Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

lunedì 2 agosto 2010

Mare senza barriere. Ad Anzio c'è l'Approdo Paulus




Giunto al suo quinto anno di attività, l'approdo realizzato dall'associazione "Paulus antiche arti e mestieri" offre a tutti la possibilità di partecipare ad escursioni in barca, immersioni e altre attività di mare e di terra. Barche accessibili e molo attrezzato per favorire l'imbarco e lo sbarco di passeggeri disabili
Barca a vela

ROMA - E' in piena attività, al Molo Innocenziano di Anzio (RM), l'Approdo Paulus, che quest'anno celebra il suo quinto anniversario. Primo approdo permanente accessibile a tutti nel Lazio, esso permette anche alle persone disabili di prendere parte a numerose attività sociali e didattiche di mare: escursioni in barca, immersioni, giornate di pesca, ma anche la possibilità di pilotare un'imbarcazione. Numerose anche le attività di terra che, per tutta la stagione estiva, si svolgeranno intorno all'approdo: mostre, concerti, i Laboratori di Strada, gli scacchi on the road e serate solidali.

Realizzato dall'associazione "Paulus Antiche arti e mestieri", con il patrocinio della regione Lazio, l'approdo potrebbe presto essere replicato in altri porti laziali e italiani, per moltiplicare l'offerta di esperienze accessibili a contatto diretto con il mare. L'accessibilità dell'Approdo Paulus è possibile perché le barche e il pontile, così come la banchina, sono appositamente attrezzati secondo la normative vigenti per realizzare inclusione sociale e accogliere a bordo anche le persone con qualsiasi tipologia di disabilità.

L'iniziativa rientra nel più ampio progetto "Porti e Approdi per tutti", che ha l'adesione del Comando Generale delle Capitanerie di Porto di Italia, l'Istituto Nautico "Marcantonio Colonna" di Roma, la Fondazione Kepha e numerose altre sono in arrivo. Quest'anno l'Approdo Paulus viene completato anche con l'installazione dell'elevatore, atto conclusivo per il compimento dell'obiettivo originario, iniziato cinque anni fa.

Nel 2010, oltre 3.500 partecipanti, provenienti da tutto il Lazio, di cui circa il 60% disabili, hanno preso parte a un'escursione in barca. L'Approdo Paulus, inoltre, ha realizzato accoglienza e divulgato informazioni e distribuito opuscoli ad oltre 50.000 persone negli ultimi due anni.

Per ricevere informazioni e prenotare le attività sociali di mare, prenotare un'escursione, partecipare e collaborare ai programmi dell'Approdo Paulus è possibile consultare il personale dedicato che si trova ogni giorno al Meeting Point presente sul molo dell'Approdo Paulus.