Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

venerdì 31 ottobre 2008

SIAMO I PRIMI IN CLASSIFICA!!! W L'ITALIA

STIPENDI ANNUI


DEI PARLAMENTARI EUROPEI


A CONFRONTO IN EURO* (Compensi annui netti)


1 Italia 144.084,36
2 Austria 106.583,40
3 Olanda 86.125,56
4 Germania 84.108,00
5 Irlanda 82.065,96
6 Gran Bretagna 81.600,00
7 Belgio 72.017,52
8 Danimarca 69.264,00
9 Grecia 68.575,00
10 Lussemburgo 66.432,60
11 Francia 62.779,44
12 Finlandia 59.640,00
13 Svezia 57.000,00
14 Slovenia 50.400,00
15 Cipro 48.960,00
16 Portogallo 41.387,64
17 Spagna 35.051,90
18 Slovacchia 25.920,00
19 Rep. Ceca 24.180,00
20 Estonia 23.064,00
21 Malta 15.768,00
22 Lituania 14.196,00
23 Lettonia 12.900,00
24 Ungheria 9.132,00
25 Polonia 7.369,70

*Fonte: Corriere della Sera

COMUNICATO SRAMPA


oggetto: sui fatti di Piazza Navona



A pensar male si fa peccato,


ma spesso ci si azzecca.


Il 29 ottobre le immagini degli scontri di Piazza Navona hanno fatto il giro del
mondo e a molti sono tornati in mente i vecchi tempi oramai andati, quando i baroni
di oggi erano gli studenti di ieri, che lottavano contro la società dei privilegi
borghesi.
Che meravigliosa ironia è la storia.

La sezione di Anzio e Nettuno del parito “La Destra” ha deciso prima di
poter prendere posizione su quanto accaduto di attendere 48 ore per analizzare nel
dettaglio quanto accaduto e le conseguenze ad esso connesse, attraverso l’uso di
filamti e delle varie rassegnestampa.
Si è giunti alla conclusione che ci sono alcuni fatti incontestabili:
1. il fallimento dei postulati fondamentali dei due grandi partiti Pdl e Pd;
2. la forza incredibile della corporazione scolastica.
3. la conferma che la cultura antifascista genera solo odio e divisoni che non hanno
più senso di esistere.
4. la convivenza dei mass media con il sistema.

Il Pdl ha ingannato ancora una volta i suoi elettori e gli italiani perchè di fatto
non rappresenta (amesso che lo abbia mai fatto) i bisogni reali del paese portando
avanti una serie di riforme a colpi di decreto non considerando in nessun caso
l’opinione del paese.
Il Pd, dal canto suo, si appoggia ai baroni dell’insegnamento ed ai loro vassalli,
valvassini e valvassori (sino ad arrivare al più umile ricercatore vittima reale di
questo sistema chiuso) per portare avanti una bozza di opposizione che è fallita
ancor prima di cominciare, tornando ai metodi antichi di pressione di piazza che lo
stesso Walter Veltroni aveva trionfalmente salutato dopo la sua prima sconfitta
elettorale.
I fatti di Piazza Navona sono da ritenersi la conseguenza logica del clima di
tenzione che si respirava in questi ultimi mesi.
I ragazzi del Blocco studentesco, ai quali va tutta la nostra solidarietà, sono stati
colpiti morlamente dall’irresponsabilità delle forze politiche parlamentari e
materialmente dall’odio e dall’ottusità di una sedicente frangia antifascista, che ha
perso l’ennesima occasione di dimostrare di essere relmente una forza progressista,
affermando con i fatti ancora una volta di essere fattivamente la retroguardia
culturale di quella sinistra radicale, che tanto ha fatto negli ultimi anni per
cercare una nuova collocazione nella società globale post comunista.
Inoltre, il comportamento imbarazzante dei media fa rabbrividire. La defromazione
dell’accaduto, confezionato ad arte per essere venduto al migliore offerente, fa
presuporre che le televisioni, i giornali, i siti di informazione e le radio siano
uno strumento fondamentale di quella strategia, archittetta a tavolino dalle eminenze
grigge del sistema, per portare a compimento il progetto di dissoluzione delle realtà
politiche e culturali alternative alle due grandi scatole cinesi che hanno per nome
Pd e Pdl
Tutto ciò non può essere sottaciuto.
Tutto ciò fa pensare che i fatti di Piazza Navona qualcuno li avrebbe potuti evitare.

Tutto ciò fa pensare a male, appunto!!!
Speriamo solo di aver peccato e basta.


Maurizio Brugiatelli


portavoce comunale
città di Anzio

giovedì 30 ottobre 2008

Di Massimo "la destra che avanza"

“Silvio Berlusconi ha sottolineato che la riforma del sistema elettorale per le elezioni europee sarà possibile solo in presenza di una ampia convergenza parlamentare. «E’ evidente - ha detto il premier - che il progetto di legge parlamentare per le elezioni europee, proprio per la sua rilevanza politica, necessita della convergenza più ampia possibile delle forze parlamentari. Auspichiamo perciò che il Parlamento continui a lavorare per ricercare ogni soluzione possibile. Ma è altrettanto evidente che in mancanza di una convergenza si voterà con la legge esistente”.

Convergenza delle forze parlamentari?
e chi non si riconosce nei nominati del parlamento?
e il nostro milione di elettori? e l’area dei 14 milioni che non hanno votato?Hanno voce in capitolo anche questi cittadini Italiani?
forse non sono andati a votare perché non potevano esprimere la preferenza, o forse perché non si riconoscevano in due contenitori e, oggi, secondo il leader del popolo delle illibertà il parlamento dovrebbe convergere su una legge elettorale con sbarramento e senza voto di preferenza? Questo è il disegno per garantire la casta e avvicinare sempre più gli elettori al pensiero unico.

Legge europee: No sbarramento, Si preferenze!

LA DESTRA: L’UNICO VOTO UTILE CONTRO TUTTE LE CASTE!

martedì 28 ottobre 2008

dal blog di Francesco Storace

stefano schiavi
scrive:28
Ottobre 2008 alle 15:24

29-X-1975 29-X-2008


A trentatre anni dalla sua scomparsa, ricordiamo il più giovane dei nostri ragazzi , caduti sotto il piombo della ferocia comunista da assassini, che oggi sono ancora impuniti.Siamo certi che la sua figura è, e resterà fulgido esempio per quanti lottano per l’affermazione delle proprie idee.Ciao Creminoil giorno 29 h. 19.00 si terrà una messa presso la parrocchia di S.Luca Evangelista – Via R. Malatesta - Roma.
I MILITANTI del “CIRCOLO M.ZICCHIERI”via Renzo da Ceri 48, Roma

UNA DATA CHE NON DIMENTICHIAMO


XXVIII.X.LXXXVI




AUGURI




NOI NON CI VERGOGNAMO




E NON RINNEGHIAMO!!!


lunedì 27 ottobre 2008

BUONASORTE FEDERALE DELLA PROVINCIA DI ROMA



ROMA: BUONASORTE NUOVO PORTAVOCE

PROVINCIALE "LA DESTRÀ"


ORA AL LAVORO IN ABRUZZO PER BUONTEMPÒ

Roma, 27 ott. - (Adnkronos) - Roberto Buonasorte è il nuovo portavoce provinciale de ‘La Destrà. Eletto all’unanimità ieri al grand hotel Duca d’Este di Tivoli Terme dove, con una partecipazione inaspettata e con una ressa all’ingresso che ha fatto slittare di oltre due ore l’inizio dei lavori, erano riuniti oltre 700 iscritti de ‘La Destrà provenienti da tutti i comuni della provincia di Roma. L’assemblea, presieduta da Roberto Salerno, responsabile dell’ufficio elettorale del partito e in presenza del segretario nazionale Francesco Storace e del portavoce del Lazio, Vittorio Messa, ha eletto anche i 61 delegati, tutti collegati alla mozione Storace, che parteciperanno al congresso nazionale in programma il 7, 8 e 9 novembre a Roma. Roberto Buonasorte, 44 anni, unico consigliere comunale del Msi Dn eletto a Monterotondo nel 1990, rieletto e sempre votato in tutte le competizioni successive, è stato componente dell’esecutivo provinciale di An, componente del Coordinamento regionale sempre di An e membro dell’assemblea nazionale del partito. Nel 2003, su nomina del presidente della Regione Francesco Storace, ha ricoperto la carica di presidente del istituto regionale per le ‘ville tuscolanè e nel 2007 è stato il primo in Italia a costituire un gruppo consiliare de La Destra, comparendo tra i fondatori del movimento. Alle elezioni provinciali dello scorso aprile Buonasorte è risultato il primo tra tutti i candidati de La Destra sia in Provincia che a Roma città, portando il collegio Monterotondo-Fiano-Montelibretti quasi all’8 % e sfiorando il 10% a Monterotondo con punte del 14 % nei quartieri popolari. «Già dai prossimi giorni -ha detto Buonasorte- verranno nominati i primi componenti dell’esecutivo provinciale che, dopo una attenta verifica sul territorio e solo dopo aver nominato tutti i portavoce del partito in ognuno dei 120 comuni della Provincia, verrà integrato e formato nella sua interezza. Oggi, anche con il contributo di tutti gli iscritti del partito in Provincia di Roma, la priorità -ha concluso - è quella di mettersi tutti al lavoro e portare voto su voto a La Destra in Abruzzo e a Teodoro Buontempo che sta conducendo insieme a Francesco Storace la più dura, ma anche la più bella delle nostre battaglie». (Lec/Ct/Adnkronos) 27-OTT-08 14:46 NNN
FINE DISPACCIO

AUGURI ROBERTO


ROMA: BUONASORTE NUOVO PORTAVOCE PROVINCIALE ‘LA DESTRA’

Roma, 27 ott. - Roberto Buonasorte e’ il nuovo portavoce provinciale de ‘La Destra’. Eletto all’unanimita’ ieri al grand hotel Duca d’Este di Tivoli Terme dove, con una partecipazione inaspettata e con una ressa all’ingresso che ha fatto slittare di oltre due ore l’inizio dei lavori, erano riuniti oltre 700 iscritti de ‘La Destra’ provenienti da tutti i comuni della provincia di Roma. L’assemblea, presieduta da Roberto Salerno, responsabile dell’ufficio elettorale del partito e in presenza del segretario nazionale Francesco Storace e del portavoce del Lazio, Vittorio Messa, ha eletto anche i 61 delegati, tutti collegati alla mozione Storace, che parteciperanno al congresso nazionale in programma il 7, 8 e 9 novembre a Roma.

