Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

martedì 6 maggio 2008

RIFLESSIONI


Nella vita si sa non vieni mai , o quasi , ripagato per i sacrifici che fai , o meglio Tu fai sacrifici e gli altri si godono i risultati. Capita.! bisogna solo lavorare sodo , organizzare il partito e non piangersi addosso, d’altro canto sarebbe sprecato il tempo dedicato a ciò , e ciò che i nostri avversari politici vorrebbero.
Cerchiamo di essere soddisfatti di quanto ottenuto soprattutto ricordando che abbiamo dovuto contrastare il “liberalcapitalismo di Berlusconi e compagni , ed il “social- capitalismo”di Veltroni e compagni.
Facciamo capire alla gente, che non siamo espressione di alcun odio di alcun tipo , che siamo veramente indirizzati al rafforzamento dello stato sociale inserito in una moderna società del 2008 , che al centro del nostro mondo siamo convinti debba esserci l’Uomo e non l’Euro . D’altro canto quanti in ogni tempo hanno combattuto per i più diversi ideali ? Ci consoli solo , se non avremo raggiunto gli obbiettivi prefissati , che almeno Noi ci abbiamo tentato, i nostri figli non avranno di che accusarci, non potranno chiederci dove eravamo mentre tutto andava a rotoli.

Maurizio Brugiatelli