Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

sabato 10 maggio 2008

IMMONDIZIA IN-DIFFERENZIATA


Non accenna a diminuire l'emergenza rifiuti ingombranti nella zona di Lavinio, Villa Claudia e Cincinato ad Anzio. Ancora ieri lungo lo stradone di Santo Anastasio, via dei Faggi, viale Roma e piazza Roma il colpo d'occhio era di quelli che lasciano il segno con quintali di vecchi elettrodomestici e divani ammassati sui lati delle strade. «Lo spettacolo più assurdo - spiega Giuliano M., un residente - è nella zona di piazzale Roma dove è stato addirittura creato un muro di vecchi frigoriferi». La situazione non è certo migliore a ridosso del mare: nella zona di Cincinnato, ed esempio, i rifiuti ingombranti sono disseminati un po' ovunque. E al momento, non sembra aver avuto effetto l'ordinanza firmata la scorsa settimana con la quale il sindaco Luciano Bruschini ha inasprito le multe per gli "sporcaccioni".