Roberto Buonasorte, 44 anni, unico consigliere comunale del Msi Dn eletto a Monterotondo nel 1990, rieletto e sempre votato in tutte le competizioniá successive, e’ stato componente dell’esecutivo
provinciale di An, componente del Coordinamento regionale sempre di An e membro dell’assemblea nazionale del partito. Nel 2003, su nomina del presidente della Regione Francesco Storace, ha ricoperto la carica di presidente del istituto regionale per le ‘ville tuscolane’ e nel 2007 e’ stato il primo in Italia a costituire un gruppo consiliare de La Destra, comparendo tra i fondatori del movimento. Alle elezioni provinciali dello scorso aprile Buonasorte e’ risultato il primo tra tutti i candidati de La Destra sia in Provincia che a Roma citta’, portando il collegio Monterotondo-Fiano-Montelibretti quasi all’8 % e sfiorando il 10% a Monterotondo con punte del 14 % nei quartieri popolari.

“Gia’ dai prossimi giorni -ha detto Buonasorte- verranno nominati i primi componenti dell’esecutivo provinciale che, dopo una attenta verifica sul territorio e solo dopo aver nominato tutti i
portavoce del partito in ognuno dei 120 comuni della Provincia, verra’ integrato e formato nella sua interezza. Oggi, anche con il contributo di tutti gli iscritti del partito in Provincia di Roma, la priorita’
-ha concluso - e’ quella di mettersi tutti al lavoro e portare voto su voto a La Destra in Abruzzo e a Teodoro Buontempo che sta conducendo insieme a Francesco Storace la piu’ dura, ma anche la piu’ bella delle nostre battaglie”.

UNA BUONA INIZIATIVA


REGIONE LAZIO
GRUPPO CONSILIARE LISTA STORACE


COMUNICATO STAMPA



Roma, 27 ottobre 2008

BULLISMO/ RINALDI (LISTA STORACE): "DAL COMMISSARIATO CASILINO INIZIATIVA CONCRETA”

"L'iniziativa dell'VIII Municipio contro il bullismo e l'abbandono scolastico potrebbe diventare una base di riflessione da cui partire per studiare metodi di contrasto seri e proficui contro questi fenomeni che rischiano, viste le proporzioni sempre più preoccupanti, di minare alle radici le fondamenta educative e formative della scuola". Lo ha detto il capogruppo della Lista Storace alla Regione Lazio, Vladimiro Rinaldi, commentando il programma di prevenzione del dirigente del Commissariato Casilino Nuovo, Stefania Strada, che prevede la presenza degli agenti nelle classi dalla terza elementare in su a parlare ad alunni e studenti di legalità. "E' singolare costatare come l'unica iniziativa concreta su questi temi sia arrivata da una realtà, la polizia appunto, esterna al mondo della
scuola - prosegue Rinaldi – che ripropone la valutazione del voto in condotta
quale deterrente al fenomeno e magari per liberare dalla paura chi – i più deboli – il bullismo lo subisce. Ne è chiaro – prosegue Rinaldi – che tipo di iniziative attenderci dal bando previsto in esecuzione della legge regionale del 15/2001 "Promozione di interventi volti a favorire un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del territorio regionale” se, come rilevato nell’ VIII Rapporto Eurispes-Telefono Azzurro è la scuola il luogo nel quale avviene il maggior numero di atti di bullismo e che Roma e Lazio hanno un indice di denunce superiore alla media nazionale. Mettere in atto iniziative come quella del Casilino Nuovo – conclude Rinaldi -, può fare la differenza tra una scuola orientata verso la deriva che fa ricadere sulle famiglie l’intera responsabilità del fenomeno e una scuola capace di ritrovare e riscoprire la sua funzione sociale e educativa ".


Addetto stampa Lista Storace
Raffaella Carlini

DOCCIA FREDDA .... A PAGAMENTO!!!


La denuncia di padre Alex Zanotelli

In realtà si tratta di un decreto approvato il 5 agosto: il 26 agosto Alex Zanotelli aveva scritto sul settimanale Carta:

Mi giunge, come un fulmine a ciel sereno, la notizia che il governo Berlusconi sancisce la privatizzazione dell’acqua. Infatti il 5 agosto il Parlamento italiano ha votato l’articolo 23 bis del decreto legge numero 112 del ministro G. Tremonti che nel comma 1 afferma che la gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell’economia capitalistica. Tutto questo con l’appoggio dell’opposizione, in particolare del Pd, nella persona del suo corrispettivo ministro-ombra Lanzillotta. (Una decisione che mi indigna, ma non mi sorprende, vista la risposta dell’on. Veltroni alla lettera sull’acqua che gli avevo inviata durante le elezioni!)

Dobbiamo darci tutti una mossa per realizzare il sogno che ci accompagna e cioè che l’acqua è un diritto fondamentale umano, che deve essere gestita dalle comunità locali con totale capitale pubblico, al minor costo possibile per l’utente, senza essere SPA. [...]

Partendo dal basso, dalle lotte in difesa dell’acqua a livello locale, dobbiamo ripartire in un grande movimento che obblighi il nostro Parlamento a proclamare che l’acqua non è una merce, ma un diritto di tutti.

Diamoci da fare perché vinca la vita!

da clandestinoweb

SONDAGGI; STORACE, C'E' RABBIA SENZA RAPPRESENTANZA Stampa E-mail
27/10/2008
27 OTT - 'Il sondaggio di Mannheimer pubblicato sul Corriere della Sera dimostra che il governo cala e l'opposizione di sinistra resta al palo. Questo vuol dire che nella pancia del Paese c'e' una rabbia che non trova ancora rappresentanza'.

storace2.jpgLo afferma Francesco Storace, segretario de La Destra, che fa riferimento ai dati Ispo pubblicati questa mattina. Secondo la rilevazione, come scrive Mannheimer, 'la percentuale di chi dichiara di valutare positivamente l'operato del governo supera oggi di poco il 40% (arriva al 42%, ndr), a fronte del 60% degli inizi di settembre'. Inoltre, 'chi esprime un giudizio negativo per la prima volta risulta prevalente', 55% contro il 37% di settembre. L'opposizione, osserva ancora Mannheimer, 'non ha pero' saputo trarre vantaggio da questo trend', visto che i consensi per l'operato dell'opposizione passano dal 20% di settembre al 16% e i giudizi negativi dal 75% al 77%. 'Il congresso nazionale de La Destra a novembre - e' la valutazione in proposito di Storace - sara' l'occasione per presentare all'Italia un grande progetto di destra sociale finalmente strutturato', che si pone l'obiettivo di intercettare il consenso dei cittadini che esprimono questo atteggiamento di 'rabbia' che non trova rappresentanza

PDL RIDICOLO, HA RESUSCITATO VELTRONI - 'La disputa sui numeri di ieri e' ridicola. Se al Circo Massimo c'erano appena trecentomila persone, come si faceva a sostenere che qualche mese fa al Colosseo con An ce n'erano mezzo milione? Il Pdl spieghi invece come ha fatto a resuscitare Veltroni con quello che sta combinando contro i giovani...'. Lo afferma Francesco Storace, segretario de La Destra.

RIDICOLA DISPUTA SU NUMERI MANIFESTAZIONE - "La disputa sui numeri di ieri e' ridicola. Se al Circo Massimo c'erano appena trecentomila persone, come si faceva a sostenere che qualche mese fa al Colosseo con An ce n'erano mezzo milione? Il Pdl spieghi invece come ha fatto a resuscitare Veltroni con quello che sta combinando contro i giovani...". Lo dichiara Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.

