Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

venerdì 13 giugno 2008

www.storace.it

A ROMA SI DISCUTE

13 Giugno 2008

di Francesco Storace

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Il semplice inserimento del mio nome nella commissione elettorale del Comune di Roma con il voto dei consiglieri del Pdl fa già fantasticare i cronisti. La commissione elettorale è tipico organo di garanzia che serve, ad esempio, alla nomina degli scrutatori alle elezioni. Nulla di più e nulla di meno. Ben altra questione quella che dovrà riguardare l’ingresso de La Destra nella maggioranza capitolina. A Roma c’è un vulnus: abbiamo fatto vincere Alemanno e c’è da costruire un percorso di governo locale a cui siamo interessati solo se non ci si chiedono confluenze in partiti altri da noi. Abbiamo cominciato a parlarne con il sindaco e la strada è ancora da tracciare nella sua interezza.

Articolo sul quotidiano “Il Messaggero”: storace.pdf