Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

mercoledì 21 gennaio 2009

inaugurazione sede La Destra città di Anzio

martedì 13 gennaio 2009

mercoledì 7 gennaio 2009

LATINA OGGI 07\01\2009

7 Gennaio 1978 Acca Larentia una strage senza giustizia



Come tutti gli anni celebreremo l'anniversario della strage ancora senza giustizia, di tre giovani missini, Franco Bigonzetti, 20 anni, Francesco Ciavatta, 18 anni, Stefano Recchioni, 19 anni, uccisi davanti alla sezione Msi il 7 gennaio 1978.
Li ricordiamo e rendiamo loro ONORE poiché non abbiamo cessato di credere in quello in cui loro credevano e lottavano fino al prezzo della vita. Vorrei invitare coloro che, per ragioni che non è questo il momento di affrontare, hanno deciso di intraprendere un altro percorso e un altro progetto, di evitare, di presentarsi, oggi alla commemorazione dei nostri caduti, oggi se ne restino a casa, e magari, in silenzio, con un velo di vergogna, ci tornino senza essere visti, e forse ricorderanno che quel sangue appartiene alla nostra storia.

Franco Bigonzetti, Stefano Recchioni, Francesco Ciavatta


PRESENTE!
PRESENTE!
PRESENTE!
Maurizio Brugiatelli

martedì 6 gennaio 2009

LATINA OGGI 06\01\2009



comunicato stampa

APPALTI ROMEO, BUONASORTE ( LA DESTRA ) :

ANCHE IN PROVINCIA MOLTI PROBLEMI

“ Ora, grazie al meritorio lavoro svolto dal nostro dirigente Maurizio Brugiatelli, scopriamo che gli affari del gruppo Romeo oltre che riguardare la capitale e la città di Napoli, investono anche alcuni comuni della provincia di Roma.

Brugiatelli ci fa sapere che nella sola città di Anzio per esempio, ci sono 78 appartamenti acquistati dalla giunta Veltroni la cui manutenzione da anni è affidata al gruppo Romeo, manutenzione pressoché inesistente, cartelle condominiali salate e in cambio servizi scadenti .

Da una rapida ricerca abbiamo scoperto che vi sono altri immobili in provincia di Roma la cui manutenzione è sempre affidata al gruppo Romeo ; ben 115 ad Albano Laziale, 181 a Pomezia, 46 a Rignano Flaminio, 33 a Ponzano, 6 a Sant’Angelo Romano, anche in questi comuni , dalle prime notizie che ci giungono, sembrerebbe esistere la stessa brutta situazione.

Siamo pronti ad andare fino in fondo su questa vicenda, la quale più passano i giorni, più appare torbida e a rimetterci sono sempre i poveri cittadini che pagano il prezzo più alto a fronte di una politica troppo attenta agli affari e poco alla dignità delle persone “.

Lo dichiara in una nota Roberto Buonasorte segretario provinciale del partito La Destra il movimento che fa capo a Francesco Storace