OLTRE 700 ISCRITTI A PRIMO CONGRESSO PROVINCIA ROMA = ELETTO PORTAVOCE ROBERTO BUONASORTE. - Oltre 700 iscritti de La Destra sono intervenuti questa mattina al primo Congresso della Provincia di Roma, che si e' svolto presso il Grand Hotel Duca D'Este, a Tivoli Terme, dove, alla presenza del segretario nazionale Francesco Storace e del portavoce del Lazio, Vittorio Messa, hanno eletto all'unanimita' portavoce provinciale Roberto Buonasorte. L'assemblea, presieduta da Roberto Salerno, responsabile dell'Ufficio elettorale del partito, ha eletto anche i 61 delegati, tutti collegati alla mozione Storace, che parteciperanno al congresso nazionale in programma il 7, 8 e 9 novembre a Roma, presso il Salone delle Fontane, in via Ciro il Grande 16.

venerdì 24 ottobre 2008

REGIONE LAZIO
GRUPPO CONSILIARE LISTA STORACE


COMUNICATO STAMPA



Roma, 24 ottobre 2008

UNIVERSITA’/ RINALDI (LISTA STORACE): “NEL PDL AN COSTRETTA AL SIGNORSI’ E ALL’EQUILIBRISMO

“Da una parte un centrosinistra più di ‘lotta’ che di ‘governo’ che subisce il fascino di ritorno della piazza e ha trasferito la sede naturale dell’opposizione dal Parlamento alla strada, dall’altra l’anima di destra del Pdl, cioè Alleanza Nazionale, sempre più in difficoltà dinanzi alle continue ‘incursioni’ del loro lìder maximo Berlusconi”. Lo ha detto il capogruppo della Lista Storace alla Regione Lazio, Vladimiro Rinaldi, commentando, alla vigilia della manifestazione del Pd, le diverse posizioni politiche sul campo. “E non è difficile leggere tutto l’imbarazzo del caso nelle parole di Alemanno, La Russa, Meloni e via dicendo di fronte alla minaccia del Cavaliere, poi come al solito ritrattata dallo stesso presidente del Consiglio, di mandare la celere nelle Università – prosegue Rinaldi –. Da un lato devono digerire il Dl Gelmini senza fiatare, visto che Berlusconi ha chiuso ad ogni ipotesi di dialogo e discussione, dall’altro non possono imporre al proprio movimento studentesco di non protestare e non occupare le università”. “Quanto ad Azione giovani, consiglio loro di schiarirsi le idee – ha concluso Rinaldi –. Se vogliono protestino pure contro la riforma di un governo sostenuto dal loro partito di riferimento, ma mettano almeno da parte l’ipocrisia e se ne facciano una ragione: le scelte fatte da An li hanno portati al governo, ora il prezzo da pagare è dire ‘Signorsì Berlusconi’…”.


Addetto stampa Lista Storace

mercoledì 22 ottobre 2008

NO COMMENT !!!


GESTO INFAME

Martedì notte tornavo da uno dei tanti incontri politici in giro per la Provincia di Roma, tornavo da Subiaco ed ero felice, nonostante l’ora tarda.

Ci eravamo visti al ristorante “L’Aniene” che si trova proprio nella piazza centrale ,di fronte al municipio.

Eravamo una trentina, rappresentativi di oltre dieci comuni, da Riofreddo a Vallepietra, da Vicovaro a Subiaco, fino a Rocca Santo Stefano.

Ero contento soprattutto perché la maggior parte degli amici incontrati erano giovani, onesti, quell’onestà tipica di chi crede.

Verso l’una di notte, giunto quasi a casa, a Monterotondo, sulla via Nomentana abbiamo notato una macchina ferma e alcuni giovanotti che strappavano dei manifesti.

Abbiamo rallentato e notato che i manifesti strappati erano quelli de La Destra che pubblicizzavano il nostro congresso provinciale che celebreremo domenica prossima.

Ho detto a Francesca e Sabrina che mi accompagnavano, di fermarsi e rimanere in macchina, sono sceso e ho chiesto spiegazioni ai due ragazzi che avevo davanti, loro sono rimasti imbambolati, impauriti.

Io ero sul chi va la, non si sa mai dai compagni cosa puoi aspettarti, una bastonata, un colpo alle spalle …

Nascosto dietro alla macchina c’era il terzo uomo che tentava di nascondersi perché colto in flagrante.

Poi , con la complicità di un lampione, ho visto il suo viso, era pallido, impacciato, non credevo ai miei occhi, quell’essere inqualificabile non era un compagno, era il segretario provinciale di Azione Giovani, era lui che stava staccando i nostri manifesti !

Mi è bastato guardarlo, dai miei occhi credo sia apparso tutto il disprezzo che uno sguardo possa sprigionare.

Pensavo in quel momento ai nostri giovani, a Paolo Di Nella ad esempio, che ci ha rimesso la pelle per affiggere dei manifesti della destra, e vedere dei ragazzotti, guidati dal segretario provinciale di Azione Giovani staccare i nostri, è stato molto triste per me, mi sono vergognato per loro, non ho dormito tutta la notte, tanta era la rabbia e la delusione nel pensare a quel gesto infame.

Oggi, a mente fredda, penso che d’altro canto in quell’ambiente ormai , così va il mondo …

Me ne avevano già parlato di quel ragazzo, quando ero assessore al personale al comune di Mentana portarono una delibera per affidare la gestione della biblioteca comunale ad una associazione, dietro quell’associazione c’era lui, il segretario provinciale di Azione Giovani…

Roberto Buonasorte

Portavoce La Destra Provincia di Roma

martedì 21 ottobre 2008

REGIONE LAZIO GRUPPO CONSILIARE LISTA STORACE

COMUNICATO STAMPA Roma, 21 ottobre 2008

OSPEDALE RIETI /VLADIMIRO RINALDI (LISTA STORACE):
"BENE SPERIMENTAZIONE OBI PEDIATRIA, MA SERVE SOLUZIONE STABILE"

"Nessuna struttura sanitaria della Regione Lazio attualmente può offrire
l'Osservazione Breve Intensiva pediatrica, un'attività che consente di
trattare in sicurezza e senza ricovero piccoli pazienti colpiti da patologie
di complessità moderata". Lo denuncia il capogruppo della Lista Storace alla
Regione Lazio, Vladimiro Rinaldi, a seguito dell'ultimo incontro avuto
insieme con il suo stretto collaboratore dottor Daniele Belli, presso
l'Ospedale De Lellis di Rieti con il primario di pediatria dottor Antonio
Pascalizi. "Già il dottor Giovanni Bonomo, primario dell'Ospedale di
Frosinone ed il dottor Massimo Palumbo primario in pediatria dell'Ospedale
di Belcolle a Viterbo, ci avevano segnalato l'opportunità e la possibilità
di attivare nei propri reparti l'OBI pediatrica che purtroppo non può essere
formalmente introdotta in assenza di una specifica formalizzazione
della Regione.
I vantaggi sono evidenti - prosegue Rinaldi -. L'intensità e
la qualità di questo protocollo garantirebbero velocità e precisione della
diagnosi e della cura, evitando dimissioni improprie e alleviando,
per i pazienti e le loro famiglie, i disagi di una degenza prolungata
all'interno di
una struttura ospedaliera spesso anche lontana dal luogo di residenza.
Questo, senza contare che la riduzione dei ricoveri comporterebbe anche un
notevole risparmio di denaro per comunità". Il dottor Pascalizi
approfittando della riorganizzazione in atto del Pronto Soccorso
dell'Ospedale di Rieti avvierà, nei prossimi mesi, una sorta di
sperimentazione dell'OBI in pediatria. "A dicembre prossimo – conclude
Rinaldi - torneremo
a Rieti per ascoltare le prime valutazioni del Primario per poi
sensibilizzare gli
organi competenti su una 'soluzione' a portata di mano che per
superficialità rischia di essere ignorata".

sabato 18 ottobre 2008

IL FEDERALE DELLA PROVINCIA DI ROMA


BUONASORTE: STOP CONTATTI CON PDL TERRITORIO

Roma, 17 ott - “La Destra, a partire da oggi, interrompe ogni contatto sul territorio con gli esponenti del PdL”. Lo dichiara in una nota Roberto Buonasorte, portavoce della Provincia di Roma del partito guidato da Francesco Storace. “L’arroganza che ha caratterizzato il PdL in Abruzzo - aggiunge - non accogliendo l’apparentamento con il nostro partito, avrà conseguenze che vanno ben oltre il confine
abruzzese. In tutto il territorio della Provincia di Roma, ad esempio, il mancato accordo con La Destra farà perdere al PdL molti comuni e scendere da cavallo numerosi assessori in carica o aspiranti tali”.
“La nostra presenza autonoma nei Comuni della provincia di Roma alle amministrative della primavera prossima - prosegue Buonasorte - determinerà una sicura sconfitta per il PdL, in particolar modo a Fonte Nuova, Palestrina, Cave, Capena, S. Angelo Romano, Castelnuovo di Porto, Nazzano, Anguillara e
Civitella San Paolo. Esponenti di An e FI evitino scorciatoie locali, non servono a nulla, piuttosto si interroghino sul perché i loro capetti romani consumano vendette trasversali e personali sulla loro pelle e su quella di chi quotidianamente si batte sui territori contro le sinistre”. “Con questo atteggiamento ostile nei nostri confronti - conclude Buonasorte - tutti sapranno di chi sarà la responsabilità di regalare decine di amministrazioni alle sinistre. A quanto pare, le recenti esperienze di Nettuno e Velletri, amministrate dal centrodestra e consegnate al centrosinistra per il mancato
apparentamento con La Destra, non è servito a nulla. E’ proprio il caso di dire che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire…”.

venerdì 17 ottobre 2008

SVEJATEVE ITALIANI !

