Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

domenica 20 aprile 2008

da www.storace.it

“Ancora 48 ore”

20 Aprile 2008

Ancora poche ore. Sono quelle che restano a Gianni Alemanno per decidere se accettare i voti de La Destra, nel ballottaggio di domenica per il Campidoglio, o se sottostare ai veti posti nei nostri confronti. Francesco Storace ne parla in questa intervista a la Repubblica, che vi proponiamo:
La Repubblica, domenica 20 aprile 2008

Comunicato del Comitato politico nazionale






Il Comitato politico nazionale de La Destra ha esaminato oggi i risultati elettorali di domenica e lunedì scorsi, rivolgendo anzitutto un caloroso ringraziamento a Daniela Santanchè per l’ appassionante battaglia politica che l’ ha vista protagonista in tutta Italia.

La Destra ringrazia le centinaia di migliaia di italiane e di italiani che hanno sostenuto le liste unitarie con la Fiamma Tricolore a fronte di una campagna elettorale condotta ossessivamente contro di noi dalla forza politica che fa capo a Silvio Berlusconi. Aver raccolto il 2,4% dei consensi in una campagna elettorale iniziata quattro mesi dopo la fondazione del movimento e a fronte della scomparsa dei quattro partiti della sinistra radicale e del partito socialista consente di esprimere comunque un motivo di soddisfazione per partire ora con l’ organizzazione di un movimento strutturato in tutto il Paese, nella prospettiva di lavorare con la Fiamma Tricolore alla costruzione di una nuova forza politica rappresentativa dell’ area.

I suffragi raccolti non avranno voce parlamentare solo in ossequio ad una legge-truffa che impedisce la rappresentanza popolare in contrasto con le regole della democrazia.

Saranno presenti in Parlamento forze politiche che hanno raccolto meno voti di noi e già questo è gravemente significativo.

Il Cpn dà mandato al Segretario nazionale e al Segretario organizzativo di convocare l’ assemblea degli amministratori locali, l’ assemblea organizzativa e il congresso nazionale.

Il Cpn rivendica la scelta maturata all’ assemblea organizzativa di Trieste del 10 febbraio, di fronte all’ umiliante proposta di confluire nel Pdl senza il simbolo de La Destra, come invece concesso alla Lega Nord, all’ Mpa di Lombardo e, come era nelle intenzioni di consentire persino alla Dc di Pizza…

Abbiamo dimostrato dignità nel mantenere una posizione di coerenza senza cedere alle lusinghe del potere e ora chiameremo a raccolta tantissimi italiani che in tutto il Paese apprezzeranno comportamenti politici alieni dal rincorrere posizioni di rendita e di casta.

A questo proposito annunciamo la proposizione di una serie di quesiti referendari a partire dai costi della politica, non avendo alcuna fiducia nella capacità del sistema politico scaturito dal voto di autoriformarsi, e sui temi connessi alle questioni sociali.

In merito ai turni di ballottaggio per le elezioni amministrative si pronunceranno i Portavoce regionali a condizione che siano formalmente richiesti gli apparentamenti con La Destra – Fiamma Tricolore, d’ intesa con il movimento di Luca Romagnoli. Per il comune e la provincia di Roma, analoga delega è stata conferita al segretario e al presidente del partito.

Si impegna altresì l’ intera struttura a offrire la massima mobilitazione per le amministrative di giugno in Sicilia, secondo le indicazioni che perverranno dalla classe dirigente locale.

ROMANI DEI VERI VALORI DOMENICA TUTTI AL MARE

Il fatto che Alemanno abbia rifiutato l’apparentamento con La Destra di Storace, è meglio per noi…. Infatti, se perderà le elezioni a sindaco non potrà dare la colpa a noi! Si è rivolto agli elettori e quindi la colpa sarà semplicemente degli elettori… Roma democraticamente avrà scelto Rutelli!
D’altra parte, la coalizione di Berlusconi che ha già stravinto una volta…, presume di farcela ancora. Ma adesso le circostanze sono MOOOLTO diverse: per le politiche in pratica Prodi ha talmente spaventato gli italiani con la sua spavalderia immigratoria, e tassatrice che ha semplicemente regalato la vittoria al Pdl….
Però a Roma non c’è Prodi ma c’è Veltroni in persona che sostiene Rutelli… A questa sfida il Pdl non si presenta nemmeno unito, in quanto sta continuando a disprezzare i voti de La Destra-FT! Qui il Pdl si troverà alla resa dei conti per sfoggiare la propria debolezza! Hanno calunniato, perseguitato e disprezzato La Destra! Hanno disprezzato nello stesso tempo anche i suoi grandi valori! Per alemanno la vedo proprio brutta…perderà e sarà una grande batosta non solo per lui, ma per tutta la coalizione del Berlusca… E noi potremo dire semplicemente così: SE LO SONO MERITATO! HANNO TRADITO LA DESTRA FINO ALL’ULTIMO! MA DI FRONTE ALLA VERA PROVA, NON HANNO LA STOFFA PER VINCERE… SENZA DI NOI!
Dopo la batosta, se metteranno un pò di giudizio ci cercheranno…altrimenti prenderanno altre umilianti batoste! PERCHE’ I NOSTRI VALORI NON SONO COME LE LORO POLTRONE!
PERCIO’ NON POTRO’ VOTARE PER RUTELLI E’ OVVIO, MA NEMMENO PER ALEMANNO CON TUTTO CIO’ CHE RAPPRESENTA! SARA’ UNA BELLA GIORNATA DI GITE E DI MERITATO RIPOSO, A LA FACCIA LORO!

VIVA LA DESTRA! VIVA L’ITALIA!

Maurizio Brugiatelli