Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

venerdì 28 marzo 2008

MESSAGGIO PER TUTTI

SO CHE CE LA POSSIAMO FARE E CE LA FAREMO

MA SE PURE NO…

AVREMO LA CONSAPEVOLEZZA DI AVERCI PROVATO

STANDO DALLA PARTE GIUSTA

SE PURE SARA’ UNA BATTAGLIA PERSA CON LE ARMI IN PUGNO

NULLA CI IMPEDIRA’ DI CONTINUARE LA NOSTRA GUERRA, PERCHE’ CONTRO

LA CASTA DEI CANDIDATI DI PD E PdL LOCALI E NAZIONALI

DEVE ESSERE SOLO GUERRA!

CON
ATTONI

MIGLIORARE SI PUO'

Sinceramente non mi aspettavo tanto entusiasmo, girando con il camper del Popolo, sentendo gli umori della gente, mi accorgo che non sarà così facile per per il candidato della PdL vincere al primo turno.
I cittadini sono stanchi delle stesse faccie che si riciclano da mezzo secolo!
E poi francamente, la passata amministrazione con De Angelis ha lavorato bene i cittadini vogliono la continuità con la consapevolezza che

MIGLIORARE SI PUO'

ma la continuità non può essere passare da un sindaco di DESTRA
a uno socialista...

Credo, anzi ne sono certo, la CASTA locale avrà una grossa sorpresa dalle
urne, perché:

CHI E' DI DESTRA VOTA

LA DESTRA

LA DESTRA CHE "NON MENTE"

LA DESTRA
CHE
"NON SI ARREDE"

LA DESTRA CHE "NON SI VENDE"


Maurizio Brugiatelli

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