CARITAS, IN ITALIA 15 MILIONI DI PERSONE A

RISCHIO POVERTA'


Roma, 15 ott. - Si allarga l'emergenza poverta' in Italia , un Paese con tali squilibri
sociali da ricordare il Sudamerica. Secondo il Rapporto sulla poverta' in Italia elaborato dalla Caritas Italiana in collaborazione con la Fondazione Zancan "l'emergenza sociale riguarda 15 milioni di persone", quindi non solo i 7,5 milioni di persone ufficialmente sotto la soglia della poverta', ma altrettanti che "si collocano poco sopra, e quindi sono da considerare ad alto rischio". Il rapporto denuncia le "profonde disuguaglianze" nel nostro Paese, dove "il quinto delle famiglie con i redditi piu' bassi percepisce solo il 7,0% del reddito totale" mentre "il quinto delle famiglie con il reddito piu' alto, percepisce il 40,8% del reddito totale". L'Italia, quindi, si avvia a una situazione di sperequazione sociale che ricorda quella di alcuni paesi dell'America Latina. Mons.
Vittorio Nozza, direttore della Caritas Italiana si e' chiesto: "Assistiamo in questi giorni a montagne di soldi pubblici che, con il giusto accordo di tutti, corrono al capezzale della grande finanza e delle imprese in crisi per tentare di mettere in atto un salvataggio. Perche' non fare altrettanto per soccorrere chi lotta quotidianamente per sopravvivere all'indigenza e alla precarieta'?". In Italia - dice il rapporto - sono povere le famiglie con anziani (soprattutto se non autosufficienti) ed e' povero un terzo delle famiglie con tre o piu' figli. Avere piu' figli o i nonni in casa aumenta cioe' il rischio di poverta', mentre in Norvegia con piu' figli il tasso di poverta' si abbassa. Secondo i dati Istat, citati nel Rapporto Caritas-Zancan il 13% degli italiani e' povero, in quanto vive con meno di 500-600 euro al mese. Il 48,9% delle famiglie povere vive al Sud. Altro punto dolente evidenziato dal rapporto la posizione rispetto agli altri Paesi Ue.
"Insieme alla Grecia e all'Ungheria - si legge - siamo in Europa l'unico Paese non dotato di misure basilari di intervento" contro la poverta'.
"Paesi come l'Inghilterra - ha ricordato mons. Nozza - destinano alla lotta all'esclusione sociale l'1,7 per cento del Pil, contro lo 0,1% italiano. Mentre in Europa la media e' dello 0,9%". Gli altri paesi, ha aggiunto, hanno varato "un piano che l'Italia non ha e non ha mai avuto". Tra le proposte contenute nel Rapporto: l'adozione di una misura universale di sostegno al reddito; nel mezzogiorno investire in servizi pubblici essenziali; tutelare anziani e portatori di handicap, che costituiscono una "emergenza" per molte famiglie italiane; nella crisi degli alloggi intervenire con sostegni agli affitti, garanzie ai proprietari e edilizia pubblica.(AGI)
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Il Social Forum tedesco e anche altri gruppi hanno deciso di organizzare, in occasione del Millionaire Fair di Monaco di Baviera, una serie di proteste davanti ai cancelli della Messe Munchen, dove ha luogo il Salone del Lusso. Gli attivisti hanno deciso di mettere in scena un mercato degli schiavi, una protesta pacifica: mentre i ricchi si divertono, i poveri sono costretti a lavorare per pochi soldi.

“Il nostro obiettivo non è quello di infastidire la gente. E’ quello di attaccare le condizioni sociali. I ricchi sono la causa della povertà“. Queste le parole del portavoce del Social Forum di Monaco: “Secondo le statistiche Onu ogni cinque secondi muore un bambino di malnutrizione o di una malattia facilmente e ignorarli“.curabile. E loro mettono in mostra telefoni cellulari tempestati di gemme preziose. Non possiamo stare fermi

PER NON DIMENTICARE!

Israele, Alitalia: Posti sotto sequestro conti e beni della compagnia nel Paese
Sunday 21 September 2008
I conti bancari e le proprietà di Alitalia in Israele sono stati posti sotto sequestro a causa di un debito di mezzo milione di dollari. Secondo il quotidiano finanziario The Marker, la richiesta di sequestro è stata fatta dall'ente aeroportuale israeliano dopo l'annuncio del responsabile della gestione commissariale della compagnia in Italia che saranno onorati solo i debiti maturati dal 29 agosto in poi. La direzione Alitalia in Israele afferma di non aver ricevuto alcun avviso.

giovedì 16 ottobre 2008

dal sito del FEDERALE della Provincia di Roma ROBERTO BUONASORTE

Pubblichiamo una significativa locandina apparsa oggi in tutte le edicole della provincia di Roma che conferma le numerose adesioni da parte di ex esponenti del partito antifascista di Gianfranco Fini al nostro Partito La Destra di Francesco Storace. Il quotidiano "Il Corriere della Sabina" fotografa la realtà, infatti sempre più militanti e dirigenti di An preferiscono vivere di ideali per non morire di potere.

www.buonasorte.it


Buonasorte :continua inesorabile abbandono da A.N. verso La Destra in Provincia di Roma, oggi ha aderito Coculo a Velletri
REGIONE LAZIO
GRUPPO CONSILIARE LISTA STORACE


COMUNICATO STAMPA



Roma, 16 ottobre 2008


PEDOFILIA /VLADIMIRO RINALDI (LISTA STORACE): “LAZIO DI NUOVO NRL MIRINO, TENERE ALTA LA GUARDIA"

"Ancora una volta il Lazio che ha avuto il merito di essere stata una delle prime Regioni ad istituire il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, si è reso protagonista di attività criminose verso i minori". Così Vladimiro Rinaldi capogruppo alla Regione Lazio della Lista Storace, commenta l'operazione contro la pedofilia su internet eseguita dalla polizia Postale e delle Comunicazioni di Campobasso con il Coordinamento del centro Nazionale di Contrasto alla Pedo-pornografia On-line. "Ricordo - ha aggiunto - che solo il 3 ottobre la Polizia postale delle Comunicazioni di Reggio Calabria ha compiuto una serie di arresti in flagranza di reato in 11 Regioni, tra le quali il Lazio, coinvolto anche nell'operazione 'Sweetmoon', portata a termine con successo a fine settembre dalla Polizia postale e delle comunicazioni dell'Emilia-Romagna".
E’ terribile pensarlo, ma l’utilizzo della rete internet sembra rendere la divulgazione e la fruizione di questo materiale, osceno sotto tutti i punti di vista, meno colpevole. Ma nessuno deve sottovalutare la realtà del dramma vissuto dietro quelle immagini, la gravità di quel delitto che crea danni permanenti, inimmaginabili a bambini e adolescenti e tanto meno, rendersi complice anche solo con l’indifferenza o peggio il silenzio.




Addetto stampa Lista Storace
Raffaella Carlini

L'ITALIA A GLI ITALIANI

ECCO CHI SI E' VERAMENTE INTEGRATO!
(L'italiano non lo imparano ma a prenderci per il c.... hanno imparato subito!)


Vive in casa Comune ma in banca ha 500 mila euro

16.10.2008 - Sfrattata a Prato donna che usufruiva del beneficio dal 2002
(ANSA) - PRATO, 16 OTT - Si fingeva povera e nulla tenente e il Comune di Prato le aveva concesso, dal 2002 un alloggio comunale dove abitava con il convivente. Invece, dal 2004 la donna, di etnia rom, aveva versato mezzo milione di euro su un conto corrente bancario e su uno postale a lei intestati, investendo 100.000 euro in buoni del tesoro. E’ quanto ha scoperto la GdF che ha segnalato l’anomalia al Comune. Immediato il provvedimento di sfratto, scattato dopo alcuni accertamenti fiscali.


Il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace, sarà ospite domani mattina, in diretta a partire dalle ore 7,45 e fino alle 9,15, della trasmissione Omnibus, in onda su La7. Tra gli ospiti, Marco Rizzo dei Comunisti Italiani.

STORACE PRESENTA MOZIONE DI AUTOSFIDUCIA DA PRESIDENTE ROMA CAPITALE
Vi proponiamo oggi l’articolo pubblicato da Il Tempo, a firma di Susanna Novelli, sulla mozione di autosfiducia proposta da Storace, capogruppo de La Destra in Campidoglio, dopo la maratona in consiglio comunale per l’approvazione della variazione di bilancio del Comune di Roma.
“Il capogruppo del Pdl, Rossin - scrive Novelli - nel suo intervento in aula Giulio Cesare avrebbe posto degli interrogativi sulla compatibilità della carica di presidente della Commissione speciale per Roma Capitale con l’astensione dal voto finale sulla ‘variante’”, come fatto da Storace.
“Il Pdl ora mi sfiduci” è stata la reazione del leader de La Destra, che ha presentato così una mozione di sfiducia di sé stesso. Una mossa che “ha già incassato i primi risultati”…

il-tempo-16_10_08-autosfiducia-storace1

E QUESTA ME LA CHIAMATE GIUSTIZIA?

ALTRO CHE

POPOLO\PARTITO DELLA LIBERTA'

E' DI "LEGALITA' VERA "

CHE HA BISOGNO IL PAESE



Massacrò genitori e fratello.

Ora la casa del delitto è sua


DA "IL GIORNALE"

LEGGI TUTTO
REGIONE LAZIO

GRUPPO CONSILIARE LISTA STORACE



COMUNICATO STAMPA


Roma, 16 ottobre 2008



VVF RIETI/VLADIMIRO RINALDI (LISTA STORACE):


“ SERVE UN POLO INTEGRATO PER LA SICUREZZA”


"525 interventi solo nel 2007 hanno impegnato la squadra giornaliera (8-20) dei VVF di Poggio Mirteto, dislocata dal Comando di Rieti, se il presidio fosse messo in condizioni di operare H24 arriverebbe a garantire dai 700 ai 750 interventi anno". Lo ha detto il capogruppo alla Regione Lazio della Lista Storace, Vladimiro Rinaldi, impegnato insieme al suo stretto collaboratore, dottor Daniele Belli, in una serie di incontri in tutte le caserme dei Vigili del Fuoco del territorio regionale. "I dati, del Ministero dell'Interno dimostrano che il presidio della Provincia di Rieti, reso permanente, potrebbe svolgere un ruolo unico per il territorio così come intuito e proposto dall'ingegner Antonio Albanese, Comandante dei VVF di Rieti, quello di 'Polo integrato per la Sicurezza'. Un progetto, solo in parte avviato con la convenzione tra il Comando VVF Rieti e l'ARES 118 - ricorda Rinaldi - e che necessita di un ampio consenso tra le varie istituzioni per realizzare un'unica sede operativa, già individuata dal Comune di Poggio Mirteto per la protezione civile, il volontariato, insieme con il 118 ed i VVF. Auspico - prosegue Rinaldi - che una volta tanto la ragione dei fatti possa superare la teoria delle chiacchiere, visto che, ad oggi, il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco non ha ancora riconosciuto lo status di categoria speciale così come individuata per gli operatori del Comparto Difesa e Sicurezza. Mi farò, quindi, portavoce - conclude Rinaldi - presso la Regione per sostenere la fattibilità e l'estrema importanza di questo progetto per la sicurezza innovativo e unico nel Lazio".




