Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

giovedì 2 ottobre 2008


adnkronos

ROMA: BUONASORTE, LA DESTRA COMPATTA NEL LAZIO

Roma, 2 ott. - (Adnkronos) - '' Bene ha fatto il portavoce regionale de La Destra Vittorio Messa a specificare che l'atteggiamento ostile nei nostri confronti da parte di Alemanno e del PdL avra' delle conseguenze a partire dalle elezioni provinciali della primavera prossima, che si svolgeranno a Frosinone, Latina e Rieti". E' quanto dichiara in una nota Roberto Buonasorte, portavoce provinciale de La Destra di Francesco Storace. Buonasorte aggiunge che "in tal senso ci comporteremo anche nei comuni chiamati al voto nella Provincia di Roma. Il partito nel Lazio e' compatto. Non faremo sconti a nessuno, se Alemanno e il PdL continueranno con questo atteggiamento, dopo aver ricevuto i nostri voti che gli hanno consentito di diventare sindaco di Roma, sappiano che il prezzo che pagheranno in Provincia di Roma sara' altissimo, a cominciare dal comune di Capena, ma anche in quello di Fonte Nuova, Monterotondo, Sant'Angelo Romano, Palestrina, Frascati, Anguillara, Civitella San Paolo, e Nemi, comuni nei quali senza La Destra non si va da nessuna parte. "La Destra -conclude il portavoce- nel registrare l'incomprensibile chiusura del PdL nei suoi confronti, con rammarico non puo' che prenderne atto e comportarsi di conseguenza, con il rischio che per colpa dei capricci di Alemanno, a rimetterci saranno gli esponenti del PdL dei comuni dove si va al voto''.

(Vpd/Ct/Adnkronos)