroni e rilancerebbe il Pd". Il settimanale aggiunge inoltre che "una parte consistente dei deputati dell'ex Margherita si sta interrogando sul perché della loro permanenza nel Pd, con il rischio che possano prendere la stessa decisione degli elettori. Perché dovrebbero fare la "riserva indiana"?
Dario Franceschini, vicesegretario del partito democratico, smentisce Famiglia Cristiana, definendo come "fantasia" l'ipotesi di una uscita della Margherita. Interviene anche Paola Binetti "In questo momento - ha detto - siamo impegnati a creare nel Pd una prospettiva in cui i valori abbiano cittadinanza dentro il partito. Non c'é alcuna remota intenzione né di uscire dal Pd né di promuovere una scissione". "Noi - spiega la parlamentare teodem - vogliamo giocare tutta la nostra competenza, collaborazione e sensibilità".
Famiglia Cristiana' definisce "una pagliacciata" il Gay Pride di Roma, dove "gli insulti alla Chiesa e al Vaticano" si sono sprecati. Il destinatario delle critiche del settimanale cattolico non é però la manifestazione degli omosessuali quanto il leader del Pd, Walter Veltroni, che ha mandato un suo rappresentante al corteo della capitale.
Pronta la replica del socialista Franco Grillini. "Famiglia cristiana - commenta - si allinea alle posizioni più reazionarie della gerarchia vaticana sposando la politica della diffamazione e dell'insulto verso gli omosessuali".
La rivista critica quindi la "pax veltroniana, diventata un "alibi per evitare ogni confronto interno", e si chiede se non sia giunto il momento nel Pd di interrogarsi sulla sua leadership. "All'Assemblea costituente del Pd (20 e 21 giugno), forse, sarà bene interrogarsi - si legge nell'articolo - sulla leadership e una gestione poco collegiale. Altrimenti, avrebbe ragione padre Sorge: Veltroni ha così semplificato la politica italiana da far sparire anche il partito dell'opposizione". (ANSA)

lunedì 9 giugno 2008

legge Merlin

SANTANCHE' E IL CORAGGIO
DI VOLER CAMBIARE


La Presidenza di Federsex ringrazia l'Onorevole Daniela Santanchè per il coraggio dimostrato nei giorni scorsi per la proposta di avviare un referendum per la riforma della legge "Merlin". Come pubblicato in passato nella rivista XWuz, il Presidente Nazionale sottolinea di preferire i fatti alle parole e, a sostegno del referendum, mette a disposizione tutte le sedi, nazionali, regionali, provinciali e le singole associazioni per la raccolta delle firme, avviando un dibattito interno e impegnandosi a ratificare, con provvedimento nazionale, quanto detto. Confidando in una azione collettiva, trasversale e senza colori e in una sensibilità di tutte le forze, auspica l'impegno del nuovo Governo per riformare la legge più vecchia d'europa, con la speranza che la stessa possa RISOLVERE GLI ANNOSI PROBLEMI CHE CON IL TEMPO HA GENERATO, non per carenze di legge quando la stessa fu emanata, bensì per le carenze che la stessa caratterizza non essendo più attuale. Un dovere sociale per i più che non la condividono e che pero' vivono le conseguenze negative della stessa e per le minoranze che pur condividendola la vivono male per le cause già citate. Augusto Pistilli.

A Monterotondo "la Destra" C'è !!! Grande Roberto

La Destra Ripulisce la fontana del Pincetto

Dopo l'intervento all'arco di San Rocco, i militanti de La Destra di Monterotondo si sono adoperati oggi nella ripulitura della fontana del Pincetto sita in piazza del Duomo, ricevendo atestati di stima dai cittadini radunatisi attorno ai ragazzi. Un'altra operazione andata a buon fine, la prossima settimana toccherà alle scritte dell'ex mattatoio. Ci pensa La Destra questo il nome della serie di iniziative che hanno visto impegnati i volontari de La Destra grande soddisfazione è stata espressa dal Consigliere Roberto Buonasorte, che ha ringraziato pubblicamente i giovani guidati da Pietro Pipitone e coadiuvati dai ragazzi della neo-nata sezione de La Destra di Montelibretti.

Storace su TeleLombardia

8 Giugno 2008

Domani, lunedì 9 giugno, Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra sarà ospite in diretta su TeleLombardia dalle ore 20,30 alle 22,50 ad Iceberg. Temi della trasmissione l’emergenza Rom, la prostituzione e il Decreto sicurezza. In studio saranno presenti l’on. Rizzo, l’on. Maiolo, l’on. Lussana e l’on. Fiano. Interverrà anche un rappresentante della comunità Rom.