Addetto stampa Lista Storace
Raffaella Carlini

mercoledì 15 ottobre 2008

FIRMATE PER UN DIRITTO DI TUTTI

IL BLOCCO SOCIALE NAZIONALE, NELLA ATTUAZIONE DI UNA VERA “OFFENSIVA SOCIALE” VOLTA ALLA TUTELA DELLE CLASSI SOCIALI PIU’ DEBOLI PROPONE LA SEGUENTE PETIZIONE DENOMINATA “LA CASA PRIMO DIRITTO”CON LA QUALE SI CHIEDE:

1- BLOCCO DEI PIGNORAMENTI DELLE ABITAZIONI ( PRIMA CASA)PER QUELLE FAMIGLIE CHE SONO STATE MESSE IN DIFFICOLTA’ DALLA CRESCITA VERTIGINOSA DEI TASSI DEI MUTUI.

2- RINEGOZIAZIONE “D’UFFICIO” DEL MUTUO CON MODULAZIONE DELLA RATA AD UN QUARTO DEL REDDITO ANNUALE DICHIARATO DA CIASCUN NUCLEO FAMILIARE SENZA AGGRAVIO DI ULTERIORI INTERESSI MA SOLO PROLUNGANDO LA DURATA DELLE RATE SINO AL PAGAMENTO DI QUANTO ORIGINARIAMENTE DOVUTO.

Poiche’ le banche hanno usufruito del salvataggio da parte dello Stato ( tutti noi in pratica), a noi del Blocco Sociale Nazionale, non pare vi sia nessuna eresia nel chiedere ed ottenere da parte del governo un patto con le banche, che sia a costo zero per le classi sociali piu’ deboli, e che abbia la duplice finalita’ di mettere al riparo interi nuclei familiari dalla spoliazione dei sacrifici di una vita per dare un tetto ai propri figli.
La presente e’ una proposta concreta e subito attuabile, seza costi per il bilancio dello stato e rappresenta una contropartita di grande valore morale che il sistema bancario deve sottoscrivere con il popolo italiano.
Ci teniamo a precisare che detta petizione e’ e deve essere assolutamente trasversale ed apartitica in quanto i poveri sono tali da qualunque angolazione politica li si guardi.
Chiediamo quindi A TUTTI di promuovere questa petizione nell’interesse primario della collettivita’.

http://www.firmiamo.it/lacasaprimodirittobsn

dal blog di www.storace.it

STORACE QUESTA SERA A EXIT, SU LA7

Il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace, interverrà questa sera, a partire dalle ore 22,30 (seconda parte del programma), alla trasmissione Exit, in onda su La7.
In studio, la conduttrice Ilaria D’Amico (nella foto) affronterà con gli ospiti “un viaggio nella nuova destra”, con servizi e filmati che mostreranno un ritratto inedito e imprevedibile della gioventù che guarda a destra.
Accanto a Storace, ci saranno anche Piero Sansonetti, direttore del quotidiano Liberazione, Angelo Mellone, giornalista e scrittore e Gennaro Migliore, ex deputato di Rifondazione Comunista.

martedì 14 ottobre 2008

LA PROVINCIA DI ROMA


LA DESTRA ASCOLTA I CITTADINI

AD ANZIO

PROGRAMMA del 19/ X / 2008

. INCONTRO ALLE ORE 11.00 CON UNA DELEGAZIONE DEL PARTITO

GUIDATA DAL FEDERALE DELLA

PROVINCIA DI ROMA


ROBERTO BUONASORTE


VISITA AL CAMPO DELLA MEMORIA

DEI CADUTI DELLA R.S.I. A NETTUNO

. ALLE ORE 15.00 AL GAZEBO DE “LA DESTRA”

IN PIAZZA PIA. ANZIO


con il capogruppo de “la Destra” al comune di Anzio

SEBASTIANO ATTONI

il consigliere comunale

ROBERTO GIACOPONI

Il portavoce comunale delegato al congresso.

MAURIZIO BRUGIATELLI


In collaborazione con
«Libertà e Azione» di Anzio


Alle ore 17,30 presso la «Veranda sul Mare» in via Riviera Zanardelli ad Anzio, presentazione

del libr «Dasvidania Bambola».
REGIONE LAZIO
GRUPPO CONSILIARE LISTA STORACE



COMUNICATO STAMPA

Roma, 14 ottobre 2008


CARCERE RIETI/RINALDI(LISTA STORACE): “ORA IL NODO E’ L’ASSISTENZA SANITARIA AI DETENUTI”


"Nell’attesa che il Ministero della Giustizia si decida a prendere in carico e attivare la modernissima struttura penitenziaria di Vazia a Rieti, ho voluto verificare la situazione attuale, nonché i tempi e le modalità di trasferimento dei detenuti”. Lo ha dichiarato Vladimiro Rinaldi, capogruppo della Lista Storace alla Regione Lazio che, insieme al suo stretto collaboratore dott. Daniele Belli, ha incontrato il Direttore del vecchio Istituto Penitenziario di Santa Scolastica, Giorgio Linguaglossa e il commissario Gaetano Meschini Comandante della nuova struttura e l’Ispettore Capo Imperi. “Alla condizione di precarietà dei detenuti di Santa Scolastica, ormai note a tutti - afferma Rinaldi – si sono aggiunte le difficoltà nell’ applicazione del decreto ministeriale entrato in vigore il 1° ottobre che prevede il passaggio dell'assistenza sanitaria al Sistema Sanitario Regionale dato che la Asl di Rieti attualmente non ha disponibilità, causa lavori in corso, per la degenza dei detenuti gravi né – denuncia Rinaldi - è in condizioni di operare nel miglior modo possibile nei fatiscenti locali dell’Istituto provvisti di macchinari obsoleti. Inoltre – puntualizza ancora Rinaldi – anche quando finalmente sarà possibile contare sulla nuova struttura, si dovrà tener conto dell’aumento della popolazione carceraria dato che Vazia è destinata ad ospitare parte dei detenuti di Regina Coeli con il conseguente incremento della domanda degli interventi sanitari e ricoveri d’urgenza. Quindi, è necessario – prosegue Rinaldi a sostegno della segnalazione del direttore Linguaglossa – che il Direttore Generale della Asl di Rieti si impegni a destinare e predisporre almeno alcuni dei locali del Nosocomio Reatino, alla degenza dei detenuti gravi. Per lo stesso motivo, anche il presidio sanitario andrà ampliato, dalle attuali 10 ore ad un’assistenza h24. Tuttavia – conclude Rinaldi – posto che la data di apertura del nuovo carcere, già slittata al 2009, è ancora sconosciuta ritengo incivile che la situazione dei detenuti degeneri in attesa che il Ministero di Grazia e Giustizia entri in possesso del nuovo Istituto”.

MUSSOLINI E' CITTADINO ONORARIO DI ANZIO E DI TANTE ALTRE.

Strane reminiscenze nella cittadina laziale.


