Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

venerdì 4 aprile 2008

da www.storace.it

“I conti si fanno alla fine, non con i sondaggi, ma con i voti veri”. E’ uno dei passaggi dell’intervista a Francesco Storace, pubblicata oggi da E Polis Roma, nella quale il nostro segretario nazionale e candidato sindaco di Roma affronta tutti i temi legati alla corsa elettorale, dalla convinzione di poter superare lo sbarramento al Senato nel Lazio all’eventuale ballottaggio per il Campidoglio. I precedenti dicono che lo “spareggio” potrebbe essere una sfida Storace-Rutelli.

Vi proponiamo l’intervista: storace-epolis-3-4-2008.pdf