lunedì 5 gennaio 2009

IL LITORALE

I CURATI A META' LETTERA APERTA ALLA REGIONE LAZIO

Siamo i malati di artrite reumatoide della Regione Lazio, a cui gli ospedali romani per questioni di mancanza fondi hanno arbitrariamente e illegalmente dimezzato o sospeso le cure con i farmaci biologici, contravvenendo così alle linee guida per la cura dell'artrite reumatoide e facendoci peggiorare repentinamente, tanto che molti di noi non possono più svolgere il proprio lavoro ed altri non riescono ad eseguire i movimenti più elementari, quali pettinarsi o lavarsi i denti.
Ci chiediamo se in questi giorni di festa avete pensato un po' anche a noi.
Noi che abbiamo passato il Natale con i dolori, con la paura di peggiorare e con l'ansia di non trovare i farmaci in ospedale.
Ci chiediamo se il panettone non vi è andato di traverso pensando ad Emma, per esempio, che da quando le hanno dimezzato i farmaci biologici non si alza più dalla sedia a rotelle e a come avrebbe trascorso il suo tempo durante queste meravigliose feste natalizie.
Certo voi non vi siete preoccupati di farla stare meglio. Parlo di Emma e delle tante persone che avete fatto peggiorare in questi ultimi mesi.
Ci avete arrecato un danno imperdonabile. Avete oltre tutto interrotto una terapia in sperimentazione e di conseguenza avete fermato e contaminato anche la ricerca che a questo punto su di noi "curati a metà" ha perso attendibilità e validità.
Quando i farmaci biologici sono arrivati in Italia i reumatologi hanno riempito pagine e pagine con i nostri dati, le nostre risposte alla terapia, mese per mese...e voi avete distrutto tutto, in tre o quattro mesi avete distrutto anni di lavoro.
Avete addossato la colpa di questo massacro agli ospedali, ma non è così: voi dovevate agire subito e fermare tale massacro, perché noi vi abbiamo avvertiti in tempo e voi avete il dovere di vigilare sugli ospedali che lavorino bene e che svolgano il loro ruolo nel migliore dei modi, curando i malati e non negando loro le cure.
Quando è apparso l'articolo su Il Messaggero con la nostra storia e la denuncia di quello che stava succedendo, un vostro funzionario della Giunta Regionale ha fatto 4 telefonate ai maggiori ospedali di Roma e ci ha assicurato che i farmaci c'erano ed erano a disposizione di tutti...adesso ci chiediamo: è stato preso in giro lui? O lui ha preso in giro noi? Fatto sta che i "curati a metà" sono ancora "curati a metà" o addirittura non curati e voi non avete fatto nulla per noi.
Il Natale è passato, ci chiediamo se per un attimo avete pensato a noi, a come stiamo, a come ci sentiamo.
Noi che dal Natale abbiamo avuto solo dolore e malattia, e un pacco regalo con le vostre promesse non mantenute.

Nicoletta Carcaterra


I CURATI A META'

I curati a metà sono i malati di artrite reumatoide del Lazio che per risanare il deficit della Regione vengono riforniti di sola metà dose dei farmaci biologici, contravvenendo a quanto riportato dal protocollo Antares.
I curati a metà sono stati accusati di essere la causa del disastro finanziario in cui versa la Regione Lazio.
I curati a metà sono cornuti e mazziati perchè con metà dose si aggraveranno ed avranno danni irreversibili ( e già non è che stavano bene...) e a nessuno frega niente...
Unitevi alla mia protesta. Questa è una vera e propria ingiustizia ed un abuso da parte della Regione Lazio.
Negli ospedali romani si assiste ad una vera e propria guerra tra poveri: i malati, presi dall'ansia e dalla preoccupazione, aggrediscono e cercano di corrompere il personale infermieristico per avere una dose intera e non la metà, senza ottenere nulla, ma ne escono con "le ossa rotte"...in tutti i sensi...
I reumatologi affermano che con la dose dimezzata ci potrebbe essere un peggioramento e che in quel caso si dovrà ricorrere agli antinfiammatori e ai cortisonici, farmaci che ormai erano stati ampiamente superati dai farmaci biologici.


Aiutateci e sosteneteci.
Grazie

SOSTIENI ANCHE TU

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domenica 4 gennaio 2009

IL 24 GENNAIO PRIMA MANIFESTAZIONE DE LA DESTRA

Cari amici, e mi rivolgo a tutti! Il 24 Gennaio c.m. un partito, non rappresentato in parlamento, scenderà in piazza a Napoli, ma non rappresenterà solo i suoi iscritti, o chi lo ha votato, ma anche tutti coloro che stanchi di questa egemonia di potere che si è creata nel paese, dove scomparsi ideali, valori, bandiere e tradizioni,all’insegna di un consumismo sfrenato, sta mettendo in ginocchio, la parte più debole del paese. Scendi in piazza con noi, facciamo sentire che esiste una ” maggioranza silenziosa” che non ne può più!
Avendo ricevuto il compito di curare l’organizzazione dell’evento per la provincia di Roma invito tutti i segretari dei comuni della provincia di Roma a contattarmi e comunicarmi le persone che intendono partecipare, al fine di organizzare l’ itinerario dei pullman messi a disposizione del partito.
tel: 3389741289 oppure 3284631064
info@mauriziobrugiatelli.it