Sono rimasto molto perplesso dall'estemporanea iniziativadel noto e stimato Sisto Orlandini, brillante e severo ricercatore storico di Anzio. Orlandini ha chiesto la revoca della cittadinanza onoraria concessa dal popolo anziate a Benito Mussolini, Capo del Governo italiano, il 14 maggio1924-II E.F. La richiesta del ricercatore anziate - dopo 84 anni! - mi ha sorpreso perché mai credevo che un'iniziativa del genere, del tutto priva di motivazioni che non siano palesemente politiche, potesse essere proposta da un serio professionista, fino ad oggi del tutto estraneo ad "inquisizioni ideologiche". Come si dovrebbe sapere, la cittadinanza onoraria venne offerta al Duce del fascismo -non chiesta per la sua "mania di grandezza" - dal popolo diAnzio, "dopo una lunga petizione firmata da un numero grandissimo di persone e associazioni politiche". Si trattava del vero popolo anziate, quello reduce dalle trincee del Carso dove aveva combattuto per la Patria. Que lpopolo che, poi, rinnoverà la sua fede nell'Italia accorrendo in Libia, in Etiopia, in In spagna, immolandosi su tutti i fronti della seconda guerra mondiale, finanche nelle ultime pagine "risorgimentali" della Repubblica SocialeItaliana. Oggi si vuole sconfessare quel popolo. Ma chi potrebbe mai porsi a paragone con quel popolo? Chi, oggi,può vantare così tanti sacrifici per la Patria, per la sua città? Chi moralmente può sanzionare la scelta che il popolo di Anzio fece in quel maggio del 1924? Orlandini giustifica la necessità della revoca con il fatto che, nel novembre1939, con la costituzione del Comune di Nettunia - che fondeva in un unico organico abitato Anzio e Nettuno -Mussolini contribuì "a rovinare l'immagine di una città":"Una vera e propria ingiustizia". Che il Duce del fascismo,nel 1939, avesse come pensiero quello di riunire i Comuni di Anzio e Nettuno è davvero un'affermazione che lascia il tempo che trova. La fusione fu un atto di buon senso, ideata principalmente da Mario Vaselli che era già Commissario Prefettizio di Anzio e Nettuno. Che senso aveva mantenere due amministrazioni "gemelle", per giunta rette -gratuitamente! - da un unico Commissario Prefettizio? Erano tempi quelli in cui la razionalizzazione dell'amministrazione dello Stato era un obbiettivo da conseguire quotidianamente e le spese superflue eliminate senza indugio. La creazione di Nettunia fu semplicemente un atto per razionalizzare le spese eccessive di due Comuni"gemelli" e proiettarli verso un futuro di benessere esplendore. Così venne fatto con la creazione di Imperia, di Apuania - l'attuale Massa Carrara - e per tanti altri paesi che ancor oggi dovrebbero ringraziare quelle fortunate riforme strutturali, per il benessere che hanno procurato.Tant'è vero che, ancor oggi, numerosi sono i politici - di tutti gli schieramenti! - che riconoscono la necessità di una fusione dei due centri, ma, purtroppo, l'ignoranza campanilistica molto diffusa e il timore di perdere qualche voto - cruccio costante in democrazia - hanno bloccato ogni iniziativa del genere, limitando il tutto a semplici, quanto inutili, dichiarazioni di intenti. Quella che oggi è sentita come una necessità per lo sviluppo e il benessere di Anzio e Nettuno era già stata realizzata dal fascismo 84 anni fa.Preveggenza? Magia? O semplice intelligenza politica? La scelta del nome di Nettunia fu, a suo tempo, contestata dai portodanzesi - così si preferivano chiamare gli anziati in quegli anni - per il semplice fatto che qualcuno aveva fatto credere loro di essere gli eredi dell'antica Antium. Cosa davvero improbabile per una comunità eterogenea, senza una storia comune, insediatasi sul quel territorio da pochi decenni. Si pensi che quando Anzio venne fusa con Nettuno aveva appena 82 anni di vita! Nulla se paragonati agli oltre2.700 anni in cui il territorio di Antium - che andava, grossomodo, dalle attuali Tor Caldara a Torre Astura - era stato unito in un'unica entità "amministrativa". Non per questo i veri eredi di Antium erano i nettunesi, ossia gli anziati "sopravvissuti" al declino della città romana e concentratisi in quell'abitato che, poi, prese nome dicastrum Neptuni. Altro che Anzio moderna! Come si vede, le pretese di "eredità" avanzate dal giovane Comune di Anzio crollano sotto l'evidenza dei fatti storici. Senza perderci in queste disquisizioni, ad un'analisi attenta dei documenti, si può dire che il peso della fusione dei due Comuni cadde principalmente su Nettuno. Infatti, Anzio poteva "vantare"un disastroso bilancio comunale, con debiti ammontanti a circa otto milioni di care e vecchie Lire dell'epoca (agosto1938). Questo debito fu "accollato" ai nettunesi. Senza dimenticare che l'unica vera azione di Mussolini verso Anziofu quella della bonifica integrale del "Villaggio africano", dove, al posto di malsane capanne in cui regnavano sudiciume, analfabetismo, malattie, sorse un funzionale e razionale"quartiere" che prese il nome di Falasche. Tutto questo persemplice volontà del Duce, tutto questo senza che i poveri abitanti della zona "sganciassero una Lira". Forse qualcuno dovrebbe incominciare a ringraziare, anziché proporre estemporanee iniziative "epuratrici" dal sapore squisitamente politico. E' come se si pretendesse di eliminare tutte le lapidi che in Anzio ricordano i variPontefici benefattori della città, come Innocenzo XII oPioIX, perché iumani" e, soprattutto, erano antimodernisti ed avrebbero severamente sanzionato ogni deriva ecumenista o conciliare(Vaticano II). Se il metro di giudizio, come in questo caso, fosse squisitamente politico, allora quanti politici democratici che hanno contribuito "a rovinare l'immagine" diAnzio dovrebbero perdere la cittadinanza anziate ed anche quella italiana? Anzio e Nettuno non hanno certo bisogno di"tribunali dell'inquisizione", devono guardare avanti, verso il futuro e, soprattutto, superare quel campanilismo fondato sull'ignoranza che ha ridotto queste meravigliose cittadine in posti tristi e vuoti, privi di quello splendore che riluceva 80 anni fa. Certo, Mussolini è un personaggio"scomodo", cittadino onorario di centinaia di città italiane che spontaneamente così vollero rendere omaggio al Duce del fascismo, in quella che è un'epoca ormai lontana. Ciò potrà dare fastidio a qualcuno che ancora prova "pruriti"politici. Ebbene, se qualcuno è infastidito dal fatto di essere concittadino di Benito Mussolini, può sempre rinunciare alla cittadinanza. Nessuno, siamo sicuri, nesentirà la mancanza.


Pietro Cappellari Ricercatore Fondazione della RSI - Istituto Storico

da la Destra news

Domani Buontempo su Rai 3


Segnala
Domani, martedì 14 ottobre, dalle ore 9,50 alle ore 10,15, il presidente de La Destra, Teodoro Buontempo sarà ospite su Rai Tre della trasmissione Cominciamo bene.
Si parlerà di tifo e violenza, di sport e politica, con particolare riferimento alla vicenda degli ultras italiani che hanno intonato cori fascisti e bruciato la bandiera bulgara durante la partita Italia-Bulgaria a Sofia
.

domenica 12 ottobre 2008

l'europa che cambia


Haider, ma quale razzismo. Vince la

tutela della famiglia


Quando la destra avanza a valanga fa paura. Retaggi del passato, cattiva informazione, incapacità di comprendere i mutamenti delle società sempre più globali e sempre meno tranquille.


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Bravo il sindaco di Montesilvano

Via Almirante, la giunta approva

MONTESILVANO. Il leader storico del Movimento sociale italiano Giorgio Almirante, il sottosegretario di Alleanza nazionale Nino Sospiri, il consigliere comunale del Partito comunista italiano, Francesco Iezzi, e il giornalista del «Centro» Paolo Antonilli da ieri appartengono alla toponomastica di Montesilvano. Dopo le polemiche sull’opportunità di alcune scelte, i loro nomi entrano nello stradario cittadino.
Con il «sì» della giunta, quattro figure di rilievo della vita politica e sociale del Paese e della regione vengono consegnati al Pantheon della memoria. «Almirante e Sospiri sono una scelta troppo di parte», avevano commentato nelle settimane scorse esponenti dell’ opposizione e della maggioranza. Ma le critiche non hanno fermato il sindaco Pasquale Cordoma, deciso a ricordare due figure centrali della sua esperienza politica.

sabato 11 ottobre 2008

VERSO IL CONGESSO


PRENOTAZIONE ALBERGHI PER CONGRESSO NAZIONALE
La responsabile del Dipartimento Rete del sociale de La Destra, Luisa Regimenti, informa che da lunedì 13 a lunedì 20 ottobre, in previsione del primo congresso nazionale del partito in programma a novembre, sarà possibile prenotare, con tariffe agevolate, diverse soluzioni alberghiere.

::::::::::::::::: ATTENZIONE!!! ::::::::::::::::::::::

Per usufruire delle offerte E’ NECESSARIO CONTATTARE L’UFFICIO PRENOTAZIONI: Ufficio Rete del sociale, in Viale Parioli, 63; Tel. 06.8074795; Fax 06.80662287; Email: laretedelsociale2007@hotmail.it; dalle ore 9,30 alle ore 18,00 (sig.ra Rosa e sig.ra Grazia).
Per le richieste che giungeranno successivamente al 20 ottobre, l’Ufficio Prenotazioni non potrà garantire le tariffe agevolate e la disponibilità su tutti gli alberghi convenzionati.

L’Ufficio Prenotazioni fornirà le indicazioni utili per inviare l’intero importo mediante bonifico bancario (dovranno comunque essere specificati numero di notti, numero di persone e albergo prescelto), al

CONTO CORRENTE N° 7567
Intestato a Luisa Regimenti
presso Banca CR Firenze - filiale 948
Via Giovanni Paisiello, 10 – Roma
Codice IBAN: IT22W0616003201000007565C00

……………………………………………………………..
Questo l’elenco degli alberghi convenzionati:

HOTEL SHERATON 4****
Viale del Pattinaggio, 100 – 00144 Roma
Prezzi per notte/per camera inclusivi di prima colazione all’americana:
in camera doppia Euro 128 (Euro 64 per persona)
in camera doppia uso singola Euro 118

HOTEL ABITART 4****
Via Pellegrino Matteucci, 10/20 – 00154 Roma
Prezzi per notte/per camera inclusivi di prima colazione a buffet:
in camera doppia Euro 135 (Euro 67,50 per persona)
in camera singola Euro 105

HOTEL SHANGRI LA CORSETTI 4****
Viale Algeria, 141 – 00144 Roma
Prezzi per notte/per camera inclusivi di prima colazione a buffet:
in camera doppia Euro 120 (Euro 60 per persona)
in camera tripla Euro 150 (Euro 50 per persona)
in camera singola su richiesta

PARKHOTEL BLANC ET NOIR 3***
Via Alberese, 38 – 00149 Roma
Prezzi per notte/per camera inclusivi di prima colazione a buffet:
in camera doppia Euro 60 per camera (Euro 30 per persona)
in camera tripla Euro 25 per persona
in camera quadrupla Euro 24 per persona
in camera singola su richiesta

Il congresso nazionale de La Destra si svolgerà nei giorni 7/8/9 novembre 2008, presso Sala delle Fontane, via Ciro il Grande 16 – zona Eur 00144 Roma

ONORE A JOERG HAIDER


HAIDER: TONDO, E’ MORTO COME HA VISSUTO, A 100 CHILOMETRI ALL’ORA

(ASCA) - Trieste, 11 ott - ”Joerg Haider e’ morto come e’ vissuto: a cento all’ora”. Cosi’ oggi a Trieste, in una conferenza stampa convocata dopo la notizia della morte del Governatore della Corinzia il presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo. Ricordando di aver ”perso un amico”, Tondo ha aggiunto che ”la Carinzia ha perso un grande Governatore e l’Austria ha perso un leader politico in forte ascesa. I suoi collaboratori, che ho sentito stamani mi hanno detto che la settimana scorsa era al settimo cielo per la felicita’, perche’ aveva raggiunto questo obiettivo straordinario di rinascere politicamente dopo una sconfitta molto forte. Purtroppo - ha sottolineato - e’ stata l’ultima vittoria della sua carriera e della sua vita. Io sono molto affranto e invio alla moglie e alla figlia Uriche che e’ sposato con un italiano un abbraccio e le condoglianze”.