Il programma ha il piu’ alto indice di ascolto fra tutti i talk-show politici trasmessi dalle emittenti regionali del Nord. Ogni lunedi’ sera si discute dei temi politici di maggiore attualita’ senza peli sulla lingua e senza faziosita’, dando voce ai piu’ noti leader politici nazionali e sarà trasmesso in diretta anche su Romauno in Veneto, Piemonte, Trentino, Val d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Liguria e sul canale satellitare sky 901

da www.storace.it

venerdì 6 giugno 2008



FAO

PANE

BOMBE

…E IPOCRISIA

Finalmente si è conclusa la tre giorni della FARSA FAO…
Cosa è stato deliberato?!?
NIENTE-NULLA.
Milioni di dollari in tre giorni buttati nel cesso, quando potevano essere investiti diversamente, non con queste riunioni da baraccone circense…
Ma come può un’organizzazione come questa che dovrebbe garantire di sfamare(questo lo scopo della sua fondazione) le popolazioni disagiate dalla scarsità di cibo e acqua, quando dirigenti interni guadagnano milioni di dollari mentre i bambini muoiono di fame…
Ma qui siamo veramente al paradosso…

Sto carrozzone divora palate di dollari al minuto, ma non per sfamare chi non può affamarsi, solo per gonfiare le tasche della solita Elite..
V E R G O G N A ! ! !

da ANSA

2008-06-05 17:37
Camera: posti in piccionaia, Mussolini guida rivolta
di Francesco Bongarrà

ROMA - Alla Camera scoppia la rivolta dei deputati dell' ultimo banco. La guida Alessandra Mussolini , che su quello scranno in 'piccionaia' che le è stato assegnato nell'Aula della Camera dal gruppo del Pdl non ci vuole proprio restare: troppo scomodo. E inscena una vera e propria protesta per cambiare posto, sostenuta dagli altri parlamentari finiti nell'ultima fila. Da oggi a Montecitorio i seggi in Aula sono definitivamente assegnati: a norma di regolamento, ogni parlamentare può votare solo dal posto con la targhetta del suo cognome che gli è stato assegnato dal gruppo a cui è iscritto. Fine del 'free seating' di inizio legislatura, che consentiva a ognuno di votare da qualunque postazione. Ma quando la Mussolini scopre il posto che le è toccato, nell'ultima fila in alto dell'Emiciclo, diventa una furia: "O ci mettete il seggiolone e magari qualche giochino per intrattenerci o qui ci mettete i ministri, i sottosegretari ed i deputati che in Aula non ci vengono mai", protesta la parlamentare del centrodestra.

"E' vero, qui è come la striscia di Gaza", le dà man forte Mario Pepe, un altro 'sfortunato' come lei confinato all'ultima fila. Il vicepresidente Maurizio Lupi allarga le braccia. "L'assegnazione dei posti non compete alla presidenza ma ai gruppi parlamentari. Comunque ne riparleremo", promette ricordando che nella scorsa legislatura il proprio posto era proprio "in piccionaia". Ma la Mussolini non demorde. Acchiappa la propria scheda, lascia il suo scranno e scende svelta al banco del governo. Lì, con gesto di sfida, inserisce la scheda in un dispositivo di votazione e si accomoda al posto vuoto di un sottosegretario. Immediata la reazione dell'Idv. "Che ci fa la Mussolini seduta lì?", chiede il capogruppo Evangelisti. Lupi invita la Mussolini a lasciare il banco del governo,facendo intendere che le si troverà un posto migliore. Ma la pasdaran del centrodestra si sposta al banco di Rosy Bindi, momentaneamente libero, e si improvvisa sindacalista dei parlamentari finiti in piccionaia: "Lì non si può lavorare; non si può votare; non si segue bene l'Aula; non si vede il dito del capogruppo che dà l'indicazione di voto; non ci si può stare. Spostateci tutti".

Dall'ultima fila, si spella le mani ad applaudire Gabriella Carlucci con altre due deputate del Pdl che le siedono accanto. Da destra e sinistra si sentono mugugni, mentre il leghista Cota sottolinea amaramente: "Con tutti i problemi che ci sono nel nostro Paese è una vergogna che si perda tempo a discutere della comodità delle poltrone in Aula". Interviene, durissimo, anche l'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini: "Qui si sta finendo nel ridicolo. Il presidente imponga ai deputati di starsene nel posto che è stato loro assegnato". Parte l'applauso bipartisan, e la Mussolini torna finalmente al suo posto. Ma prima passa da Casini, e lo affronta a muso duro. "Vienici tu a sederti là sopra", sbotta. E, quando il leader dell'Udc cerca di interloquire, lo interrompe: "Ma va la! Vai a fare tu il piccione in piccionaia, vai a vedere come si sta...".

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ECCO A CHI E' ANDATO IL VOTO UTILE