Anzio, città da radici profonde.

Anzio, città dalle radici profonde.
Nell'antichità Antium venne assorbita nello stato romano.
La città ospitò Cicerone quando, tornato dall'esilio, vi riorganizzò i resti delle sue biblioteche, desiderando metterli in un posto sicuro. I romani più eminenti vi costruirono bellissime ville in riva al mare. Gli imperatori della dinastia Giulio-Claudia la visitavano frequentemente e Mecenate vi possedeva una villa.
Ad Antium nacquero gli imperatori Caligola e Nerone.
Quest'ultimo fondò una colonia di veterani in città e costruì un nuovo porto, le cui rovine sono tuttora esistenti.
Nei primi del novecento, Anzio acquistò le connotazioni
di un elegante centro balneare, meta di soggiorno di alcune note famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia romane.

domenica 13 gennaio 2008

FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA (da anzio.net)

Smaltimento dei rifiuti? A Nettuno si cambia.
dalla Redazione de "Il Messaggero" e de "Il Tempo"

Il nuovo appalto triennale - 9 milioni di euro a base d'asta, Iva compresa - aggiudicato giovedì sera dopo l'espletamento della gara alla "Ecopolis 2000 srl" con sede legale a Crispiano, in provincia di Taranto, è tutto incentrato su raccolta differenziata ed eliminazione degli antiestetici, maleodoranti e poco pratici cassonetti. Gran parte della raccolta dei rifiuti, infatti, sarà fatta porta a porta - soprattutto in centro - mentre nei palazzi saranno dislocati contenitori di media grandezza e di colore diverso in cui gettare carta, vetro, plastica, metalli e frazione organica. Lo stesso avverrà per gruppi di abitazioni, in apposite piazzole delle zone residenziali. Certo, per i primi tempi è prevista anche una quota di raccolta indifferenziata, ma i nettunesi dovranno "riciclare" presto il loro approccio allo smaltimento dei rifiuti. Pena: fare la fine di Napoli e dintorni.


«Le ditte che hanno partecipato - spiega il dirigente del settore ambiente, Benedetto Sajeva - erano quattro. Oltre alla vincitrice c'erano l'attuale gestore Formula Ambiente, il Gruppo Edera di Roma e la Techneco della Toscana. La tipologia di gara era sull'offerta economicamente più vantaggiosa, il cui parametro non è dato dal massimo ribasso ma da una valutazione mista sulla validità tecnica del progetto e sull'offerta economica». «La proposta della Ecopolis 2000 - continua il dirigente - punta sulla raccolta differenziata, sull'aumento del numero dei cassonetti che però non saranno quelli tradizionali, ma di misure più contenute e per diverse tipologie di rifiuti, su un aumento dei lavoratori che saranno otto in più, oltre a due stagionali, e su quello dei mezzi». Primo dato certo, il Borgo Medievale, gioiello della città, non sarà più costellato di cassonetti strabordanti di rifiuti. «A tutte le famiglie del Borgo - spiega Sajeva - sarà data una dotazione di sacchi in plastica da lasciare, con precisi orari, fuori della porta per il ritiro. Anche negozi e ristoranti dovranno adeguarsi. Avranno contenitori per i rifiuti organici, per il vetro, per i cartoni e gli imballaggi e dovranno attenersi ai tempi di smaltimento. Niente più rifiuti gettati in strada». Ad esempio per il Borgo, il centro città e i quartieri periferici il ritiro dei rifiuti organici sarà giornaliero. Ma la carta, il vetro e i metalli saranno ritirati solo un giorno alla settimana: ogni zona avrà il suo. I cartoni, più ingombranti, invece saranno ritirati 6 giorni su 7. Previsto il prelievo di rifiuti ingombranti a chiamata e di quelli pericolosi un giorno ogni 15. L'appalto prevede anche lavaggio periodico di contenitori e strade, pulizia delle spiagge, dei mercati, gestione aiuole e verde, pulitura delle erbe sulle mura del Borgo, servizi rifiuti cimiteriali. Prevista la realizazzione di un'isola ecologica, nella zona artigiana, per lo stoccaggio dei rifiuti da riciclare. «Sarà necessario - continua il dirigente - del tempo per informare e, in un cero senso, educare i cittadini a questo nuovo sistema. Ma siamo intenzionati a coinvolgere subito tutte le associazioni locali e le scuole con attività informative. Quando c'è un una partecipazione diffusa e si capisce che si tratta sia di difesa ambientale che di risparmio, perchè tutto ciò che viene riciclato non ha costi di smaltimento in discarica, siamo convinti che i cittadini collaborerranno di buon grado».
%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%
Avrei aggiunto al buon programma anche dei corsi di "EDUCAZIONE CIVICA" nelle scuole per educare i nostri figli all'importanza della immondizia differenziata. Maurizio Brugiatelli

1 commento:

Anonimo ha detto...

infatti...questo è quello che succede ad agosto 08

vedere per credere....ke skifo!!!
guardate il video, copiate il link
nella barra indirizzi.

http://www.youtube.com/watch?v=CmBDZfxVum0