In occasione dei funerali del governatore della Carinzia, l’attivita’ della Regione Fvg si fermera’ in segno di lutto e di rispetto ”nei confronti di colui che e’ stato anche l’interlocutore piu’ attivo per la costruzione dell’Euroregione”, ha annunciato Tondo.

”Se i funerali dovessero svolgersi martedi’ (giorno in cui e’ prevista la visita del ministro degli Affari regionali, Raffaele Fitto, ndr) - ha aggiunto Tondo - anche il Consiglio regionale sospendera’ i lavori, dando cosi’ modo a chi lo desiderasse di essere presente alla funzione”.

Ribadendo l’importanza del ruolo ricoperto da Haider nello sviluppo dei rapporti transfrontalieri, Tondo ha anticipato che ”per il progetto di Euroregione gioco forza qualcosa cambiera”’.

HAIDER: GALAN, HO PERSO UN AMICO MIO E DEL VENETO

(ASCA) - Venezia, 11 ott - ”Ho perso un amico mio e del Veneto”. Cosi’ Giancarlo galan, governatore del Veneto, sulla morte di Joerg Haider. Per anni Galan e Haider si sono battuti, insieme ad Illy e a Tondo, questi ultimi governatori del Fvg, per la costituzione dell’euroregione del Nordest.

”E’ con immenso dolore che ho appreso la tragica notizia della scomparsa del mio caro amico Joerg. Con la sua morte abbiamo perso un amico; un amico sincero dell’Italia e della nuova Europa - ha dichiarato Galan -. Sono sopraffatto dalla commozione e mi e’ difficile intuire quali saranno le conseguenze della scomparsa del leader austriaco che come pochi altri ha rinsaldato i vincoli di amicizia tra Austria e Italia, tra Carinzia e Veneto e tra i popoli dell’Euroregione”.

Onore a Tondo e Galan!
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giovedì 9 ottobre 2008

E' TRISTE DIRE: VE LO AVEVO PREDETTO MA...

SIAMO QUASI ALLA

FRUTTA…

2008-10-09 16:37
Elettricita’: volano prezzi in borsa
Piu’ 6, 9% a livello congiunturale, pari a 6, 28 euro a mwh
(ANSA) - ROMA, 9 OTT - Volano i prezzi dell’elettricita’ alla Borsa elettrica: a settembre le quotazioni hanno registrato un incremento del 6,9% sul mese precedente.Nel confronto col settembre del 2007, l’aumento sfiora il 40% (+39,2). E’ quanto si apprende dai dati del Gme. A settembre ‘il prezzo medio di acquisto alla Borsa elettrica e’ salito, su base mensile del 6,9%, pari 6,28 euro a mwh mentre nel confronto con lo stesso mese dell’anno scorso l’incremento e’ stato di 27,40 euro a mwh (+39,2%) a 97,23 euro a mwh’.

E I COMUNISTI ANCORA PENSANO ALLE POLTRONE!!!

Rai: Vigilanza, Pd insiste su Orlando
(ANSA) - NAPOLI, 9 OTT - Leoluca Orlando resta il candidato del Pd alla presidenza della commissione di Vigilanza Rai, ribadisce il coordinatore nazionale Bettini. ‘Abbiamo detto piu’ volte -spiega Bettini- che il presidente della vigilanza Rai e’ indicato per consuetudine dall’opposizione: Orlando e’ una persona di valore e restiamo su questo nome, e spero che la sua candidatura non sia pregiudizialmente ostacolata’.

SVEGLIATEVI ITALIANI

NEL DECRETO LEGGE “SALVA ALITALIA” E’ STATA INSERITA UNA NORMA NASCOSTA IN GRADO DI RENDERE IMPUNIBILI TUTTI I MANAGER CHE SI SONO RESI COLPEVOLI DI TRUFFE E REATI FINANZIARI.

LA NORMA SERVE A SALVARE I TANZI, I GERONZI ET SIMILIA ED E’ IL TRIONFO DELLA LOGICA “DEL LODO” E DELLA MASSONERIA AL POTERE.

IN PRATICA , SECONDO LA NORMA CONTENUTA NEL DECRETO, GLI AUTORI DI REATI FINANZIARI NON SONO PUNIBILI SE LE AZIENDE NON FALLISCONO.

LE INFORMAZIONI IN DETTAGLIO LE POTRETE AVERE DALLA TRASMISSIONE REPORT IN ONDA DOMENICA PROSSIMA.

CAMERATA RENZO LODOLI: PRESENTE!

Il Presidente Nazionale, il Direttorio, il Segretario Nazionale dell’A.N.C.I.S.

ABBRUNATA LA BANDIERA,

COMUNICANO che
RENZO LODOLI “HACE GUARDIA SOBRE LOS LUCEROS”.

Il Presidente Emerito dell’A.N.C.I.S. Ing. Renzo Lodoli é “andato avanti”
ieri lunedì 6 ottobre.

Classe 1913, Ufficiale dei Granatieri, Volontario in Africa Orientale e
sopra tutto Volontario di Spagna nella Cruzada 1936-1939 ove fu insignito di
numerose decorazioni italiane e spagnole; proposto per la Medaglia d’Argento
nelle operazioni per la conquista di Santander, ebbe la Medalla Militar
Individual
spagnola; rimase al fronte dei suoi Arditi Mitraglieri del 2°
Rgt.
della Divisione “Littorio” dal febbraio 1937 all’agosto del 1938; si
distinse a Palacio Ibarra (Brihuega) durante la Battaglia di Guadalajara;
propose e ottenne per il Ten. Maccagno la Medaglia d’Oro per i combattimenti
di Teruel, sì che ancor oggi una via di Roma é intitolata a Questi.

Fu sul Fronte Occidentale nella Seconda Guerra Mondiale e, malato, aderì
alla R.S.I., ove lavorò anche come pubblicista; passò per i processi d’epurazione
senza nulla rinnegare. Soldato, Fascista quando tutti
cambiavano camicia; Galantuomo nell’epoca delle animucce eredi della
disfatta e amanti del tornaconto, é stato Presidente dell’A.N.C.I.S. dalla
metà degli anni ’80, rilanciando in Italia e in Spagna il rispetto e la
Memoria per le gesta del C.T.V., con coraggio, attivismo, ardimento, acume,
senso della misura e pragmatismo.
Brillante, signorile come pochi, dall’eloquio avvincente e convincente,
acuto osservatore, saggista e articolista d’altri tempi e di somma levatura,
fino all’ultimo respiro ha tenuto le redini della “sua” A.N.C.I.S.. Ha
saputo consegnarne progressivamente la gestione ai più giovani, mantenendo
magistralmente unita e compatta l’Associazione creata dal Gen. Bonaccorsi,
nei tempi in cui tutto é discusso distorto e litigato, sì che il Gesto
eroico e genuino dei Soldati d’Italia in terra Iberica si replichi nelle
menti delle generazioni future imperituramente.

Eseguendo le Storiche Consegne che Egli ci ha voluto passare, Lo salutiamo,
uniti nel dolore e orgogliosi di averNe potuto godere la cameratesca fiducia
e amicizia, mentre il Cara al Sol si alza dai nostri cuori e raggiunge le
stelle ove Egli “forma junto a sus compañeros”, facendo la guardia eterna
sui nostri destini e le nostre azioni. Dal profondo del dolore ma rivolti al
Sole gridiamo:

Legionario Renzo Lodoli, Presente! Presente! Presente!

mercoledì 8 ottobre 2008

LA PROVINCIA DI ROMA CONTINUA A VINCERE!


LA DESTRA, BUONASORTE: CONTINUA ABBANDONO DA AN VERSO PARTITO STORACE
Roma, 08 ott - “Ormai non passa settimana che non sia caratterizzata da abbandoni di noti ed importanti personaggi di Alleanza Nazionale che vanno ad ingrossare le file de La Destra di Francesco Storace in provincia di Roma. La scorsa settimana il clamoroso annuncio di due ex sindaci, Giuseppe Ciuffa di Affile e Francesco Lando di Subiaco che hanno aderito a La Destra. Questa mattina l’annuncio, attraverso il portavoce di Velletri Fausto Felci, il quale mi ha comunicato che l’ex consigliere comunale di An Alberto Coculo si è dimesso dal partito retto da La Russa per aderire a La Destra di Francesco Storace”. Lo dichiara in una nota Roberto Buonasorte, fondatore del Partito e nuovo Portavoce Provinciale de La Destra. “Tutto questo è molto bello - prosegue - si aprono scenariincredibili in provincia di Roma per La Destra e siamo convinti che più va avanti la folle strategia di An di tentare di emarginare La Destra, tanto più sarà dura la reazione di simpatizzanti e dirigenti che aderiscono con sempre maggiore convinzione all’unico vero partito di destra che ormai è rimasto. Per la settimana prossima infine sono previsti nuove e clamorose adesioni”.

