Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

lunedì 22 dicembre 2008

FRANCESCO STORACE

ROBERTO BUONASORTE

MAURIZIO BRUGIATELLI

AUGURANO BUONE FESTE

LA DESTRA C'E' !!!

...un click e sei a Destra !!!

Papa Giovanni Paolo II disse: Fate della vostra vita un capolavoro…
è con questa meravigliosa frase che giungono a tutti voi al nostro federale provinciale Roberto Buonasorte e al nostro segretario Francesco Storace i miei più cari e sinceri auguri di buon Natale !
Maurizio Brugiatelli




FILASTROCCA DE LA DESTRA

Passeggiando sopra i tetti
Tanti piccoli folletti
A Natale portan doni
E tra loro Berlusconi
E senza guardarsi attorno
Ai pensionati un euro al giorno
Ma se in banca hai 2 soldi
Quell’eurino te lo scordi

Con occhiali e spolverino
Spunta all’angolo un omino
Sfoggia una cravatta rosa
Ma una faccia indecorosa
Parla a vanvera invasato
Come un Giuda rinnegato

Poi c’è uno un po’ svampito
Che gironzola smarrito
Era sindaco di Roma
Ora manco una poltrona
Non sa fare opposizione
Ma fa solo confusione
Con Di Pietro che lo mina
E lo mette alla berlina

Mentre Bossi con Maroni
Fanno poche discussioni
Loro so gajardi e tosti
Federalismo a tutti i costi
Sempre pronti a secessioni
Ci hanno rotto li coj….
Non c’è stima e non c’è amore
Se maltratti il tricolore!
E se all’inno alzi il dito
Calci in culo garantito.

Per fortuna non ci siamo
In quel mondo disumano
Dove fanno tutti festa
Non c’è posto per La Destra
Noi chiediamo solamente
Che si ascolti un po’ la gente
Che si torni alla morale
E per il mutuo sociale
Vogliam l’acqua liberata
E che non sia mai privata
Una comunità audace
Ben guidata da Storace

Maurizio Brugiatelli