Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

martedì 22 aprile 2008

da La Destra news

Ballottaggi

“Al termine della riunione del direttivo romano conclusasi nella tarda serata di ieri, è stata votata all’unanimità la delega al segretario nazionale Francesco Storace per valutare a breve la posizione del partito in ordine al ballottaggio tra Rutelli ed Alemanno”. E' quanto riferisce una nota del direttivo romano de La Destra.


“Va da sé - conclude la nota- che ogni altra posizione è, per quanto autorevole, prettamente personale. L’auspicio è che si trovi il modo per mantenere la nostra identita,preservando però la dignità di una comunità ingiustamente accusata di essere antisemita, accusa cui lo stesso Alemanno ha dato il suo personale e vergognoso contributo, rinunciando ad un apparentamento offerto".

«A proposito del ballottaggio al Comune e alla Provincia, La Destra, con senso di responsabilità, prenderà una posizione unitaria che sarà comunicata ufficialmente. Ogni altro, diverso, orientamento è da ritenersi una forzatura giornalistica».
Lo dichiara il presidente de
La Destra, Teodoro Buontempo.

Luisa Regimenti

La Rete del Sociale”

“Ieri sera il Direttivo Romano de La Destra ha espresso all’unanimità la piena fiducia nei confronti del Segretario Nazionale Francesco Storace, conferendogli la delega in bianco circa il comportamento da assumere da parte del partito in occasione del ballottaggio fra Rutelli e Alemanno”. Afferma Luisa Regimenti Responsabile nazionale della Rete del Sociale de La Destra nonché Coordinatrice della campagna elettorale di Roma e del Lazio in merito al ballottaggio per Sindaco di Roma.
“Unico altro argomento toccato nel corso della seduta è stata l’infamante accusa di antisemitismo con cui hanno cercato di bollarci e su cui speriamo si possa far chiarezza il prima possibile in quanto tutti possono ancora ben ricordare che il Senatore Storace fu l’unico uomo politico italiano invitato ai 90 anni del Rabbino Capo Toaff e il primo leader di un partito di destra italiano a recarsi a Gerusalemme.”
“Il Dipartimento da me rappresentato” continua la Regimenti “conta ad oggi oltre 800 iscritti e sono orgogliosa di come si sia distinto in questa campagna elettorale soprattutto per il pesante apporto umano: dalle nostre fila sono venute fuori le candidature di ben 2 senatori, fra cui il vice comandante del Cocer dei Carabinieri, e altre, numerose e autorevoli, per la provincia, per il comune e per i municipi romani.”

Storace le ridicole farneticazioni di Rutelli

“Rutelli ha sbagliato e molto. Ieri non sono andato in Tribunale per la Sanità, visto che non sono stato nemmeno mai indagato. Ma sono andato ad ascoltare la testimonianza di un dirigente del Comune di Roma, che ha dichiarato che sul cosiddetto Laziogate non c'è stato alcun ingresso abusivo all'Anagrafe del Comune di Roma...”.

E’ quanto dichiara il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace.

TUTTI AL MARE...TUTTI AL MARE....


Il 27 e 28 aprile i cittadini di Roma e provincia saranno chiamati a scegliere, ai ballottaggi per il Comune e la Presidenza della Provincia, fra due moderati, Rutelli e Zingaretti, e due moderati, Alemanno e Antoniozzi, fra due liberal-capitalisti e due liberal-capitalisti, fra due politicanti di professione e due politicanti di professione, fra due vicini ai grandi palazzinari romani e due vicini ai grandi palazzinari romani. Sarà una scelta ardua, difficile. Forza Nuova corre in aiuto dei romani: il 27 ed il 28 aprile andate al mare, o ai laghi, o a fare una scampagnata! Le due compagini che si fronteggiano sono pressoché uguali, hanno detto, in campagna elettorale, le stesse cose: contro l’immigrazione (ma fino ad ora non hanno mai fatto niente), per la casa (ma anche qui nessun fatto concreto), per questo, per quello, le solite promesse elettorali; entrambi sono espressione di uno stesso modo d’intendere e fare politica, tutte e due dopo aver snobbato i centristi ora gli fanno la corte per avere il loro supporto. Di fronte al solito mercato delle vacche che si sta svolgendo, cercando di accaparrarsi i voti delle liste minori con la promessa di qualche assessorato o giù di li, la mia posizione è chiara: diciamo ai nostri elettori di non andare a votare. La stessa cosa ovviamente a Nettuno, quindi una proposta: romani e nettunesi da i sani valori, invadiamo le spiagge di Nettuno.

Maurizio Brugiatelli