La mail di Livio Proietti

Caro Maurizio,
per quanto attiene all’organizzazione dei pullman ciascuna federazione può
provvedere a prenotarli autonomamente tenendo presente che vi sarà un
contributo per ciascun pullman di 500-600 euro a seconda delle zone che, nel
caso della Provincia di Roma dovrebbe assorbire l’intero costo o giù di lì.
Per quanto attiene quelli che hanno prenotato per Roma e non possono
spostare la prenotazione, senz’altro si può ospitarli sui pullman di Roma o
della Provincia, considerando che, penso, non si tratti di migliaia di
persone. Il concentramento è per le ore 15,00 a Piazza Mancini di Napoli
(Piazza Garibaldi) ed il comizio è confermato in Piazza del Municipio alle
ore 18,00. Per il resto puoi chiamarmi al mio solito numero.

Livio Proietti

sabato 3 gennaio 2009

NOMADI, BUONASORTE(LA DESTRA):PROVINCIA SI OPPONGA A DISEGNI ROM =


(OMNIROMA) Roma, 03 gen –«Molti sostengono che le province siano enti inutili, da eliminare e forse hanno ragione, anche se crediamo che non verranno mai abolite. Diventano ancora più inutili quando, come nel caso di quella di Roma, fanno poco o niente a fronte delle continue ed inaccettabili proposte di decentramento di discariche o campi nomadi avanzate dal sindaco di Roma Alemanno. Alemanno fa il suo mestiere, deve tenersi buoni gli elettori del suo comune, vuole ripulirlo e vorrebbe scaricare in provincia i suoi problemi, non lo condividiamo ma lo comprendiamo. La provincia no, dovrebbe opporsi a questi disegni della capitale che considera noi abitanti della provincia solo come dei burini sui quali scaricare i loro problemi» . Lo dichiara, in una nota, Roberto Buonasorte segretario provinciale del partito La Destra. «I politici romani - prosegue - si ricordano della provincia solo quando si tratta di raccogliere i voti di preferenza per le elezioni europee o regionali , ora basta ! Dobbiamo denunciare la assoluta latitanza della provincia di Roma, complici entrambi gli schieramenti di PD e PdL, rispetto agli inaccettabili disegni della capitale. Faremo sentire alta la nostra voce di protesta contro Zingaretti. Per queste ragioni c'è assoluta incompatibilità tra noi della provincia e i 'fighettì alla Zingaretti , che governa indisturbato, brigando con Alemanno e con il silenzio sia del PD che del PdL». red 031508 gen 09

articolo di libero news leggi tutto

giovedì 1 gennaio 2009

PERCHE' L'EUROPA O VA' A DESTRA O NON E' . G. ALMIRANTE




Noi siamo caduti e ci siamo rialzati parecchie volte.
E se l’avversario irride alle nostre cadute, noi confidiamo nella nostra capacità di risollevarci.
In altri tempi ci risollevammo per noi stessi, da qualche tempo ci siamo risollevati per voi, giovani, per salutarvi in piedi nel momento del commiato, per trasmettervi la staffetta prima che ci cada di mano, come ad altri cadde nel momento in cui si accingeva a trasmetterla.
Accogliete dunque, giovani, questo mio commiato come un ideale passaggio di consegne.
E se volete un motto che vi ispiri e vi rafforzi, ricordate: Vivi come se tu dovessi morire subito. Pensa come se tu non dovessi morire mai.
(da Autobiografia di un fucilatore)
AVANTI A DESTRA!!!