STORACE,ALLEANZE CON PDL SE NON CAMBIA LEGGE EUROPEE

DESTRA: STORACE,ALLEANZE CON PDL SE NON CAMBIA LEGGE EUROPEE (ANSA) - ROMA, 8 OTT - Il segretario della Destra, Francesco Storace, non esclude alleanze con il Pdl alle amministrative del 2009, ma pone come condizione che non venga cambiata la legge per le europee. Intervistato da Affaritaliani.it, Storace critica la ‘’sindrome di autosufficienza” del centro destra abruzzese, confermando la candidatura di Teodoro Buontempo. Sui rapporto con il Pdl, Storace afferma che ”e’ necessario discutere e quindi far prevalere un atteggiamento unitario”. Le decisioni saranno prese nel congresso di meta’ novembre, ma per l”Abruzzo, ”non possiamo stare ad aspettare come dal gommista come una ruota di scorta”, e quindi ‘’salvo fatti nuovi, lanceremo definitivamente la candidatura di Buontempo”. In vista delle elezioni del 2009, europee e amministrative, Storace auspica ”un atteggiamento unitario”, ma prima vuol vedere ”che cosa fanno con la legge per le europee; se Berlusconi ha deciso di continuare a fare una guerra stupida nei nostri confronti e’ chiaro che non potremo aiutarlo”. Anche se - dice - ‘’secondo me non si fa piu’ la legge con sbarramento al 5 per cento, penso che stia prevalendo la ragionevolezza”. (ANSA). COM-GRZ 08-OTT-08 14:49 NNN

PROSTITUZIONE

ROMA/ RINALDI (LISTA STORACE): "PERIFERIE VERA PRIORITA’, NON LOTTIZZAZIONE DELL’AGRO ROMANO"

"C’eravamo lasciati dicendo che togliere le lucciole dalle strade non avrebbe risolto il problema e come volevasi dimostrare, ci siamo ritrovati con un blitz delle forze dell’ordine in un locale di Anzio, dove le prostitute sfrattate dalla Salaria avevano trovato ‘lavoro’. Dopo aver portato a termine questa operazione di ‘maquillage’ sulle strade della capitale, ci piacerebbe che qualcuno in Campidoglio si ricordasse che anche la periferia fa parte di una città chiamata Roma". Lo ha detto il capogruppo della Lista Storace alla Regione Lazio, Vladimiro Rinaldi. "E’ lì che si concentra il disagio sociale, che il problema dell’immigrazione e il tema dell’integrazione smettono di essere parole vuote e diventano questioni quotidiane, a volte drammatiche – prosegue Rinaldi –. Ed è lì che le Istituzioni dovrebbero spendersi maggiormente per far sentire ai cittadini la propria presenza. L’augurio è, che dopo aver giocato con le strisce blu, sfrattato le prostitute dalle strade, il sindaco Alemanno inizi a darsi da fare in questa direzione. Anche se – conclude Rinaldi –, in questi giorni, lo vediamo molto preso in un nuovo progetto. Ma non vorremmo che dietro la sua promessa di nuove case popolari ci fosse in realtà già un piano per spianare la strada dell’agro romano alle ruspe dei palazzinari".

lunedì 6 ottobre 2008

OGGI GIORNATA STORICA! LA DESTRA C'E'

DIRITTI DEI CITTADINI - CASA - DALL’UMBRIA LA PROPOSTA DI UN “MUTUO SOCIALE”
(2008-10-06)

Il capogruppo regionale de La Destra ha presentato oggi a Palazzo Cesaroni la proposta di legge regionale ul “Mutuo sociale”. Si tratta di un provvedimento che mira a garantire il diritto alla casa ai cittadini con un reddito più basso, assicurando l’acquisto di un appartamento che verrà pagato attraverso un mutuo che non potrà incidere per più del 20 per cento sul reddito familiare complessivo.
Ovvero costituire l’Istituto regionale per il Mutuo sociale (Irms) affinché si occupi di costruire nuovi quartieri, destinati alla edilizia residenziale pubblica, con modelli di bioarchitettura tradizionale, a bassa intensità abitativa e con tecniche
innovative in materia di fonti energetiche rinnovabili. È uno dei punti della proposta di legge - ispirata a quella del gruppo “Casa Pound” .

Il nuovo ente regionale dovrebbe “costruire case e quartieri a misura d’uomo con soldi pubblici”, da vendere a prezzo di costo a famiglie non proprietarie con la formula del “mutuo sociale”: una rata di mutuo senza interesse, una rata che non superi il 20 per cento delle entrate della famiglia e che sia bloccata in caso di disoccupazione.

L’Irms, costruendo su terreni demaniali, non pagherà i suoli, le concessioni e tasse, e neppure i progetti, da affidare a concorsi a cui potranno partecipare giovani architetti e istituti di urbanistica e architettura. In questo modo i costi di costruzione dovrebbero essere abbattuti (fino a circa 800 euro al metro quadro): l’Istituto venderà poi le abitazioni al prezzo di costo, senza applicare interessi alla rateizzazione. Per l’accesso alle alienazioni, che dovrebbero riguardare
anche le case attualmente di proprietà del’Ater, dovrebbero essere utilizzate le graduatorie relative all’assegnazione delle case di edilizia residenziale pubblica, riservando però una quota del 93 per cento alle famiglie con cittadinanza europea.

In caso di difficoltà economiche del nucleo familiare, se quindi tutti i tutti i componenti risultano disoccupati, la famiglia può dichiarare lo stato di totale disoccupazione ed il pagamento del mutuo viene interrotto senza che si perda il diritto di proprietà. La famiglia riprenderà il pagamento del mutuo quando tornerà ad avere introiti economici: “La famiglia che dichiara lo stato di totale disoccupazione viene seguita costantemente da un’assistente sociale inviato dall’Istituto regionale per il mutuo sociale. Le funzioni dell’assistente sociale sono di aiuto sociale mirate all’ottenimento di un nuovo lavoro ma anche di controllo. Qualora l’assistente sociale scopra che una componente della famiglia che dichiara totale disoccupazione in realtà lavora e dichiara il falso per non pagare il mutuo la famiglia in questione perderà il titolo di proprietà e la casa sarà assegnata ad un’altra famiglia”.

Per quanto concerne i fondi da destinare all’Istituto e al mutuo sociale, l’Irms si finanzia “inizialmente utilizzando esclusivamente i fondi regionali a disposizione per l’emergenza abitativa, per le politiche di edilizia residenziale pubblica e i fondi europei specifici. In una seconda fase utilizzerà le entrate derivanti da i pagamenti mensili delle rate del
mutuo sociale e le entrate derivanti dall’affitto dei locali commerciali dei nuovi quartieri”.

dal blog di www.storace.it


Maurizio Canosci (Soc.Naz.) scrive:
6 Ottobre 2008 alle 09:39
09:22 Profumo: “Crisi senza precedenti”
“Le turbolenze sui mercati viste in queste settimane non hanno precedenti nella storia dal crack del 1929″ ha detto ‘amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo, spiegando le motivazioni del piano di ricapitalizzazione approvato nel fine settimana.

Sarà meglio che anche lui rilegga quanto detto da Toro Seduto, Uomo Saggio e profetico, ed incominci a pensare come si usa una…………..zappa !:

“Quando avrete ucciso l’ultimo bisonte, abbattuto l’ultimo albero, prosciugato l’ultimo fiume, vi accorgerete che non potrete mangiare il denaro accumulato nelle vostre banche”

domenica 5 ottobre 2008

Da IL TEMPO

Sgombero Rinviato,


Casapound E’ Salva


SGOMBERO RINVIATO, CASAPOUND E’ SALVA


Erano pronti ad incatenarsi, in segno di protesta contro lo sgombero dello stabile ex Enel di via XVIII dicembre, occupato da quasi due anni. Lo sfratto sarebbe dovuto avvenire domani, ma con 48 ore d’anticipo, proprio l’Enel avrebbe comunicato di voler posticipare di altri tre mesi, l’operazione.
Determinante sarebbe stato l’intervento dell’amministrazione provinciale, che avrebbe mediato fra le parti. «Volevamo legarci con le catene -ha affermato Enzo Savaresi, responsabile di Casapound- per fortuna però, ci sono dei politici che comprendono la nostra causa. Ringrazio il presidente Cusani, un uomo che crede nella politica dei giovani, piuttosto che in quella dei vecchi salotti. Ora ci auguriamo che venga attivato un tavolo di concertazione con le istituzioni, affinchè questi tre mesi non passino inosservati. Vogliamo allestire un asilo nido per bambini ed una palestra. Tutto ciò sarà possibile solo se la struttura verrà definitivamente acquistata dall’Enel». Tra i politici che sostengono le iniziative sociali di Casapound, c’è Cesare Bruni, capogruppo di An al comune di Latina. «Penso si debba trovare una soluzione concertata con i ragazzi di Casapound -ha fatto rilevare Cesare Bruni- credo che lo stabile possa diventare un centro polifunzionale per le attività culturali. Questo gruppo di giovani ha saputo creare dal nulla, una libreria ed una radio, sottraendo lo spazio al degrado. Voglio esprimere la mia personale soddisfazione per l’appello raccolto dal presidente Armando Cusani, dall’assessore Fabio Bianchi, e dall’amministrazione comunale di Latina, a cui va dato il merito di aver evitato lo sgombero». I ragazzi di Casapound hanno raccolto più di 1000 firme contro lo sgombero. I locali dell’ex Enel ospitano il Gruppo soccorso pontino (www.gsplatina.org), associazione composta da 42 persone, e priva di una sede. «Zaccheo ci ha promesso una nuova collocazione -ha detto il responsabile del Gsp, Vincenzo Campo- ad oggi solo Casapound ci garantisce l’ospitalità. Lavoriamo a stretto contatto con i vigili del fuoco e siamo dotati di 4 automezzi e 3 autovetture Pk anti-incendio». Il 26 ottobre il gruppo di soccorso pontino organizzerà una manifestazione dal titolo «Anche i bambini soccorrono».

Il Tempo