Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

mercoledì 3 settembre 2008

ECCO COME PARLANO LE DONNE DI DESTRA !

Caro Francesco,

scrivo a te , ma idealmente scrivo a tutta la nostra comunità ….ieri abbiamo avuto il coordinamento reg.le del Veneto….ore 21 ….ritorno a casa stanotte alle 3.

E questa mattina al lavoro, come sempre.

Ho finito poco fa il carico di lavoro che mi era stato assegnato ad inizio anno e quindi in attesa che il mio capoarea mi affidi altre pratiche( sicuramente dopo avermi fatto tante lodi….ma….nulla moneta) mi prendo 10 minuti tutti per me, o meglio per noi.

Guidare nel cuore della notte …..le montagne che fanno da contorno ad una strada deserta…una donna sola…..stanca….gli occhi fanno fatica a restare aperti….meno male che comincio a pensare a quello che ci siamo detti alla riunione, rivedo le espressioni dei partecipanti, mi sembra quasi di sentire le loro voci….all’improvviso non sono piu’ stanca…aumento la velocità ….desidero arrivare a casa prima possibile.

Eccomi, i cani mi vengono incontro….arrivo in sala….il marito risponde al mio saluto con una specie di grugnito….mi aspettava….ufficialmente si stava rilassando alla play ( un camerata duro e puro non puo’ ammettere che ogni volta che faccio tardi è preoccupato che mi possa succedere qualche cosa) comincio a parlargli della riunione…mi guarda e mi dice….”domani si lavora che dici di andare a dormire…” DOLCI GLI UOMINI DI DESTRA…..GRRRRRRR”.

A volte mi sento una sorte di scrupolo di coscienza…quanto tempo tolto alla famiglia per inseguire un sogno…un sogno che vorrei diventasse realtà…un giorno…chissà.

E questa mattina in macchina ( 30 minuti per essere in Ufficio...ma prima sono scesa al Bar…preparato le brioches…sistemato i tavoli…portato fuori i cani…della serie ho dormito 3 ore) ricomincio a pensare alle nostre scelte.

Certo la linea Santa semplificherebbe tutto….niente firme da raccogliere…sicuramente qualche deputato…sicuramente qualche consigliere provinciale…comunale…regionale…sicuramente qualche posticino…all’ATER, ALITALIA, istituzioni municipalizzate.

Sicuramente ben accetti tra la gente che conta nel proprio territorio.

Di contro la linea Storace….non semplifica nulla…anzi….significa dover raccogliere le firme e soprattutto autenticarle….forse il miracolo di qualche eletto…sicuramente nessun posticino…sicuramente ben accetti…ma dalla gente comune…quella per intenderci che non arriva a fine mese.

Ed allora….allora la scelta è fatta….dobbiamo far politica…non possiamo restare fuori dalla stanza dei bottoni…

Ma c’è un problema….guardarsi allo specchio e vedere il nulla….si il NULLA….ed io voglio guardarmi…voglio vedere la mia immagine….voglio essere consapevole della scelta fatta tanti anni fa.

Anche allora ho scelto…ed ho scelto la strada piu’ difficile…il mondo andava a sinistra...ed io a destra….i piu’ sceglievano la DC o il PSI….ed io il MSI.

Ma dai non ti è bastato…mi dico….ma sei proprio fuori…hai una certa età…è ora che tu faccia scelte di testa….l’idea nel cuore….il PdL nel quotidiano.

Potrei farlo…ed essere il Nulla…ed invece sono qui…stò già pensando a cosa scrivere nella relazione da portare al Congresso provinciale collegata alla Mozione …alla tua mozione Francesco, che è la nostra mozione, la mozione di tutti quelli che se ne Fregano ( scusa il termine pesante)di avere una strada facile da intraprendere, di tutti quelli che ancora una volta decidono di battersi per una comunità che ha tanto da dare, di tutti quelli che non si stancheranno mai di ringraziarti per averci dato ancora una casa con uno splendido giardino che guarda sul mondo, quel mondo fatto non di aperitivi da 150 euro ma fatto di gente che vorrebbe poter vivere una vita dignitosa, ricca di valori, di famiglia, di Italia, di Europa, di solidarietà, quella vita che ti porta a sorridere a tuo figlio, quella vita che vorrebbe arrivare a fine mese senza dover dire…oggi niente colazione.

…….e dulcis in fundo….ho appreso che per presentare la candidatura alla Presidenza provinciale è necessaria la firma tua o della santa ( dipende dalla scelta fatta) e visto che io ho scelto…firmi la mia candidatura??????o sono troppo rompiglina???? Scherzi a parte ancora Grazie….a Francè!!!!!