Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

domenica 20 luglio 2008

NESSUNO TOCCHI FRANCESCO ! ! !

  1. francesco storace scrive:

    LA DESTRA: BUONTEMPO, NON E’ VERO CHE STORACE SI E’ DIMESSO =
    (AGI) - Roma, 20 lug. - “Non e’ vero che Storace si e’ dimesso da segretario de La Destra e se lo avesse fatto le dimissioni sarebbero state respinte con molta determinazione”. E’ quanto afferma il presidente del partito, Teodoro Buontempo. “Invito quindi tutti gli organi di stampa a smentire la notizia che e’ stata diffusa nel pomeriggio di oggi. Storace resta il segretario con tutti i poteri che lo statuto gli attribuisce.
    Storace ha affermato che solo nel caso in cui al congresso, che si celebrera’ a novembre, ci saranno piu’ candidati alla segreteria de La Destra, lui rinuncera’ alla propria candidatura, rimanendo, in ogni caso, al suo posto, facendo tutto il suo dovere e contribuendo a eleggere un altro segretario. Dall’assemblea programmatica di Orvieto sono emerse invece altre certezze: che la fiducia della base nei confronti del segretario Storace non e’ in discussione; che La Destra, che fa parte del centrodestra, nonostante abbiano tentato di fiaccarne il ruolo e l’unita’, non rifiuta tavoli di confronto ne’ dialoghi per alleanze con gli altri partiti del centrodestra, purche’ si rispetti la nostra autonomia, la nostra liberta’ e il diritto di cittadinanza del nostro simbolo; che l’ipotesi di confluenza nel Pdl e’ assolutamente impraticabile. Oggi, dopo Orvieto. La Destra e’ piu’ unita ed e’ diventata piu’ chiara la sua prospettiva futura. Tutti - conclude Buontempo - credo abbiano capito che nessun tentativo esterno puo’ indebolire la nostra forza identitaria e la volonta’ di assicurare all’Italia che La Destra c’e’ e ci sara’”. (AGI)

LA DESTRA C'E' !!!

La Destra: Storace rimette il mandato
Il Messaggero - 4 ore fa
TERNI (20 luglio) - «Non sono più disponibile a sopportare ipocrisie al nostro interno». Con queste parole Francesco Storace ha comunicato la decisione di ...
Storace e Santanché al bivio: tornare con il Cav o continuare da soli
Il Tempo - 13 ore fa
ORVIETO L'interrogativo è: quanta destra c'è nell'attuale governo? A sentire gli interventi dei partecipanti alla conferenza programmatica della Destra, ...
LA DESTRA: DOMANI CONVENTION A ORVIETO
La Repubblica - 18 lug 2008
"Domani e domenica ad Orvieto, centro congressi del Palazzo del Capitano del Popolo, si terra' la conferenza programmatica nazionale de La Destra. ...
LA DESTRA: STORACE, LA NOSTRA SFIDA E' SUI VALORI
Clandestinoweb - 17 ore fa
20 LUG - ''Quanta destra c'e' in questo governo? Sinceramente non ne vediamo molta. Per quanto ci riguarda, saremmo stati rappresentati se il nostro ...
Quanta destra c'è al governo dell'Italia?. Su questo tema La ...
OrvietoNews.it - 18 lug 2008
Quanta destra c'è al governo dell'Italia? È questo il tema della conferenza programmatica nazionale che La Destra ha scelto di tenere ad Orvieto, ...
Due giorni di Destra ad Orvieto
OrvietoSì - 17 lug 2008
ORVIETO – Due giorni, da domani a domenica, di conferenza programmatica nazionale de La Destra ad Orvieto, presso il palazzo del Popolo. ...

PDL/ BUONTEMPO: DESTRA NON CONFLUIRA' NEL PARTITO UNICO

Disponibili a riapertura dialogo, ma nostro simbolo resta


Roma, 18 lug. (Apcom) - "La dichiarazione che l'onorevole Verdini ha rilasciato al quotidiano Il Tempo, 'nel Pdl verranno anche Storace e Santanchè', (non è noto se fatta a titolo personale oppure su mandato dei vertici del suo partito), non è un'apertura di confronto del Pdl con La Destra, ma si tratta semplicemente di una polpetta avvelenata data in pasto alla stampa alla vigilia della conferenza programmatica de La Destra, che si svolgerà domani pomeriggio a Orvieto". E' quanto dichiara il presidente della Destra, Teodoro Buontempo.

"Non è, infatti, assolutamente ipotizzabile che La Destra possa confluire nel Pdl, obiettivo questo che era stato proposto già alla vigilia della campagna elettorale e respinto dall'intera classe dirigente, pagando un altissimo prezzo per difendere la propria libertà e autonomia", aggiunge Buontempo.

"La Destra - prosegue Buontempo - è invece disponibile per una riapertura di dialogo con il Pdl solo a condizione che nella coalizione di centrodestra ci si possa stare con il proprio simbolo e con la propria identità. Noi abbiamo fatto il nostro dovere anche facendo votare a Roma per il candidato a sindaco del Pdl, senza nulla contrattare ma solo per alto senso di responsabilità e di rispetto verso gli elettori di centrodestra. Anche dopo questa sofferta e nobile decisione dal Pdl sono arrivate solo chiusure, ostilità e tentativi di emarginazione. I militanti de La Destra stiano pur certi che, a cominciare dal segretario nazionale Francesco Storace, una eventuale intesa con il Pdl non sarà lesiva delle scelte che sono state fatte e che l'intera classe dirigente difenderà con dignità e orgoglio".

"Questo maldestro tentativo - conclude Buontempo - di introdurre nel dibattito di Orvieto un argomento che è più materia congressuale che non di conferenza programmatica, dovrà essere respinto, assicurando un dibattito libero sulle linee programmatiche che La Destra si è data. Il tema è molto chiaro e significativo: 'Quanta destra c'è nel governo del Paese?'. A Orvieto risponderemo a questo quesito".